s i x t y - o n e

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Nel frattempo che giù si svolgesse tutto quel casino non indifferente, il quale di sicuro avrebbe avuto degli effetti e delle conseguenze impossibili da ignorare, al piano di sopra Jungkook era rimasto nello stesso modo in cui era stato lasciato senza alcuna cura, con la bocca leggermente aperta che metteva in risalto le labbra carnose e dolci, irresistibili, le mani rigorosamente tenute, per vizio, sotto il tessuto della fodera del cuscino soffice e le coperte tirate sopra fino a quanto maggiormente fosse possibile, che quasi gli sfioravano la punta del piccolo naso, mentre fuori lo scenario non smetteva di tingersi di un candore piacevole in primo luogo alla vista che ormai, una volta iniziato a prendere vita, non si sarebbe di certo fermato improvvisamente a causa degli eventi -da definire spiacevoli o no, chissà?- che si stavano susseguendo uno dopo l'altro con una fretta disarmante, irrequieta, non aspettando che quest'occasione sin dal principio, i quali non sarebbero cessati proprio ora che il meglio del meglio cominciava, entrando in scena con tutto l'impatto e la violenza spaventosa che potessero possedere.

Di che mai si sarebbe potuto trattare?

Perlomeno su uno dei tanti, troppi, numerosi interrogativi nati era possibile contare su una certezza, seppure non di una notevole, estrema valenza, e farvi affidamento: non sarebbe stato necessario attendere chissà quanto a lungo per venirlo a sapere, i risultati si sarebbero mostrati senza alcun indugio, forse prima ancora del previsto, esattamente a partire da quella scena in apparenza ai sensi tanto calma, tranquilla, pacifica, che nella mente si dipingeva senza fare eccessivi sforzi, risparmiando al limite l'ansia collegata a un ipotetico esitare odioso, insopportabile, che contribuiva a nient'altro che tenere il fiato sospeso e i nervi a fior di pelle.

Il moro in parte per la stanchezza avvertita, in parte perché catturato -come se grazie all'effetto di un incantesimo a lui sconosciuto- dal tepore irresistibile, gradevole, appagante delle lenzuola che lo tenevano, o almeno per quel che pareva al momento, a ciò che maggiormente poteva definirsi, anche se in maniera abbastanza discutibile, un luogo un minimo sicuro dalle grinfie affilate, pungenti del terrore inquieto, minaccioso, imprevedibile di una notte di luna piena, sovrana indiscussa del manto bluastro dalla poesia, ispirazione magnifica, non si era affatto accorto che accanto a lui da un bel po' mancasse quella figura per cui aveva provato sin dal primo istante più emozioni di quanto potesse davvero sentire per chiunque e che ancora gliene rivelava di nuove e bizzarre, sempre diverse fra loro, le quali scatenavano costantemente in lui reazioni inattese, contrastanti, che permettevano al giovane di scoprire con maggiore attenzione sia l'ambiente circostante che se stesso e quell'insieme di complesse sfaccettature indefinite che lo caratterizzavano.

E chi mai può prendersi la totale responsabilità, il compito troppo faticoso, pesante, di dire con estrema certezza la verità?

Che magari, se tutto non avesse fatto che andare tranquillamente, svolgersi in quel modo 'sì pacifico, indisturbato, in seguito certi eventi forse non si sarebbero verificati; se ci fosse stata la possibilità di vivere un futuro diverso, alcune scelte sarebbero state evitate; se si fosse reso, per causa di azioni a noi ora estranee, sconosciute, pur probabile il presupposto, di certo non così impossibile -cosa lo era più, a questo punto?- che comunque cambiamenti di grande impatto fossero accorsi, in una maniera o in un'altra, a dare il proprio contributo nel mezzo di quella storia nella quale ormai niente era più prevedibile, e probabilmente mai lo era stato, chissà quale sorte avremmo potuto restare a osservare, a farsi in minuscoli pezzi proprio come stava succedendo in questo istante.

Tornano al nostro dolce, purtroppo sventurato, che anche noi abbiamo finito col trascurare senza farci caso, alla fine venne privato della sua pace tanto preziosa quanto rara, soprattutto tenendo conto del fatto che fosse addirittura riuscita a durare, mantenendosi intatta con più desiderio e costanza di ciò che si credesse, fino a quell'attimo, non dimenticandoci mai dell'ambiente che lo circondava, non dalla persona che tutti si aspettavano fosse, come in fondo è anche giusto che sia, ma da un personaggio esterno, in ogni caso familiare per ragioni che non si distinguono fra le migliori.

Monster; v k o o kDove le storie prendono vita. Scoprilo ora