Monster; v k o o k

s e v e n t e e n

Jungkook's POV

Apro di scatto gli occhi, sbattendoli ripetutamente.

Fisso il soffitto, confuso.

Cos'è appena successo?

Dove sono?

La macchia? Quel tipo? Che fine hanno fatto? Perché mi trovo qui?

Sono ancora vivo?

Non sono morto, quindi? Ho resistito a quella tremenda caduta?

Come ho fatto?

Alzo le mani, avvicinandole al mio volto; le osservo minuziosamente, non ho ferite, neppure un graffio.

Com'è possibile?

Mi sento indolenzito ovunque, la testa mi scoppia, pulsa in modo fortissimo, faccio fatica a tenere persino le palpebre aperte.

Mi sfioro con delicatezza la fronte; è madida di sudore.

A quel contatto il dolore aumenta ancora di più; sospiro, stringendo forte i denti.

È stato tutto un sogno? Possibile?

Eppure sembrava così vero, così reale.

Mi pare tutto fin troppo strano.

Piano mi alzo dal letto su cui mi trovo e cerco di mettermi seduto.

Chi mi ha portato qui? Come ci sono arrivato?

Questa storia non ha un minimo di senso.

Ogni cosa intorno a me gira, non riesco ad alzarmi, quindi rimango in quella posizione, fermo, con il capo chino.

Qualcuno può darmi delle spiegazioni?

Ripenso al sogno fatto, o meglio incubo, e mi mordo il labbro.

Cosa diavolo voleva significare?

Per quale ragione quell'ombra ha tentato di uccidermi?

Meglio non pensarci, non adesso.

Mi passo una mano tra i capelli, per poi rialzare lo sguardo.

Allora, con gli occhi socchiusi, cerco di dare un'occhiata al luogo in cui sono finito.

Sono in una stanza misera, ordinaria, dalle pareti color panna, con all'interno un letto, un armadio di legno, un piccolo comodino, un semplice lampadario che pende dal soffitto, varie sedie in pelle e una libreria piena di vari volumi, che al momento non riesco a distinguere, appoggiata al muro.

-Fin'ora sembra tutto normale, nulla di strano.-

Dico tra me e me, un pizzico sollevato.

Voglio alzarmi, non mi va di rimanere ancora qui.

Faccio leva con le mani sul morbido materasso e scendo dal letto.