Davanti a me si trovava un panorama assurdo, milioni di lucine punteggiavano l'orizzonte, ma mai avrebbero battuto quelle che trapuntavano il cielo limpido di oggi.
Riuscì soltanto a sussurrare un "wow" mentre contemplavo ciò che avevo davanti ai miei occhi, cercando di catturare ogni minimo dettaglio, sperando di non tralasciare nulla.Dopodiché Filippo mi lasciò la mano e si girò verso la quercia come se cercasse qualcosa. Esattamente tra i due rami più bassi tirò fuori un telo su cui sederci e lo distese a terra.
"Te lo eri preparato apposta?" gli chiesi.
"No, bè in realtà lo tengo sempre lì per ogni volta che mi viene voglia di venire quassù" disse con lo sguardo fisso verso il panorama.
Ci furono alcuni attimi di silenzio dove ammiravamo ciò che avevamo davanti agli occhi e spesso mi capitava di soffermarmi su Filippo.
Non lo avevo mai fatto, cioè non mi ero mai soffermata sul suo aspetto più di tanto, sapevo che non era per niente un brutto ragazzo, però solo ora notai i suoi tratti del viso perfetti illuminati dalla chiara luce di luna. La sua mascella così ben delineata e degli zigomi da urlo. Dopodiché scesi con lo sguardo e solo ora mi soffermai sui due serpenti che sbucavano dalla sua manica. Avevano sulle loro teste lo stesso segno egizio e se la mia mente non sbaglia hanno un significato ben preciso.
Le due teste raffiguravano l'anello di Shen che ha un significato abbastanza particolare e strano, di solito rappresenta un anello di potere, ma allo stesso tempo veniva usato per cercare protezione. Insomma una persona che vuole potere di certo non cerca protezione quindi si contraddice abbastanza come cosa, proprio per questo è molto misterioso e ognuno credo possa dare il suo significato a tutto ciò.
Mi sembra di ricordare che lui abbia anche altri serpenti tatuati e chissà che segni portano...
"Mi dispiace..." dissi quasi senza rendermene conto. Ero sicura di averlo solo pensato e invece l'ho perfino detto.
"Di cosa?" mi disse Filippo rivolgendo lo sguardo su di me.
"Di aver detto che mi fanno schifo i serpenti prima... Solo ora mi sono accorta che tu ne sei affascinato tanto da tatuarteli"
"Oh bè, non preoccuparti sono appunto per questo una provocazione" disse impassibile.
"So che hanno due significati per gli egizi, il primo è cattivo perché il serpente cercava di impedire al Dio Ra (il sole) di tramontare, mentre il secondo è il simbolo, in un certo senso, dell'attacco." ero veramente curiosa per sapere a quale dei due si riferiva il suo tatuaggio.
"Bè vedi, non sono una persona che subisce e se ne sta lì immobile, mi piace reagire e saper difendermi, proprio per questo mi piacciono i serpenti e il loro istinto di attaccare".
Annuì in sua risposta, anche se molto spesso i serpenti attaccano per paura e Filippo di cosa aveva tanta paura?
A proposito di questo, prima mi aveva promesso una cosa...
"Guarda che non me lo dimentico! Devi dirmi una cosa sciocca che ti terrorizza!" gli dissi spintonandolo con la spalla.
"Uffa pensavo di averla scampata, eh va bè una promessa è una promessa giusto?" disse guardandomi.
"Esatto, vai spara!"
"Allora... Sono terrorizzato dai piccioni..." disse distogliendo lo sguardo altrove.
Non sentendo mie risposte cominciò a giustificarsi "Secondo me sono degli esserini diabolici, oltre che veramente stupidi, fanno un orribile rumore con le loro ali che quando mi passano vicino mi fanno prendere degli infarti assurdi. Inoltre sono degli approfittatori che si cibano delle nostre merende e spesso pretendono di avere un pezzo di ciò che stai mangiando. Veramente mi terrorizzano e credo che se mi rinchiudessero in una stanza con un piccione potrei uscirne matto e di sicuro l'avrebbe vinta quello stupido pennuto diabolico." disse imbarazzato.
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DUE PIUME ||Irama Plume|| - non siamo fatti per restare soli
Fanfiction"Se vuoi essere felice, bè smettila di cercare la felicità se non sei disposta ad amare nessuno. Senza amore la tua vita non avrebbe più senso" Lei è Beatrice che dopo aver preso un brutto colpo basso ha cominciato a vivere nella solitudine, ma sopr...