Capitolo 3 - 1

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L'Archivio del Ministero della Magia assomigliava più a una cattedrale. Grandi arcate di pietra a sesto acuto suddividevano i settori. Enormi scaffali, carichi di documenti, scatole, faldoni, rotoli di pergamena andavano dal pavimento al soffitto. I passi di Sara riecheggiavano sul pavimento di pietra mentre avanzava sempre più in profondità.

Quando oltrepassò il primo settore, una voce disincarnata risuonò tra le pareti. "Buon giorno, Auror White. Benvenuta nell'Archivio. Può procedere fino al quarto settore." Era una voce femminile, suadente e gentile.

Le autorizzazioni per l'accesso all'Archivio erano un sistema complicato che riguardava tutti gli uffici del Ministero, non solo il Dipartimento degli Auror. Più si saliva di livello, più i documenti erano segreti e importanti. Gli Auror Capo come lei potevano accedere fino al quarto livello, ma ce n'erano di superiori. E poi c'era l'archivio privato a cui si accedeva soltanto dall'ufficio del Primo Ministro.

I documenti che le servivano dovevano essere da qualche parte tra gli scaffali del terzo settore. Erano importanti, ma non segreti al punto da richiedere un'autorizzazione più elevata. Sara svoltò a destra e si addentrò tra gli scaffali. Trovò la lettera B e i faldoni con i rapporti che lei stessa aveva stilato sull'evasione di Black da Azkaban, ma stranamente non c'era altro su di lui. Provò sotto la S di Sirius e sotto la G di Godric's Hollow, ma anche lì non trovò i documenti.

Non aveva mai controllato prima, si era sempre premurata di non vagare neppure con lo sguardo su quegli scaffali. Sapeva che l'archivio doveva contenere altro materiale su Sirius Black, ma non l'aveva mai cercato. Non voleva conoscere i dettagli, non le importavano, la sua immaginazione era più che sufficiente a farle provare tutto l'orrore possibile, non le serviva altro. Ma adesso era diverso, quelle informazioni le servivano, che le piacesse o meno.

Sara andò a controllare il quarto settore, ma anche lì non trovò niente. Pur sapendo che era inutile, tentò di andare oltre.

"Accesso negato, Auror White." La voce echeggiò ancora nella sala mentre una sottile parete invisibile si frapponeva tra Sara e il quinto settore. "Non possiede l'autorizzazione necessaria."

"Tu non ti distrai mai, vero?" Sara allungò il collo per sbirciare oltre, ma era inutile. Non sarebbe mai riuscita a vedere le etichette sugli schedari da quella distanza.

"Non è nella mia natura distrarmi, Auror White."

"Va bene, allora magari puoi aiutarmi." Sara si allontanò dalla barriera che le impediva di avanzare e si guardò intorno. L'Archivio era deserto. "Puoi ricercare la posizione di un documento?"

"Ma certo."

"Mi serve la documentazione sulla strage di Godric's Hollow."

La Voce sembrò riflettere per un momento. "La documentazione richiesta non si trova entro i suoi livelli di autorizzazione."

"Sì, questo lo sapevo già. Puoi dirmi in quale settore si trova?"

"Non sono autorizzata a condividere con lei queste informazioni, Auror White."

Sara si posò le mani sui fianchi e sbuffò. "Se tu potessi dirmi in quale settore si trovano, saprei quale autorizzazione devo richiedere."

"I documenti non si trovano in questo archivio."

Sara restò interdetta. "In che senso?"

"I documenti richiesti non fanno parte della documentazione dei miei settori. Non ho corrispondenze."

Era molto strano. Sara ringraziò la Voce e tornò verso il Dipartimento portando con sé i documenti sull'evasione di Black. Nel suo ufficio Frank stava sistemando tazze di caffè e pile di quotidiani dall'aria un po' consunta.

"Capo, ho preso i giornali dell'epoca, come mi hai chiesto. E il caffè. Tu hai trovato tutto?"

"Non proprio." Sara posò le scatole che aveva tra le braccia sul pavimento. "Torno subito."

Se i documenti non erano nell'Archivio, potevano trovarsi solo in un posto. Sara marciò verso l'ufficio del Direttore, bussò alla porta ed entrò quando sentì una voce invitarla dall'interno.

"Signore, mi perdoni per il disturbo ma ho bisogno del suo aiuto." Sara spiegò quanto aveva scoperto e attese una reazione, stupore forse. Ma il Direttore si sfregò gli occhi con il dorso della mano e si appoggiò allo schienale della sua poltrona.

"I documenti che cerca si trovano nell'archivio privato del Ministro."

"Come pensavo." Sara fece un passo avanti verso la scrivania. "Crede che potrebbe—"

"Sono stati riposti lì dietro richiesta diretta di Bartemius Crouch."

Sara rimase interdetta per un attimo. Cosa c'entrava Barty Crouch con quella storia? "Signore, non credo di capire."

Il Direttore del Dipartimento sospirò. "Forse non lo sa, ma all'epoca della strage di Godric's Hollow, lui seguì personalmente le indagini e il procedimento a carico di Sirius Black. I documenti sono stati secretati."

Sara incrociò le braccia. "Beh, mi serve l'autorizzazione ad accedervi."

"Per quale ragione? Non le servono per trovarlo."

"Questo non lo può sapere. Se vuole che mi occupi di questa storia, lo farò a modo mio e io riprenderò tutto da capo. Non ho intenzione di basare il mio lavoro su conclusioni tratte da altri. E poi non capisco. Come mai quei documenti sono stati secretati."

Il Direttore sospirò ancora, ma questa volta il suono assomigliava più a uno sbuffo. "Si sieda."

Sara obbedì con malagrazia. La reticenza la irritava.

"Non molti ne sono a conoscenza, ma le alte cariche del Ministero all'epoca della strage di Godric's Hollow decisero di mandare Black in prigione senza passare attraverso un vero e proprio processo."

"Prego?" Sara deglutì. Aveva sentito bene? "Che significa senza un vero e proprio processo?"

"Il caso fece talmente scalpore e le prove erano così schiaccianti che si decise per una soluzione rapida."

"Una soluzione rapida." Sara sollevò un sopracciglio. Non riusciva a crederci. Era una violazione così palese di così tante leggi che sembrava assurdo.

"La colpevolezza di Black non era in discussione. Il Ministro dell'epoca e Crouch decisero che era inutile prolungare l'inchiesta e convocare un'udienza del Winzengamot per questo. Chiusero il caso e sbatterono Black in prigione."

"Senza processo." Sara aveva i palmi sudati e la bocca asciutta. Si infilò le mani sotto le cosce per impedir loro di tremare e tradirla. Sirius era stato sbattuto ad Azkaban senza neppure passare sotto il giudizio del Winzengamot. "C'è qualche possibilità che riesca ad ottenere il permesso di vedere quei documenti?"

Il Direttore la osservò intensamente per qualche momento. "Non so che cosa ha in mente, ma farò in modo di farglieli avere."

Sara tornò nel suo ufficio e si chiuse la porta alle spalle.

"Qualcosa non va, Capo?" Frank la guardava con le sopracciglia aggrottate.

"Non ne sono sicura." Sara appoggiò la schiena alla porta. Che cosa aveva voluto nascondere Bartemius Crouch?

***

Black & White - Una Fan Fiction su Harry PotterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora