"Con gli occhi lucidi e il cuore in gola"
"Amy"sento urlare ,mentre strizzo gli occhi. "Amy svegliati".
Apro un occhio e vedo Sophia in piedi davanti al letto,già pronta per scendere in spiaggia.
"Mhhh"borbotto richiudendo l'occhio.
"No!Dobbiamo andare in spiaggia e sopratutto a fare colazione"dice "Poi andiamo a fare un giro con Mike,ci siamo organizzati ieri sera"
"Non avete fatto sesso?"borbotto ad occhi chiusi.
"Dopo"annuncia "Come te e Cole".
"Ma se non ti ho raccontato nulla,non puoi dirlo!"dico aprendo gli occhi.
"Non mi hai detto nulla perché ti sei addormentata subito ieri sera e poi si capiva"dice,mentre si sistema un capello.
"Da cosa?"chiedo alzando un sopracciglio.
"Dai tuoi occhi.Erano appagati"dice guardandomi "Quante volte?".
"Cinque"sussurro mordendomi il labbro.Abbiamo passato quasi tutta la serata a fare sesso in quella spiaggia isolata.Non mi ha raccontato che cosa gli fosse successo,ma l'ho convito a farlo tornare alla festa.Da lì ci siamo solo guardati da lontano e per per la prima volta,mi sono sentita in imbarazzo a sapere che lui mi avesse visto nuda.I suoi occhi mi hanno guardato sempre con desiderio,facendomi sorridere come se fossi una scema.
Sophia spalanca gli occhi e poi fischia. Le
faccio l'occhiolino e prendo forza per alzarmi dal letto.Comincio a prepararmi. Dopo essermi lavata,indosso il costume.
"Ma Ethan?"chiedo mentre esco dal bagno.
"È sceso"dice,mentre mette i suoi occhiali da sole.
"Okay,andiamo"dico aprendo la porta.
Ci dirigiamo in sala ristorante per fare colazione.Ethan è seduto al tavolo e sta parlando al telefono, con quattro piatti riempiti ci cibo davanti a lui.Scuoto la testa e rido: il solito ingordo.
Appena ci vede attacca. "Buongiorno baby"mi saluta.Mi allungo per lasciargli un bacio sulla guancia.
"Finirai tutte queste cose?"chiedo sorridendo,appoggiando i miei occhiali da sole sul tavolo.
"Non ne dovresti dubitare"dice iniziando a mangiare "Ho ordinato cappuccini per tutti.Va bene no?"
"Certo!Grazie"gli sorrido e poi mi dirigo al buffet per riempire il mio piatto.
Torno al tavolo con due piatti:uno salato e uno dolce.
"Chi era al telefono?"chiedo ad Ethan,iniziando mangiare.
Ingoia ciò che stava mangiando e guardando basso risponde:"Mia madre".
"Sta bene?"chiedo.
"Come sempre"dice alzando le spalle.Gli stringo la mano.Ha ritrovo la madre,dopo diciotto anni.Ha sempre pensato di essere orfano,poi però,la madre gli si è presentata al suo appartamento.Rose ha cinquantasei anni ed è malata di tumore.Lo sta combattendo con forza e coraggio.I medici dicono che ha ottime probabilità di sconfiggerlo,per averlo curato immediatamente dopo la scoperta.Ethan anche se non sembra,ci soffre e nasconde il suo dolore dietro a quel sorriso dannatamente bello.
"Andrà tutto bene"sussurro,accarezzandogli la guancia.
Mi bacia la mano e mi sorride.
Dopo aver fatto colazione risaliamo in stanza. "Andiamo in spiaggia?"chiedo.
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Eternamente noi
Romance"...Io una scarpetta di cristallo non l'ho mai indossata. Nessun principe su un cavallo bianco mi ha salvata. Nessuna fata madrina ha fatto dei miei stracci, un desiderio, ma l'amore l'ho trovato e l'ho vissuto. Mi sono innamorata dell'amore senza...