"See you later" -In Revisione-

capitolo 42

Zayn's POV.

Posai furioso il cellulare di Natalia sul comodino, e le diedi dei leggeri  colpetti per farla svegliare.

-mh. Mormorò qualcosa prima di aprire i suoi occhi.

Mi avvicinai a lei, mettendo il mio viso proprio di fronte al suo, faccia a faccia.

-per quale fottuto motivo messaggiavi con quel tipo?! Dissi quasi urlando.

-chi, scusa? Disse strofinandosi gli occhi.

-Justin. Dissi strattonandole il braccio.

-ahia fai male idiota. Disse per poi cercare di vincolarsi dalla mia presa, che si faceva sempre più stretta.

-dimmi perché messaggiavi con quel coglione. Dissi per poi prendere il suo mento e alzarle di forza la testa.

-mi aveva scritto lui, e poi fatti una manciata di cazzi tuoi visto che sei tu il primo ad essere arrivato a casa con un profumo da donna sulla giacca.

Disse per poi scendere dal letto con un ghigno disgustato sul volto.

Queste parole me le paga.

Natalia's POV.

Zayn mi ha fatto un male atroce al braccio, e credo che mi abbia causato un livido.

Mi fermo nel corridoio per alzarmi la manica e vedere se ho dei lividi, quando sento una forte spinta dietro le spalle che riesce a farmi cadere per terra.

-ma che cazzo ti dice il cervello?!

Gli urlai contro, per poi mettermi in piedi con tutta la poca forza che mi era rimasta a causa della malattia, e lo spinsi duramente fino a farlo tentennare per non cadere.

Mi avvicinai di più a lui, trattenendo le lacrime per quello che mi aveva fatto, e lo spinsi nuovamente fino a farlo crollare per terra.

Con voce molto calda quanto spaventosa e ferma cominciai a parlargli.

-ora mi dici tutto quello che devo sapere, perché i miei erano solo fottuti messaggi, ma non credo che in tutto quel lasso di tempo in cui non c'eri non hai fatto un cazzo fuori di casa. 

Dissi guardandolo saldamente negli occhi.

Notai che si irrigidì con lo sguardo puntato nel mio.

-ho messo incinta una ragazza. Disse per poi deglutire rumorosamente.

Mi fermai.

Il mio cuore? Boom, forse aveva smesso di battere.

Le mie gambe? Crollate al suolo insieme al resto del mio corpo.

La mia mente? Un vortice di cattivi pensieri.

Ero stesa per terra, e Zayn era seduto davanti a me.

Chiusi e riaprii gli occhi sperando che fosse un incubo, invece non lo era.

Portai una mano sulla mia testa e presi una ciocca di capelli tirandola.

Le lacrime cominciarono a scendere numerose dai miei occhi.

-hai distrutto la mia vita. Dissi per poi accovacciarmi su me stessa.

-hai rovinato  ogni cosa, i nostri piani per il futuro, il nostro amore, tutto! Sparici dalla mia vita che l'hai già rovinata abbastanza.

Dissi prendendo un'altra manciata di capelli e tirandola più forte.

-Natalia lascia che ti spie-