Il "musicista"

Cap 5

Durante la ricreazione, ci siamo messi tutti a parlare in cerchio. Io e Chester stavamo seduti sui banchi, mentre Michael, July e Robin erano seduti sui tre banchi vicini. Era un piacere per me vedere come Robin si era ambientata bene nel gruppo. Intanto chiacchieravo con Michael, e scoprì che ascoltava rap. Quel tipo di rap italiano commerciale a certi livelli, sponsorizzato da marche come tantaroba, e si insomma capite di chi parlo. Fabri fibra, ensi, en?gma( si scrive proprio così!) gemitaiz e madman. Me me intendo un pó anche perché gli dissi che ascoltavo tempo fa, in seconda e terza media, hardcore rap. Ascoltavo Salmo. Incredibile come i miei gusti musicali siano cambiati! So molto di questo artista, che probabilmente debuttó ancora di più col singolo: death usb. È conosciuto per le sue maschere. Spesso ritraggono teschi, curate nei minimi dettagli. Spesso se le metteva e si copriva con un cappuccio mentre rappava, in stile underground. Ha il suo stile. E non è troppo commerciale.

So che sto parlando in aramaico, ci terrei che voi conosceste tutte 'ste cose, mi sento in imbarazzo a parlarne...! Sapete, internet è un portale di sapere. Potete immergervi nella scoperta quando volete! Non ci vuole niente a fare una ricerca!!

Michael mi rispose che lo conosceva e ascoltava pure un pó di lui. Spesso canticchiava alcune canzoni che conoscevo anche io. Portava sempre un cappello con la visiera rigida come i rapper, a me piacevano ma siccome ho il viso stretto non mi stanno bene, compresi gli occhiali da sole. Che disdetta. Comunque lui, era sempre pieno di se, sicuro, ma era simpatico. Del gruppo era quello che vantava "più ragazze". Insomma il classico ragazzo superficiale. Usciva ogni sabato, con il mio stupore, con ragazze e ragazzi. Sempre gruppi di minimo sei persone. Inutile che ci parlavo di qualcosa di diverso dal: "oè mbà ti sei fatto katy eh?" Oppure canticchiare con lui alcune canzoni a memoria. Semplicemente era la mia solita maschera. Mi divertivo un po, ma non sono come lui e non mi comporto sempre così. Sono diverso. Anche Demetria lo sapeva. Forse lei sapeva più di me di chiunque altro. Demetria, o come la chiamavo io Devy, abbreviativo di Devonne o altre volte Demi, la conobbi l'estate prima di quel settembre da cui iniziai a narrare. Era una ragazza diversa dalle altre. Ascoltava anche lei skrillex, ma prima di tutti Demi lovato. Di lei non so molto, perché la conoscerò meglio questo inverno. Lei ha un caratterino...a volte è acida ma perché mi raccontó che fu vittima di bullismo. Colpa di quei buzzoni che si credono chissà chi. O forse solo dell'opinione delle ochette di turno. Fatto sta che sono sempre stato convinto che lei celasse un mondo dentro di se. Di Demi lovato so che tipo fin da piccola suonava il piano, e partecipó ad alcuni programmi come: "As the bell rings" e "camp rock". Ha debuttato dall'inizio perché le arrivarono subito contratti per le sue doti canore. In effetti la sua voce, è qualcosa di celestiale. È solo una coincidenza se la mia amica si chiama Demetria!! Buffo il destino vero? A me piace da morire il suo nome.