8.

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"A volte succedono cose,che non si è preparati ad affrontare"

"Eccoci qua"dice Mike,facendoci entrare nel suo appartamento.È piccolo ed intimo.Mi piace. "Devono ancora arrivare tutti".

"Ti aiuto a cucinare?"chiedo.

"Se ti va si"risponde lui,dirigendosi nella cucina.

"Cosa devo fare?"chiedo raggiungendolo.

"Qui c'è l'impasto per la pizza"dice,passandomi una teglia con sopra l'impasto,coperto da uno straccio umido. "Qui il pomodoro,la mozzarella,le patate e i würstel"

"Okay.Decido io il condimento"dico,mentre prendo l'impasto della pasta, per cominciarlo a lavorare.

"Si si, basta che sia commestibile"dice ed io rido alzando le mani.

"Io cucino le cotolette e le patatine"dice poi.

"Noi apparecchiamo?"chiede Sophia con vicino Ethan.

"Se vi va si.Altrimenti uno di voi può aiutare Amy"dice,girandosi verso di loro.

"Aiuto Amy e tu apparecchi"dice Sophia,riferendosi ad Ethan.

"Dove sono le cose?"chiede Ethan a Mike.

Nel frattempo che tutti sono impegnati a fare qualcosa,io e Sophia abbiamo già messo dentro al forno due teglie.

"Ce ne manca una"dice,mentre suona il campanello.

"Vado io"urla Ethan.

"Buonasera"sento dire poi dalla porta.

Mi affaccio alla porta della cucina e noto Marco che ha in mano due bottiglie di vino.

"Bianco o rosso?"chiedo indicando le bottiglie.Lui mi guarda e sorridere dice: "Bianco".

"Ottimo"rispondo facendogli l'occhiolino,mentre condisco l'ultima teglia di pizza.

"Mancano Natasha e Cole.Staranno scopando sicuramente"dice Marco,salutando Mike.

Per poco non mi strozzo con la mia stessa saliva e si crea un silenzio tombale,spezzato solo dalla risatina di Marco. Alzando gli occhi noto Ethan e Sophia guardarmi. Abbasso lo sguardo perché non mi importa. Entrambi sappiamo che è solo sesso.È il divertimento di Ibiza:quando tornerò a casa,non lo rivedrò mai più.

Mi schiarisco la voce e girandomi verso Mike,mi faccio aprire il forno per inserire l'ultima teglia.

"Posso usare il bagno?"chiedo.

"Certo.La prima porta del corridoio"risponde sorridendo.

Mi fiondo dentro al bagno in un battibaleno e comincio a lavarmi le mani.Non so quante volte le insapono e quante volte le risciacquo; so solo che smetto al suono del campanello. Sbatto gli occhi più volte e mi sciacquo il viso.Poi esco.

Alla porta si presenta una ragazza piena di tatuaggi,con una canottiera leopardata e pantaloni corti a metà culo.È esageratamente volgare sia per il tutto quel trucco che indossa,nonostante sia estate e faccia quaranta gradi all'ombra;sia per il suo seno rifatto.Ha pearcing sul naso, sulle labbra,sulle sopracciglia e infine sulla lingua. Appena mi nota alza un sopracciglio.Dietro di lei,c'è Cole.

Perfetto..

Guardo Cole:ha i capelli disordinati,indossa una semplice maglietta - per giunta stropicciata- e un paio di jeans corti maschili. I suoi occhi scrutano prima i miei, poi il mio corpo.

"Ragazzi"ci presenta Mike "Lei è Natasha.Natasha loro sono Amy,Sophia ed Ethan.Marco già lo conosci".

Natasha..Le se addice proprio il nome.

Eternamente noiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora