"See you later" -In Revisione-

capitolo 40

Natalia's POV.

Quella mattina mi svegliai sul letto, e notai il cuscino bagnato di lacrime e qualche mozzicone di sigaretta ancora acceso nel posacenere.

Dei bicchieri di alcool pesante, erano sul mio comodino.

Notai anche la figura del mio ragazzo girato di spalle mentre dormiva.

Quel giorno ci sarebbe stato il funerale di Niall, ma non mi sembrava essere vero.

Avrei voluto con tutta me stessa che si trattasse solo di un fottuto incubo, ma non fu così.

Mi alzai completamente priva di forze e mi incamminai verso il bagno.

Tossivo ancora sangue, anche se era plausibile visto tutte le sigarette che avevo fumato.

Presi dieci goccie, per poi dare una sciacquata al mio viso e lavarmi i denti.

Non mi truccai, passai direttamente a pettinarmi i capelli e a mettere qualcosa.

Misi un leggins nero e una felpa di Zayn sopra.

Quando ritornai in camera Zayn non c'era, così mi affacciai dal soppalco sulle scale e lo vidi sdraiato sul divano mentre guardava la televisione.

-Zayn. Dissi richiamando la sua attenzione verso di me.

-dimmi amore. Disse bloccato guardandomi, mentre i  miei e i suoi occhi cominciarono a riempirsi di lacrime.

Si alzò di scatto e venne ad abbracciarmi.

-no, Zayn, no, non può essere vero tutto questo. Mormorai fra le sue braccia con le lacrime salate che pian piano mi rigavano il viso.

-le persone vanno e vengono Natalia. Disse stringendomi a se.

Iniziai a sentirmi bagnare sulla spalla, così scrollai Zayn da me per guardarlo negli occhi.

Stava piangendo.

Mi limitai a attirarlo a me stringendolo.

-ci faremo forza. Dissi con parole strozzate dalla tristezza.

Ma purtroppo non me ne andava bene una.

Avevo perso davvero tutto nella vita.

Loren, Niall, me stessa.

Già,  me stessa, chissà in quale angolo buio del mio cuore ho lasciato me stessa.

Perché tutto cambia.

Cambia il mondo, cambiano le persone.

Ma è il tempo a cambiare tutti.

Dopo tutto quello che ho passato credo  che la parte migliore di me sia svanita come fumo.

Il fatto è che io non ho mai avuto una parte migliore.

Il fatto è che mi resta solo Zayn.

E la paura sale ogni giorno, la paura che possa lasciarmi per la mia malattia.

Mi risvegliai dal mio stato di trans, e notai ancora Zayn tra le mie braccia.

-dai Zayn, vestiti, dobbiamo andare. Dissi tristemente staccandolo  da me.

Abbassò la testa e salì di sopra probabilmente per fare una doccia e vestirsi.

Il telefono iniziò a squillare.

Risposi velocemente e lo portai al mio orecchio.

-pronto? Dissi seccamente.