Lottie
«Ti va di stare un po' insieme oggi dopo le lezioni? Magari a casa mia... O casa tua, se preferisci» si affretta a dire Steven mentre ad ogni passo è sempre più vicino a me.
I suoi occhi sono incollati sui miei z ipnotizzati.
Ora che abbiamo finito con la ricerca di chimica, non abbiamo più motivo di vederci con frequenza. È davvero interessato a me?
Forse Davis si sbaglia, forse Steven fa davvero sul serio. Certo, il suo metodo di approccio è... Particolare, ma lui stesso lo è.
Sto per aprire bocca per dare una conferma, eppure nella frazione di secondo in cui il mio sguardo cade sul mio altro compagno, appena entrato in aula, tutte le mie intenzioni cambiano.
«S-scusa, non posso oggi» rispondo, cercando di non incontrare di nuovo i suoi occhi. Sono potenti, hanno qualcosa che non ti permette di pensare a mente lucida. È come se il solo guardarli ti ubriacasse: una sensazione di leggerezza, di spensieratezza e divertimento puro ti travolgono, per poi terminare col pentimento e il forte dolore alla testa.
«Domani?» insiste, e rischio quasi di cascare nuovamente in quagli abissi.
Distolgo lo sguardo ancora una volta, poggiandolo alle sue spalle, dove Mark prende posto a sedere.
«Non so...» rispondo assente.
Desidero istintivamente, che il volto di quel ragazzo, di cui prima non mi era mai importato nulla, si volti in mia direzione.
Ed è ciò che accade.
I suoi occhi dolci e caldi abbracciano i miei, tanto da costringermi a guardare altrove imbarazzata.
Ma che... Che mi prende!?
Prima voglio una cosa, e poi me ne imbarazzo?
Che mi succede?
Non sono mai stata più indecisa in vita mia.
Volevo dare una possibilità a Steven, e sento ancora che possano andare meglio le cose tra noi. Eppure, da quando ieri ho parlato con Davis, non riesco più a non... Vedere, cercare, pensare a Mark come ad un normale compagno della mia classe.
Perché?
Cos'é cambiato da ieri ad oggi?
Non riesco a capire nemmeno me stessa.
Maledizione, mi sto detestando per questo.Mark
Appena entro in classe la trovo già all'angolo con Steven.
Merda! È davvero una situazione insopportabile. Non digerisco proprio che le stia tanto vicino, ma non posso farci molto, se non buttarmi a mia volta.
O almeno, è quel che pensavo...
Avevo intenzione di salutarla, ma appena avuta la possibilità, ha distolto lo sguardo in tutta fretta.
Ha delle piccole rughette sulla fronte, mentre le sopracciglia convergono in una nota di rabbia.
Che ho fatto!? Non riesco proprio a capire.
Forse il dirle, tramite Davis, che ho una cotta per lei, non è stata una buona idea.
In fondo all'anima speravo che in qualche maniera, qualcosa tra noi sarebbe cambiato. Speravo avremmo avuto almeno modo di avvicinarci un po' di più l'una all'altro, con il mio vero io, ma forse, sbagliavo anche questa volta.
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Per una Semplice Cifra Sbagliata
أدب المراهقين[DISPONIBILE CARTACEO ED EBOOK] C'è molto poco da dire. Sbagli a digitare una cifra? Beh, ti ritrovi con un numero completamente diverso. ✨ Se la storia vi piace supportatela condividendola, dandomi la vostra opinione e magari qualche stellina di ap...