"See you later" -In Revisione-

Capitolo 28|Cleanin' out my closet|

Mi svegliai affianco a Zayn, che ancora dormiva.

Sapeste che spettacolo è quando dorme.

-Vuoi una foto? Mi disse sarcasticamente con la voce impastata dal sonno.

-Zayn, mi aiuti a sedermi sulla sedia a rotelle? Gli dissi mentre mi coprivo con una coperta.

-Certo Nat. Mi disse per poi prendermi e posarmi dolcemente su quell'aggeggio che io odiavo.

-Vado a fare una doccia, poi  dovrò risolvere molte cose. Dissi frettolosa dirigendomi verso la doccia.

Zayn mi guardò perplesso.

Stavolta ero davvero determinata a vincere questa battaglia.

Stavolta ero decisa a scoprire chi era mio padre.

Era mio diritto saperlo, e forse Niall poteva aiutarmi.

Feci una doccia calda, e sorrisi ripensando a quello che era successo tra me e Zayn la sera prima.

Mi asciugai e lavai denti per poi andare a vestirmi.

Misi addosso una maglietta con un teschio messicano e un jeans scuro.

Abbinai tutto alle mie converse nere e mi spostai con l'aiuto di Zayn al piano di sotto.

Chiamai Niall.

"Niall".

"Nat, dimmi".

"Mi servi urgentemente".

"Arrivo". Disse con un filo di agitazione.

Terminò la chiamata.

-Con chi parlavi? Mi chiese Zayn imboccando una fetta biscottata.

-Con Niall. Dissi mentre mi sistemavo i capelli.

-Okay.Disse Zayn mettendosi le mani in tasca.

Suonò il campanello dopo cinque minuti.

Andai ad aprire trascinandomi con la sedia a rotelle verso la porta.

-Ciao piccola. Mi disse Niall lasciandomi un bacio sui capelli.

-Ciao fratellino. Gli dissi lasciando un bacio sulla sua guancia.

Fece cenno di saluto a Zayn, e lui ricambiò facendo l'occhiolino.

-Bene bene sorellina, dimmi tutto. Mi disse Niall abbassandosi alla mia altezza.

-Devi aiutarmi a scoprire la mia storia, voglio sapere chi è mio padre. Dissi determinata.

-Natalia, sei sicura di voler scoprire chi era tuo padre?Disse insicuro.

-Assolutamente sì. Gli dissi con lo sguardo perso nei pensieri.

Niall's POV.

Io seppi chi era suo padre a distanza di molti anni.

Lei però non lo ha mai saputo, e forse è stato meglio così.

Suo padre si chiama Michael Dupeyron, ed è la persona più spregevole che io abbia mai conosciuto.

In realtà lui sapeva benissimo chi era sua figlia, e l'ha sempre seguita senza farsi vedere.

Però lui la voleva morta, la vuole morta.

Anzi ora che ci penso mi vengono dei dubbi.

Ma non sono belli né da pensare né da esporre.

Però sono dubbi molto importanti.