Nelle settimane successive ti tenevo d'occhio a scuola, ti cercavo sempre con lo sguardo e un piccolo sorriso nasceva sul mio volto ogni volta che ti giravi a guardarmi.
Suonò la campanella, mi facesti un piccolo cenno con la mano ed entrasti nella tua classe accompagnato da Jimin.
Tornai a prestare attenzione ai miei amici quando non ti vidi, ma vidi solo Jin che mi guardava con un sopracciglio inarcato, le braccia incrociate al petto e uno sguardo che aspettava solo le dovute spiegazioni."Jungkook, ti sto guardando da stamattina e l'unica cosa— tossì correggendosi— persona che guardi tu è quel Taehyung." si avvicinò ancora di più a me e parlò con noncuranza, mentre aspettava ancora che gli rispondessi.
"Credo che tu l'abbia già capito, Jin. In realtà, tu l'hai sempre saputo e probabilmente sei l'unico ad averlo accettato." alzai le spalle e finalmente alzai lo sguardo anche verso di lui.
"Si vede lontano trenta chilometri come lo guardi, Jungkook. Chi non lo capirebbe?"
"Loro." chiusi gli occhi e mi portai le mani al viso, cercando di coprirlo. Parlare di quel preciso argomento scatenava un tale caos nella mia testa, avrei voluto solo affrontarlo una volta per tutte.
Semplicemente non ci riuscivo."Non sono loro che vivono la tua vita, JK. Loro non sanno niente dei tuoi sentimenti. Devi essere tu a scegliere, tu e solo tu." sussurrò con un tono intenerito, poggiando la mano sulla mia spalla e lasciandoci varie pacche.
Annuii e spostai le mani dal mio viso, tirando su col naso. Mi allungai verso il mio amico e lo abbracciai per la prima volta. Era anche la prima volta dopo qualche tempo che mi avvicinavo ad un corpo che non fosse il tuo.
L'abbraccio durò qualche secondo, Jin si allontanò da me e mi sorrise indicando i segni sul mio collo che pensavo di aver coperto bene.
"Prima o poi mi dirai tutti i dettagli, eh Kook?" ghignò e mi diede dei piccoli colpi sul viso giocosamente.
"Tu e Namjoon potreste uscire con me e Taehyung, sarebbe carino."
Jin sorrise e mi disse che mi avrebbe fatto sapere lo stesso pomeriggio dopo averne parlato con il suo fidanzato.
••••Mi appoggiai al muro accanto alla porta della tua classe, aspettando che uscissi finalmente.
Quando uscisti, ti presi velocemente la mano e ti riportai in classe, chiudendo la porta dietro di noi e appoggiandomi con la schiena ad essa."Ho parlato con un mio amico oggi, gli ho detto che oggi possiamo uscire così presento il mio ra- così presento "il ragazzo che mi frulla per la testa"." ammisi facendo delle virgolette all'ultima parte della frase. Deglutii ripensando a ciò che stavo per dire e sospirai, scuotendo la testa come per cancellare quel pensiero."
"Un tuo amico sa di me?" sorridesti e unisti le tue mani felice come un bambino, adoravo vederti così.
"Come mai sei così felice?"
"Non mi hai mai presentato qualche tuo amico in... quel modo e significa anche che tu stai iniziando ad accettarlo." battesti le mani e mi guardasti negli occhi.
Non pensavo che fosse così importante per te vedermi accettare me stesso.
Grazie, Taehyung, per avermi aiutato a farlo.Passarono altri minuti di conversazione riguardo l'incontro di stasera, ma un pensiero fisso era nella mia testa e cresceva ogni secondo di più quando ti guardavo.
"Taehyung, per favore, potresti baciarmi?"
—
facciamo progressi
ma non esultiamo troppo(scusate eventuali errori!)
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meet me. [taekook]
Fanfictiondove a Jungkook viene proibito di vedere Taehyung. "Amarsi al punto che l'unione regga anche se divisi da mezzo mondo." -SW