MONDI PARALLELI [In Revisione]

Fine Dei Giochi

Giulia's pov
La sveglia suona per la terza volta, ma io non ho ancora voglia di alzarmi. Mi rigiro nel letto, lasciando che quel fastidioso suono continui per conto suo, ma appena cerco di ricadere nelle braccia di Morfeo uno spiraglio di luce penetra dalla finestra e punta giusto giusto sui miei occhi, come per dirmi che voglia o non voglia devo alzarmi.
Sbuffo un po' ma alla fine mi metto seduta sul letto, aprendo lentamente gli occhi e cercando di capire chi sono, dove sono e perché alla mattina dev'essere sempre così difficile svegliarsi.

Mi guardo attorno come ogni mattina, ma non posso fare a meno di sorridere. Lo so che è passato più di un anno ormai, ma io ancora fatico a crederci. Insomma... Sono con gli Avengers!

Un sacchetto appoggiato sul fondo del letto attira la mia attenzione, spingendomi così a spostare le mie calde coperte e andare a vedere.
Sembra una comune borsa di carta, tipo quelle che danno ai negozi, ma il bigliettino attaccato sul manico mi fa capire che tanto normale non è:

"Stasera vestiti elegante. T. S."

Apro la borsa, trovando tutto l'occorrente per fare un figurone ad una serata di gala.
Ah Tony, sempre il solito... No aspetta, per aver appoggiato la borsa qui lui... È ENTRATO IN CAMERA MIA MENTRE DORMIVO?! Quando lo vedo lo strozzo!

"Sempre se non sarai impegnata a  sbavargli dietro"

Ha. Ha. Ha. Divertente

Thor's pov
Lancio un'altra occhiata all'orologio, sorprendendomi del ritardo di Giulia. Strano, in genere è sempre puntuale a colazione!
Devo dire che questa cosa mi preoccupa, soprattutto visto cosa le devo dire...

"Thor! Che...?"

Mi volto di scatto, richiamando il Mjonir e rischiando di colpire la ragazza

"Giulia! Scusa, non ti avevo sentito arrivare"

"Sì, me ne sono accorta... Volevo chiederti che ci fai qui, di solito la colazione la faccio da sola-"

"Devo parlarti"

La interrompo, notando la sorpresa nel suo sguardo

"O-okay... Dimmi pure"

Mi risponde, prendendo qualche pacchetto di biscotti (credo) e sedendosi a tavola, fecendomi segno di fare altrettanto

"Ti ricordi di quando ci siamo conosciuti?"

"Beh, e come dimenticarlo!"

"E ricordi anche di quei strani sogni di cui ti parlai?"

"Quelli con il “Distruttore di Fandom”? Beh ovvio! Anche se lui è più correttamente il Dio, e... Non importa. Dove vuoi andare a parare? Abbiamo già risolto quella cosa e-"

"No, non l'abbiamo risolta per niente! Tutto ciò che ho visto deve ancora avvenire... E ogni notte è sempre peggio. Giulia, questa è... È la fine! Siamo arrivati alla fine dei giochi, alla fine della storia!"

"Wo Thor rallenta! Di che stai parlando?"

Prendo un bel respiro e inizio a raccontare, notando che man mano che spiego anche lei capisce la gravità della situazione

"Ogni notte gli incubi tornano, e ogni volta sono peggio. Oltre a questo giovane Dio che distrugge vari pianeti a me sconosciuti ho visto... Ho visto lo scudo del capitano cadere a terra, e rotolare davanti ai tuoi piedi. Ho visto te in lacrime, che piangevi sul tetto della base. Ho visto Visione che sembrava gridare qualcosa, ma dalla sua bocca non usciva alcun suono. E soprattutto ho visto due ragazzini che gridavano il tuo nome, e un secondo dopo venivano avvolti da una luce."