DUE PIUME ||Irama Plume|| - non siamo fatti per restare soli

Ventisei

/N.A/
Scusate l'intromissione prima del capitolo, ma davvero sono così felice delle cose che Fil sta facendo. Il suo ultimo album è una cosa straordinaria e si vede che ci ha messo veramente il cuore in quelle parole. Sono così felice di essere una sua fan, di essere 'qualcuno' per lui, anche senza conoscerlo personalmente, però mi basta il fatto che lui si fidi completamente di noi tanto da donarci i suoi pensieri tra le righe che scrive. Non mi serve altro.
Quindi vi prego se non avete ascoltato l'album o in parte, fatelo assolutamente, inoltre guardate il video del suo nuovo singolo perché merita tutto.

E poi sembra averlo fatto apposta, ma Bella e Rovinata sembra scritta a pennello per questa storia.

Con questo concludo e spero che il capitolo vi piaccia. Scusate ancora per l'assenza, ma sto cercando di fare del mio meglio e ovviamente alcune cose hanno la precedenza🌹❤

***

Avevo insistito parecchio per non creare disturbo a casa sua, ma lui era nettamente convinto di esserne più che felice di portarmi lì.

Perciò avevo pochi minuti per prepararmi e inventare una scusa da rifilare ai miei per andare a casa di Filippo.

Svuotai letteralmente il mio armadio per trovare qualcosa di decente, ma allo stesso tempo comodo e alla fine optai per dei semplici leggins neri comodissimi e una felpa grigio chiaro, nettamente di qualche taglia in più della mia, totalmente del mio stile visto che adoro vestirmi comoda.

Dopodiché andai in cucina per avvisare i miei.

"Ciao mamma." dissi dandole un bacio sulla guancia.

"Buon compleanno tesoro! Ti ho lasciato riposare visto che credo tu abbia avuto una brutta nottata a causa del temporale e quindi non ti ho fatto gli auguri prima" mi disse dandoli un forte abbraccio.

"Grazie mille mamma... Ora se non ti dispiace devo andare" le dissi staccandomi dall'abbraccio.

"E dove?" mi disse ritornando ai fornelli.

"Da Daniel. È da un bel po' che non vado a casa sua e lui ha insistito tanto quindi credo abbia una sorpresa per me, anche se sa benissimo che odio il mio compleanno" dissi cercando di essere il più credibile possibile.

"Oh bè divertiti. Ti fa bene uscire ogni tanto. Visto che ultimamente lo fai raramente."

"Grazie mille mamma, a dopo!" dissi inviandomi verso la porta di casa.

Filippo mi stava aspettando con la macchina fuori dal vialetto di casa mia, come aveva detto.

Aprì la portella dell'auto e mi ci infilai dentro.

"Ho detto che andavo da Daniel." gli dissi sorridendogli.

"Perfetto." mi disse ricambiando il sorriso e mettendo in moto l'auto.

"Ma è tanto distante casa tua?" gli chiesi mentre cercavo qualche canzone decente in radio.

"Per niente, anzi credo proprio che quando troverai una canzone che ti piaccia sarà il momento di scendere dalla macchina" mi disse scherzoso.

"Poco, ma sicuro, visto che mi capita sempre."

"Ora sei maggiorenne, quando pensi di iscriverti a scuola guida?" mi chiese lui cambiando discorso.

"Non ne ho la più pallida idea... Spero presto"

"Se vuoi io ti aiuto con le guide" mi disse totalmente fiero di se stesso.

"Vuoi proprio rischiare la tua vita?" dissi sarcastica.

"No, anzi io ti insegnerò bene"

"Non hai idea con chi stai parlando..." dissi ridendo.