Tredici

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Eravamo fuori dal locale che solo ora notai l'insegna con su scritto il nome.

"Punk"

Che nome abbastanza strano e insolito per un locale/birreria.

Ci stavamo dirigendo verso la sua auto quando lui di colpo si fermò e si sedette su una panchina.

"Che fai?" dissi fermandomi ad osservarlo.

"Pausa sigaretta" disse sfilando il pacchetto dalla tasca della sua giacca di jeans. Ne prese una e l'accese per poi inspirare da quell'arma mortale.

POVs IRAMA

Una sigaretta dopo quello squisito hamburger da Punk ci stava eccome.

Guardai Beatrice che mi fissava mentre era in piedi. Sembrava molto pensierosa, chissà cosa le frullava in quella testolina. Forse voleva fare un tiro?

"Ci sono!" disse tutto d'un tratto illuminandosi. Quasi presi uno spavento visto che stavo per chiederle se voleva fare un tiro...

"Cosa?" le chiesi perplesso.

"So cosa tu mi devi promettere!" disse tutta entusiasta della sua brillante idea, anche se non la conoscevo ancora, ma mi terrorizzava.

"Sentiamo..." dissi per poi fare un tiro dalla mia sigaretta.

"Devi smettere di fumare!" disse guardandomi con uno sguardo di sfida. Per la sua ridicola promessa quasi non le risi in faccia.

"Ti preoccupi già per me?"  dissi ironico, sapevo che la faceva arrabbiare questa frase.

"Bè allora scordatelo che ti darò la mia fiducia" disse rimanendo in un certo senso delusa.

"Perché vuoi che smetta allora?" chiesi perplesso.

"Ho una mia teoria sul fumo, ma è una palla mortale e non credo ti vada si sentirla"

"Dilla, voglio saperla." dissi sempre perplesso, ma interessato e curioso di tutto ciò.

"OK. Allora..." disse guardando in alto per trovare le parole, dopodiché partì spedita con la sua opinione.

"...secondo me fumare, oltre ad essere dannoso per la salute, come tutti sanno, è anche qualcosa di più terribile che va oltre l'apparenza e la solita storia del " non bisogna fumare perché fa male". Certo non lo nego che anche quello sia importante, ma siamo in una realtà dove tutti mangiano le stesse cose, tutti si vestono con le stesse cose, tutti pensano le stesse cose e tutti fanno le stesse cose. Perciò serve qualcosa che ci identifichi da questa massa che ha gli stessi usi comuni. Quello che ci distingue secondo me varia da persona a persona, ad esempio per me ognuno di noi ha un profumo diverso, ma se una persona fuma si abbassa allo stesso livello delle altre non facendo riconoscere la sua essenza o peggio se stessi. In poche parole il fumo annulla la persona e la nasconde." mentre diceva queste cose lei aveva uno sguardo forte e determinato. Credeva veramente a ciò che diceva e lo si leggeva negli occhi. Ora vorrei ancora di più entrare in quella testolina e scoprire tutte queste piccole cose.

Non smetteva mai di stupirmi sapeva come incuriosirmi senza volerlo, cioè essendo semplicemente se stessa e credo che questa sia una delle cose più belle che si possa notare in una persona.

Mentre parlava io non smettevo di fissarla, aveva avuto lo strano potere di farmi riflettere e ragionare, ma soprattutto di farmi sentire uno stupido.

Non dissi altro dopo il suo discorso, ma feci solo una cosa.

Spensi la sigaretta a metà e le tesi la mano per prometterglielo e lei la strinse.

Cosa mi stava facendo fare la mia tigrotta.

\\N.A.\\
Scusate è corto, ma di passaggio quindi non disperatevi ahaha

Però vogliamo parlare che manca sempre meno all'uscita del CD di Iramaaaa 😍😍😍🌹

E quanto è bello il nuovo inedito che ha cantato domenica?😍🌹

DUE PIUME ||Irama Plume|| - non siamo fatti per restare soliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora