Alzammo un po' troppo il gomito quella sera e non ce ne accorgemmo fino a quando non arrivò il momento di alzarsi dal tavolo.
Jin aveva proposto di andare in uno di quei locali con la musica altissima e corpi bramosi ovunque, ma fortunatamente avevi capito il mio sguardo disperato e avevamo scelto quel piccolo pub più giù su quella strada.Ci eravamo divertiti un sacco, sembravamo una coppia normale che esce con i propri amici. Sembravamo due persone normali: semplicemente Taehyung e Jungkook, senza alcun problema.
Sapevamo entrambi che sarebbero arrivati l'indomani, Jungkook, ma eravamo troppo sulle nuvole per pensarci.
Avevi bevuto meno di me, ma sembravi quello ridotto peggio.
Quando ci alzammo, ti vidi barcollare, così mi avvicinai al tuo fianco e posizionai un braccio intorno alla tua vita.Uscimmo fuori dal locale, tu insistesti per tenermi la mano e io lasciai che lo facessi.
Abbracciasti affettuosamente Jin, dicendogli qualcosa all'orecchio che ancora adesso non so cosa, poi Namjoon e poi ti girasti verso di me.
"Tu non andare via, resta con me." mi dicesti sfiorando il tuo naso col mio e prendendomi il viso tra le tue mani.
Fosse per me, Kookie, non ti lascerei mai solo.
Neanche per un attimo.
Neanche per un respiro.
Mi manchi così tanto, vorrei solo che tu mi fossi vicino.Salutai frettolosamente con la mano i due —ancora li ringrazio per aver capito la situazione— girai entrambi mettendo le mani sui tuoi fianchi e ti spronai a camminare, ma tu proprio non volevi saperne di tornare a casa.
"Jungkook, sono quasi le due di notte, dobbiamo tornare a casa." ti dissi, abbassandomi alla tua altezza, quando ti sedesti per terra in un vicolo buio.
"Non voglio stare a casa mia. Preferisco stare con te— portasti la tua mano sulla mia guancia e inclinasti la testa di lato sorridendo leggermente— poi, sai, si dice che «casa è dove sta il cuore» e tu hai il mio cuore."
Il mio cuore è sempre stato tuo.
"Jungkook, sei ubriaco." sospirai poggiando le mie mani sul tuo petto quando cercasti di avvicinarmi a te
"Taehyung, credo di essere solo innamorato." sussurrasti con tono impaurito, come se avessi appena rivelato un segreto di stato.
Sorrisi malinconicamente e ti guardai poggiare la testa sulla mia mano che avevo riposto sulla tua guancia.
"Sei solo ubriaco, Kookie." diedi voce ai miei pensieri e sospirai tristemente.
"Ti sto dicendo la verità!— alzasti un po' la voce— Perché non vuoi credermi?— gesticolasti frustrato— È come se stessimo insieme da ormai sette mesi o di più e non sei un semplice amico per me, lo sappiamo entrambi." risi leggermente e ti diedi un piccolo bacio sul naso.
"Io le so tutte queste cose. Sei tu che non riesci a dirmele da sobrio." alzai le spalle ti accarezzai le spalle.
"Si dice che quando si è ubriachi si dice la verità— mi prendesti la testa e la appoggiasti sul tuo petto— quindi, ascoltami ora." chiusi gli occhi e mi sistemai meglio sulle tue gambe avvolgendo le braccia intorno al tuo collo.
"Quando vedo qualcosa di divertente, non penso a quanto faccia ridere me, ma penso a quanto ti divertiresti tu vedendolo.
Come ti ho già detto, mi sento più a casa con te che a casa mia.
Ogni tanto canto 'Do I wanna know?' e sorriso un sacco ripensandoci.
Quando sono arrabbiato con tutti- quando ho voglia di spaccare tutto quanto, mi basta vederti per tranquillizzarmi.
Sai benissimo che non so aspettare, la mia pazienza è così poca, ma se tu, Taehyung, mi chiedessi di aspettarti, sarei la persona più paziente del mondo.
Quando devo venire a casa tua o dobbiamo uscire, mi guardo un po' di più allo specchio, sperando che ti piaccia.
Adoro le tue piccole cose: adoro il tuo piccolo sorriso rettangolare, il tuo piccolo neo sulla narice e le tue dita sottili.
Quando ti vedo giù di morale a scuola- quando ti vedo più pallido del solito, mi precipito a casa tua e cerco di tirarti su il morale il più possibile.
Non voglio nessun altro, se non te. Tu, con tutti i tuoi pregi e difetti- con le tue insicurezze e i tuoi problemi.
Cerco sempre di dimostrarmi più forte, ma sono così debole quando si tratta di te.
Non mi annoio mai quando sono con te. Sto meglio- sto bene quando sto con te, anche quando stiamo in silenzio, sento di essere nel posto giusto e con la persona giusta.
Ogni cosa intorno a me, mi riporta sempre a te. Come quel cestino di pop corn là— facesti un cenno col viso— mi ricorda di quando siamo andati al cinema e non abbiamo visto un bel niente del film, perché ci siamo baciati per tutto il tempo— ridacchiasti un po'—.
Ti presto le mie felpe e le mie maglie solo perché adoro vederti così e adoro il tuo profumo quando me le ridai.
Adoro prendermi cura di te- adoro darti tante attenzioni, più di quanto mi piace quando le dai tu a me.
Starei tutto il giorno ad ascoltare la tua voce, adoro sentirti cantare e mi diverto davvero tanto quando cantiamo insieme.
Quando sbaglio- perché sbaglio un sacco di volte, mi darei un pugno in pieno viso solo perché so che ti faccio soffrire.
Quando ci baciamo con così tanta passione, vorrei avere la possibilità di non staccarmi mai da te, ma quando ci stacchiamo e guardo il tuo volto, mi sembra di vedere un qualcosa di assolutamente straordinario.
So che con te posso parlare di ogni cosa, non mi giudichi mai e mi sorride il cuore quando mi rispondi sorridendo e apprezzando una parte di me che ho sempre tenuto nascosta.— Abbassasti il volto verso di me e ad un soffio dalle mie labbra continuato a parlare— Mi sveglio la mattina con il solo pensiero che più tardi potrò vederti- che potrò starti vicino." concludesti così quel monologo che mi ridusse in lacrime.
Mi asciugasti le lacrime e mi baciasti.Ti amo Jungkook, ti amo da morire.
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non so da dove mi sia uscita tutta sta roba, ma la trovo particolarmente tenera, non so voi.
scusate eventuali errori ovviamente.Fatemi sapere se questo capitolo vi è piaciuto,
all the love
G.
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meet me. [taekook]
Fanfictiondove a Jungkook viene proibito di vedere Taehyung. "Amarsi al punto che l'unione regga anche se divisi da mezzo mondo." -SW