Allenamento Con Il Distruttore Di Fandom

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E me lo domanda?! Sono venuta qui solo per lui e mi fa questa domanda?!

Faccio per afferrare la sua mano ma appena la sfioro questa scompare e un vento improvviso mi fa finire a terra. Solo che non sono caduta nel cemento, ma nell'erba.

Mi guardo attorno e decisamente non siamo più a New York: attorno a me si estende un prato verde, la sua bellezza è indescrivibile; a nord ci sono delle montagne innevate e a ovest un lago, mentre a est un fitto bosco. Il cielo è sereno e un lieve venticello rinfresca l'aria... Sembra un paradiso

Io: "Ma dove..."

???: "In un posto. Non ho ancora pensato a un nome... Ad ogni modo, tu sei destinata a combattere una battaglia, ma in questo stato farai a dir poco schifo. Io posso allenarti"

Io: "Grazie, molto gentile. E dimmi come fai a sapere il mio destino? E cosa vorresti in cambio?"

??? : "Io..."

Lui abbassa lo sguardo a terra, come per non incrociare il mio. Sembra quasi che questo posto gli impedisca di mentire.

Si abbassa alla mia altezza e i suoi occhi diventano color Nutella, mentre la sua pelle "normale" e i suoi capelli sembrano brillare sotto la luce del sole; appena un suo piede tocca terra sotto di lui inizia a comparire una lastra di ghiaccio a mo' di Elsa in "Frozen"

??? : "La verità è che non devi combattere nessuna battaglia, ma dovrai fare una cosa per me. Io in cambio ti allenerò e ti insegnerò a sfruttare al massimo il tuo potere"

Continua a tenere lo sguardo fisso a terra, sembra che stia soffrendo. Ha qualcosa che mi ricorda Loki... Sarà l'abito? O magari il modo di parlare? L'eleganza?
Non so cosa fare, ma mi rattrista vederlo così.

Io: "Dovrò uccidere qualcuno o scatenare una guerra?"

Lui nega con la testa, mentre alza leggermente il suo sguardo verso di me. Sento una fitta allo stomaco, come se mi avesse appena trafitto con una lama di bronzo celeste. O suoi occhi... Sono sinceri, lui ha davvero bisogno d'aiuto e non è realmente cattivo

Io: "D'accordo. Ma che sia chiaro, non lo faccio perché tu mi hai incantato con le tue parole o il tuo bel faccino, ma solo per gli Avengers e perché non ho ancora ben capito come funzionano i miei poteri"

Lui non... Non fa niente. Mi aspettavo che come minimo sorridesse o un "grazie" non mi avrebbe fatto male; e invece no, si limita a fissarmi restando con una postura da vero principe

Io: "Però devi dirmi il tuo nome. Non mi va di chiamarti Distruttore Di Fandom-"

???: "Distruttore? Davvero mi hanno attribuito questo nome? Io sono il figlio dei Fandom, o ancora meglio il principe. E comunque, come ti ho già detto, non ho alcuna intenzione di rivelati il mio nome"

Io: "Ah. Allora ti darò un soprannome. Ti va bene Loki Junior?"

??? : "Cos... No! Assolutamente no!"

Io: "Tizio?"

???: "No"

Io: "Caio?"

??? : "No..."

Io: "Sampronio?"

???: "Ma che-"

Io: "Pazzo? Draghetto? Frost?-"

???: "Ok, ok... Loki Junior andrà bene"

Alla fine si è arreso... Lo sapevo, questa tecnica funziona sempre.

MONDI PARALLELI [In Revisione]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora