Capitolo 6 |Heart|

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Tornai a casa salutando Harry e dandogli il mio numero e lui a me il suo.

Appoggiai la tracolla per terra e presi il mio iPad.

Scrissi un messaggio a Loren chiedendole per l'ultima fottutissima volta scusa, ma niente.

Era decisa a farmi del male.

Andai al piano inferiore e aprii il frigorifero bevendo un po' di latte dalla bottiglia stessa.

Squillò il cellulare e vidi il numero di Harry.
Risposi velocemente.

-Ciao Harry. Gli dissi col cuore all'impazzata.

-Ciao Natalia. Mi disse tranquillamente.

-Perché mi hai chiamato? Dissi mentre posavi in frigo la bottiglia mzza vuota di latte.

-Volevo sentirti un po', tutto qui. Mormorò dall'altro capo del telefono.

-Mi fa molto piacere, dico davvero. Dissi mentre non facevo che sorridere.

-Beh, ne sono contento. Ora vado ci sentiamo dopo, ciao piccola. Disse chiudendo velocemente.

-Ciao Harry.  Dissi posando il telefono sulla penisola della cucina.

Non capivo il senso vero e proprio di quella chiamata, ma nonostante ciò, ne ero felice.

Mi andai a fare una doccia, mi lavai i denti e mi tolsi i capelli e il ciuffo dal viso.

Guardai un po' di televisione prima di andarmene a letto.

Harry si fece risentire con un messaggio quella sera stessa.

-Harry♥
"Notte tesoro, fai bei sogni eh? ;)"

Risposi velocemente con un "notte a te :)".

Harry's POV.

Sono pazzo di lei mi ha ipnotizzato, ora, non faccio altro che pensarla.

Natalia's POV.

Mi svegliai un po' frastornata e andai a farmi un doccia, mi lavai i denti e mi misi un jeans nero e una felpa bianca sopra.

Scesi giù e rubai dalla dispensa una fetta di pane per poi metterci la nutella e bere un caffè latte.

Presi le chiavi della mia auto e andai sicura di me a casa di Loren per risolvere la situazione.

Durante il tragitto mi arrivarono diversi messaggi da Harry, ma quello non era il momento di rispondergli.

Quando arrivai, la casa sembrava trascurata, suonai il campanello.

Venne ad aprirmi la badante di Loren e con fare molto dolce ma al tempo stesso triste, mi disse che Loren era ricoverata in ospedale perché la sua malattia si era aggravata.

Loren's POV.

Dove cazzo sta Natalia?

È tutto il giorno che la aspetto.

Okay è colpa mia, l'ho trattata in quel modo, però in questo momento dovrebbe mettere da parte ogni rancore,e venirmi in contro.

Ho bisogno di lei.

Natalia's POV.

Arrivai in ospedale cercando aiuto su dove fosse Loren.

Era nella camera 20-3P.

Andai immediatamente e la vidi pallida e malinconica sul letto.

-Loren!Le dissi e lei si girò di scatto sorridendomi e scoppiando a piangere dalla gioia.

Una lacrima attraversò il mio viso quando la vidi in quelle condizioni.

Andai in contro a lei e la abbracciai fortissimo per farle capire che io per  lei ci  sarei sempre stata.

-Natalia, scusami. Disse singhiozzante sulla mia spalla.

-Non dirlo neppure Loren. Cominciammo a piangere l'una sulla spalla dell'altra.

-Loren, ero io che dovevo venire. Ho sbagliato e me ne rendo conto, quindi non addossarti colpe che non  hai. Dissi stringendola più forte.

Continuava a piangere sulla mia spalla, ed io continuavo a piangere bagnandole la veste ospedaliera.

-Cosa ne sarà di me Natalia? Tu sai cosa mi accadrà? Disse preoccupata, ma cosa potevo saperne io?

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"See you later" -In Revisione-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora