V.

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Era passata all'incirca un'ora da tutto quello che era successo, ed io non mi ero mossa di un centimetro, ero ancora lì a singhiozzare. Non volevo vederlo, non ancora. Sentii bussare alla porta, di nuovo.

"Luke, vai via." dissi convinta.

"Non sono Luke bambolina, che succede?" disse il moro dall'altro capo della porta, mi maledissi mentalmente per aver fatto così tanto rumore.

"Non succede nulla, ho solo picchiato il mignolino nel mobile." dissi cercando di mandarlo via, cosa non facile.

"Il mignolino nel mobile, sei seria?" la porta si spalancò, voltai la testa dall'altra parte della stanza.

"Esci Calum, voglio stare sola." mi coprii il viso. Sentii che si sedette di fianco a me, circondò il mio piccolo corpicino tra le sue braccia muscolose.

"È tutto finito piccolina, basta, voglio vederti sorridere." cercai di calmarmi facendo dei respiri profondi, mi era davvero difficile.

"Mi guardi?" chiese dolcemente accarezzandomi un braccio, baciandomi la testa.

"No, Calum, non voglio che tu mi veda così." non ne volevo sapere niente, non volevo che mi vedesse in quelle condizioni.

"Diana, guardami, per favore." feci un altro respiro profondo, e, dopo poco, alzai il viso guardandolo. Gli occhi erano gonfi e rossi dal pianto, il trucco colato ed il mio cuore a pezzi.

"Tutte queste storie solo per un po' di trucco colato?" si leccò il pollice, lo passò sul contorno dei miei occhi pulendomi.

"Non solo, non volevo che mi vedessi piangere, è una parte di me che vorrei non mostrare a tutti." mi morsi il labbro, non volevo guardarlo negli occhi.

"Cosa pensi, che se piangi sei una debole? No bambolina, vuol dire che hai un cuore, che hai dei sentimenti." quelle parole mi stupirono, mai l'avrei immaginata una sua reazione del genere.

"Grazie, davvero, te ne sono grata." non gli lasciai tempo di ribattere, lo abbracciai, lo volevo veramente, ne avevo davvero bisogno.

"Sai che ci sono per te, per qualunque cosa tu abbia bisogno." non fiatai, decisi di godermi a pieno quel momento, i nostri corpi così vicini, i respiri coordinati.

"So che ti ha fatto, farò di tutto per far si che non accada mai più, d'ora in poi ci sono io." e da quel momento, il mio cuore iniziò a battere di nuovo per qualcuno all'infuori di me stessa.

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