"Come ti rende,vivo il dolore,neanche l'amore"
"Ti davamo per dispersi" urla uno degli amici di Cole, appena varchiamo la soglia dell'entrata.
"Infatti lo ero...ma nel letto" risponde Cole e tutti gli altri ridono.
"Cole Smith non perde mai colpi" ammicca un ragazzo seduto a tavola.
Cole ride e poi mi presenta. "Loro sono Jake, Sam, Logan ed.. Luke" e mentre pronuncia l'ultimo nome, stringe i pugni.
Corrugo le sopracciglia,notando questo suo gesto, ma vengo distratta dalla confusione che fanno gli altri e saluto tutti loro.
"Sei di qui?" chiede Jake, facendomi sedere sul divano.
"Oh nono, sono venuta qui in vacanza. Sono di Las Vegas"dico, portandomi i capelli dietro alle spalle.
"Capisco"dice annuendo.
"Voi? Siete di qua?" chiedo, mentre Cole si siede vicino a me e mette un braccio sullo schienale del divano.
Annuisce e mi regala un sorriso.
Devo dire che non è niente male:ha i capelli mori, rasati ai lati e con un grande ciuffo davanti; i suoi occhi sono azzurri e il suo fisico scolpito e tatuato.
Cole si schiarisce la voce ed io girandomi verso di lui, capisco che è infastidito.
Alzo gli occhi al cielo e scuoto la testa, per fargli capire che deve stare tranquillo.
Piano piano, conosco tutti gli altri e il meno sociale è proprio Luke. Il campanello suona improvvisamente facendomi sobbalzare e mentre Cole ride prendendomi in giro, entra Natasha vestita,come sempre,con poco addosso.
Mi innervosisco e mi metto più vicino a Cole, appoggiando la testa sulla sua spalla e la mano sul suo petto. Lui sorride e dopo avermi lasciato un bacio in fronte, appoggia la sua guancia sulla mia testa.
"Buona sera cazzoni miei" saluta tutti con quella voce odiosa,quell'essere viscido e pronta per essere riempita in ogni buco del suo corpo.
Quando nota che Cole non ricambia il saluto e che non le presta attenzioni, ma resta attaccato a me, gli si butta addosso, facendomi male."Natasha cazzo staccati, non respiro" borbotta Cole levandosela da dosso, mentre io la guardo infastidita.
Lei gli sorride, poi guarda me e sculettando si va a sedere su Luke.
"Vieni piccola" sussurra Cole,battendo la sua mano sul suo petto, invitandomi a riappoggiare la testa.
Mi appoggio, mentre lui circonda il mio corpo, con le sue braccia muscolose, facendomi chiudere gli occhi.
"In questo momento vorrei essere a casa" sussurra al mio orecchio.
Alzo la testa verso di lui e lo guardo negli occhi, sorridendogli. Il suo sguardo si sposta sulle mie labbra e avverto la sua voglia di baciarmi, perché ne ho voglia anche io, ma non si sbilancia e quindi rimaniamo a guardarci.
Un paio di ricci gli cascano davanti agli occhi, e glieli sposto di lato, per poi accarezzargli la guancia. Lui chiude gli occhi come fa ogni volta con ogni mia carezza.
Qualcuno si schiarisce la voce e Cole battendo gli occhi si gira verso di loro, mentre io mi stacco da lui.
Per tutta la cena, si scherza e si ride, poi verso la fine, le cose iniziano a precipitare, sopratutto quando Natasha si siede in braccio a Cole e lui non la sposta da lì, anzi, appoggia una mano sulla sua coscia.
Guardo Cole, sperando che leggendomi negli occhi, capisca che mi sta ferendo, ma non lo fa. Continua a ridere con i suoi amici e la sua mano non si ferma cinque minuti.
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Eternamente noi
Romance"...Io una scarpetta di cristallo non l'ho mai indossata. Nessun principe su un cavallo bianco mi ha salvata. Nessuna fata madrina ha fatto dei miei stracci, un desiderio, ma l'amore l'ho trovato e l'ho vissuto. Mi sono innamorata dell'amore senza...