//Beatrice\\
I bambini erano tutti indaffarati a scartare pacchetti di caramelle e a mangiarle. Non smettevo di sorridere, vederli così felici per una cosa di poco conto è veramente la cosa più affascinante del mondo.
Una cosa aveva catturato la mia attenzione: Filippo.
Stava parlando con Miriam in un angolino della sala. Aveva avuto un gran coraggio a parlarle e mi sembrava strano che lei non se ne fosse ancora andata, finché non assistetti a tutta l'esilerante scena.
Filippo aveva appena ottenuto uno schiaffo da Miriam e lui aveva una faccia a dir poco perplessa, così decisi di raggiungerlo.
Non appena gli fui davanti scoppiai a ridere perché lui si trovava ancora sotto shock.
"Wow! È più suscettibile di te..." mi disse massaggiandosi la mascella.
"Devi andarci piano con lei... È diversa da tutti gli altri qui dentro"
"Anche con te è così?"
"Per niente, solamente con i ragazzi..."
"Come mai?" mi chiese interessatissimo dell'argomento.
"Bè vedi... Lei è Miriam, ha 12 anni ed ha il virus dell'HIV. Non so se ne hai mai sentito parlare, ma viene trasmesso sessualmente oppure attraverso il feto di una mamma. Le conseguenze sono l'indebolimento del sistema immunitario e lei è quindi costretta a vivere qui perché è troppo debole per uscire, potrebbe ammalarsi e rischiare la vita con un semplice raffreddore se non le facessero delle punture apposta.
Per un'adolescente è veramente difficile vivere qui dentro e proprio per questo lei odia gli uomini dal primo all'ultimo.
Circa 2 anni fa è stata violentata da un pazzo maniaco positivo al test dell'HIV. Di conseguenza ora lei è stata contagiata ed è costretta a vivere la sua vita qui, ma soprattutto non potrà andare a scuola, praticare uno sport, fare una passeggiata quando vuole, fare un giro in bicicletta, farsi nuovi amici, fare nuove esperienze, ma soprattutto non potrà innamorarsi e avere dei figli sani.
Tutto ciò l'ha resa sensibilissima e suscettibile quando un ragazzo le parla. Infatti sono solo dottoresse a curarla visto che con l'ultimo dottore che ha provato a toccarla non è finita proprio bene. Proprio per questo ti consiglierei di starle alla larga, se lei vuole parlarti lo farà di sua spontanea volontà, ma prima lasciati osservare da lei, altrimenti non si fiderà mai."Filippo era rimasto quasi a bocca aperta dalla storia di Miriam, ma se solo sapesse quelle di tutti questi piccoli bimbi...
"Come fa una ragazzina di 12 anni a sopportare tutto ciò? È veramente fortissima"
"Tutte queste piccole creature lo sono, dalla prima all'ultima senza eccezioni"
"Raccontami di loro ti prego" mi chiese con gli occhi colmi di bontà.
// Filippo\\
"Quella bimba con grandi occhi azzurri e capelli scuri come il carbone è Caterina, ma chiamala Cat, altrimenti ti mette il muso." disse riferendosi alla bambina che prima disse di essere la mia fidanzata.
"Lei ha la sclerosi multipla, sembra veramente in forma, ma la sua malattia fa in modo che le ossa diventino sempre più deboli e i dottori le hanno dato circa 6 mesi e poi le ossa delle sue gambe non reggeranno più il peso del suo corpicino esile. Ha riscontrato difficoltà anche a maneggiare i pennarelli per disegnare, è troppo debole per fare questo, ma nonostante ciò lei ci prova e i suoi disegni sono i più belli di tutti."
"Poi alla sua destra c'è un bimbo biondo con i capelli a scodella, lui è Matteo e ha 6 anni. Lui soffre di leucemia. Tra pochi mesi non vedremo più sulla sua testa quei capelli e questo mi mette un'enorme tristezza perché li adoro.
Ha un cuore enorme e dà tanto affetto sempre." disse parlando del bambino che prima mi aveva minacciato perché sosteneva che Bea fosse la sua fidanzata.
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DUE PIUME ||Irama Plume|| - non siamo fatti per restare soli
Fanfiction"Se vuoi essere felice, bè smettila di cercare la felicità se non sei disposta ad amare nessuno. Senza amore la tua vita non avrebbe più senso" Lei è Beatrice che dopo aver preso un brutto colpo basso ha cominciato a vivere nella solitudine, ma sopr...