"See you later" -In Revisione-

Capitolo 10 |Last Christmas|

Era Natale.

La neve, i brani natalizi, l'amore e l'armonia.

Erano queste le cose più belle di quel giorno.

Mi tolsi delicatamente dalla stretta di Harry senza svegliarlo.

Chiamai Loren.

-Ehi Loren, è Natale. Dissi stiracchiandomi ancora coi vestiti addosso.

-Sì, lo so. Disse entusiasta e ridacchiando.

-Che bello sentirti ridere. Dissi con fare dolce.

-Nat, allora oggi passi alle 8:04? Disse rimpiendosi la bocca, probabilmente faceva colazione.

-Sì,fatti bella, ah dimenticavo! Non serve che ti fai bella, già lo sei. Dissi immaginando il suo sorriso alle mie parole.

-Ma grazie Nat, anche tu sei bella. Mi disse dolcemente.

-Ora vado a fare colazione, ciao Loren. Le dissi allegramente.

-A dopo Nat. La chiamata terminò.

Andai in cucina e preparai la colazione più abbondante di sempre, volevo fare bella figura con Harry.

Ad un tratto mi sentii toccare i fianchi, e mi voltai.

Vidi Harry con lo sguardo assonnato che mi accarezzava il viso.

-Ehi Nat, buongiorno. Mi disse dolcemente con la voce impastata dal sonno.

-Ehi Harry. Dissi io dandoli un bacio a stampo.

-Ma che bel profumino. Mi disse mentre cercava di mettere le sue mani su una ciambella al cioccolato.

Lasciai che la prendesse visto che, a Natale, si diventa più buoni.

Finimmo di mangiare e ci andammo a fare una doccia uno per volta.

Misi ciò che avevo comprato e mi stirai i capelli.

Dopodiché lavai i denti, misi la matita nera e un po' di fard.

Harry dopo colazione, corse a casa sua cambiandosi, mise la camicia bianca con una giacca nera come il pantalone.

Il pomeriggio lo passammo a sentire bambini stonati che cantavano musiche di Natale.

Alla fine le 8:04 arrivarono presto e dovetti andare a prendere Loren.

Quando la vidi, nonostante avesse il busto , le stecche e le stampelle, era bellissima con quel vestito.

La aiutai a salire in macchina e le parlai di Harry.

-Wow deve essere bellissimo questo Harry di cui mi parli.
Mi disse aggiustandosi le stecche che le reggevano le esili gambe.

-Sì, è bellissimo. Dissi guardando dritta la strada davanti a me.

Arrivammo in dieci minuti a casa mia. Ad aspettarci c'era Harry che intanto era sistemava il tavolo.

La serata si concluse con il dessert.

Harry andò via, apparte Loren che, dovevo accompagnare io.

-Hai preso tutto Loren? Dissi controllando.

-Sì, aspetta però, devo parlarti. Disse deglutendo.

Sapevo già più o meno cosa voleva dirmi.

-Senti Nat, tu sai meglio di me che domani potrei non esserci già più.

Quindi te lo dico ora.

Tu mi hai fatto passare i momenti più belli fino ad ora, con te ho riso tantissimo e mi sono anche divertita , ora, tieni questo. Disse dandomi un pacco regalo. -Questo non è il solito regalo. Questo qui vale tutto ciò che ho fatto sin da quando avevo 8 anni.
È tuo.
Grazie a questo, posso stare sicura che non ti dimenticherai di me. Disse sorridendo lievemente.

-Cos'è? Dissi confusa mentre una lacrima attraversava il mio viso.

-Lo vedrai domani. Disse mentre piangeva.

Mi abbraccio´ fortissimo per mostrarmi tutto il suo affetto ed io ricambiai. La riportai a casa.

-Ci vediamo domani Loren. Dissi rammaricata.

-Lo spero. Mi disse asciugandosi gli occhi.

Volevo aprire il regalo ma avevo promesso che lo avrei aperto il giorno dopo , e così feci.

______________
SPAZIO AUTRICE : Ho messo il cuore a scrivere questa storia e credetemi che ne varrà la pena di leggere il finale commovente. Pensavo che sarebbe stato bello che dopo Loren, concentrassi tutto su Nat e Harry, ma non ne sono sicura..Comunque voi leggetela e ditemi che ne pensate *^*