meet me. [taekook]

kth

Quella serata fu una delle più belle della mia vita.
Il mio corpo iniziò a fremere quando prendesti la mia mano e mi portasti velocemente in camera mia.
Il rossore delle mie guance c'era ancora per via del bacio, ma aumentò ancora e ancora di più quando ti togliesti le scarpe e ti sedetti sul bordo del letto, picchiettando sulle tue gambe.
Stavo per sedermi al tuo fianco, quando le tue mani si posarono sui miei fianchi portandomi davanti a te, per poi tirarmi verso di te e farmi finire a cavalcioni su di te.
Stavo impazzendo per te.

Avevi ancora le tue mani sui miei fianchi e riprendesti a creare cerchi immaginari su di essi. Talmente ero andato nel pallone che non mi accorsi che le tue mani raggiunsero la mia pelle ed ebbi un piccolo sussulto. Arrossii ancora e nascosi il viso nell'incavo del tuo collo.

Di rimando tu ti gettasti all'indietro, finendo sdraiato con me sopra. La mia mente si sentì improvvisamente annebbiata e mi strinsi a te ancora di più.

"Taehyung, hey, tutto ok?"

Non è affatto tutto ok. Vorrei tu fossi qui a riempirmi di amore, qua sento solo tanti rumori fastidiosi che non mi fanno stare bene.

Mi sollevai sui gomiti, mettendoli ai lati del tuo viso e ti guardai negli occhi.

"Perché fai così con me se poi dici di non essere gay?" cercai di cambiare argomento, non ero ancora pronto a parlarne.

"Ti sei risposto da solo: faccio così solo con te. È come se fossi gay solo per te, non mi è mai piaciuto nessun altro come mi piaci tu e non ho mai provato una cosa del genere." rispondesti accarezzando la pelle della mia schiena.

Alzasti piano la testa, avvicinandoti al mio collo per poi lasciarci languidi baci. Sentii le porte del paradiso aprirsi e subito chiusi gli occhi, beandomi di quel contatto e respirai a fondo.

"Jungk-" rimasi in silenzio con la bocca un po' aperta quando sentii un lembo di pelle essere succhiato e morso avidamente.
Facesti pressione sui miei fianchi, portandoli verso il basso. Cedetti e il mio bacino si scontrò col tuo creando un roco gemito da parte tua.
Il mio corpo vibrò di rimando e gentilmente mi allontanai date quando qualcosa nel mia testa si azionò.

Lasciai che il mio corpo aderisse perfettamente al tuo e mi avvicinai lentamente alla tua mascella, muovendomi a scatti su di te.

Le emozioni che stavo provando erano veramente tante, nella mia mente si inseguivano fameliche e ciò mi portò solo un'estrema stanchezza.

—
😶😶😶