meet me. [taekook]

jjk

Quasi un mese dopo quell'accaduto e dopo 5 mesi che ti conoscevo, iniziai ad accettare più cose di me stesso.

Accettai il fatto che ormai non guardavo più le ragazze- che proprio non mi interessavano.
Accettai il fatto che ormai era meglio stare con chi mi accettava realmente, che con chi mi stava vicino per una finta idea di me.
Accettai il fatto che ormai volevo stare sempre con te- che quando non c'eri, contavo i minuti per rivederti.
Accettai il fatto che mi piacevi.

Decisi così di invitarti ad uscire, a passare un po' di tempo insieme fuori da quella casa.
Sapevo che non ti facesse bene restare in casa, infatti cercavo sempre di farti pensare ad altro o di portarti sul piccolo terrazzo del tuo palazzo.

"Più tardi vado dal parrucchiere. Voglio cambiare un po'." ti alzasti dal mio petto e, essendo a pancia in giù, ti sollevasti sui gomiti per guardarmi negli occhi.

"Posso venire con te?" ti chiesi, iniziando ad accarezzare i tuoi capelli e rigirandoli tra le mie dita.

"Assolutamente no! È una sorpresa per stasera.- ti spostasti un po' su di me per prendere il telefono e controllare l'orario.- infatti ti consiglio di baciarmi in fretta, prima che ti cacci da qui." mi accorsi che non ti accorgesti di ciò che avevi detto quando ti vidi arrossire vivacemente.
Mi avvicinai al tuo viso, sorrisi sulle tue labbra e ti baciai lentamente.

Mugolasti un poco e ti accarezzai la schiena, stringendoti di più a me, sapevo quanto fossi vulnerabile ai nostri baci casti e tremendamente lenti.

"Aish, Jungkook- ti allontanasti mettendo le mani sul mio petto- credo che dovresti andare."

Al contrario, sollevai la mia testa e raggiunsi il tuo collo, lasciando baci e languidi movimenti su di esso. Iniziasti a respirare profondamente e ti sentii lasciarti andare, dopo che ti presi dai fianchi portandoti totalmente su di me.

Le tue mani arrivarono ai lati della mia testa, stringendo il tessuto dei cuscini e le mie arrivarono sul tuo fondoschiena, che, Taehyung, morivo dalla voglia di toccare.

"Jungkook-ah." sospirasti allontanandoti dopo un lasso di tempo che avrei voluto durasse per sempre.

Non eravamo mai andati oltre, dopo quel piccolo avvenimento di due mesi fa e quel lungo lasso di tempo iniziava a farsi sentire.

"Scusami, mi stavo lasciando troppo andare." passai una mano tra i miei capelli, frustrato per il rigonfiamento evidentemente dei miei pantaloni.

"Me ne sono accorto." ti mettesti seduto su di me e sorridesti leggermente.
Rimanemmo in silenzio, mentre ci guardavamo negli occhi e notai un leggero cambiamento nel tuo umore.

"Che c'è, Tae?"

"Mi piacerebbe che tu fossi sempre così con me."

—
scusate, se la storia vi sta annoiando.
come dico sempre, fatemi sapere qualche opinione. (e anche eventuali errori)
ci tengo molto a questa ff, non vorrei che ci fosse alcun flop.

a presto,
G. xx