"See you later" -In Revisione-

Capitolo 8 |Moments|

Al mattino ero distrutta, ma chiamai subito Loren.

In questo periodo dovevo starle accanto .

-Ciao Loren, come stai? Chiesi preoccupata al telefono con voce assonnata.

-Ciao Nat, i dottori dicono che potrò uscire oggi stesso e non nel  weekend. Continuò-Non sei contenta? Mi chiese confusa.

-Ma certo che sono contenta, tra poco è Natale, invece di andare in riva al lago dove di sicuro fa freddo, potremmo andare a fare shopping per i regali, e poi a Natale faremo il cenone insieme. Disse cercando di persuaderla.

-Che idea! Disse entusiasta continuando -Va bene ci sto, ma ora vieni a prendermi. Disse allegramente.

-Okay, arrivo. Dissi con la voce più dolce possibile, anche se fingevo.

Loren's POV.

Passeremo il Natale insieme.

Credo che sarà il Natale più bello di sempre.

Mi risveglio presto dai miei pensieri, e cerco con le stampelle di prepararmi.

Grazie ad un'infermiera, infilai una maglietta nera e larga con scritto "stay magic", un paio di jeans chiari, e delle Vans grigie.

Non ero più nella pelle, volevo divertirmi.

Natalia's POV.

Sarà il suo ultimo Natale.

Ci sto male al pensiero.

Morirei io per lei.

La mia vita è andata sprecata ma la sua no.

Non volevo nemmeno alzarmi quella mattina ma dopotutto dovevo farlo.

Mi alzai , feci la solita doccia, mi lavai i denti e mi truccai un po'.

Misi  un paio di jeans grigi e una maglia con il logo dei Pink Floyd.

Scesi giù e presi un caffè latte per poi andare in ospedale.

Andai nella sua stanza e la vidi indaffarata ad aggiustare la sua valigia con l'aiuto delle infermiere.

-Natalia! Disse facendomi uno dei suoi meravigliosi sorrisi.

-Ciao Loren ! Dissi mostrandole un sorriso.

-Oggi ci divertiremo no? Disse entusiasta.

-Certo Loren. Le dissi dolcemente.

Uscimmo dall'ospedale ma la fermai un minuto ad aspettare dicendo che dovevo prendere una bottigliettqa d'acqua.

In realtà stavo andando dai dottori.

-Mi scusi.Dissi con voce affannata a causa della corsa che avevo fatto, continuai dicendo- Mi dica di Loren.

-Dopo Natale. Disse in modo secco e indifferente.

-Cosa dopo Natale? Chiedi giustamente confusa.

-Morirà, probabilmente.
Mi lasciò con quella parola voltandosi dall'altra parte.

Io ci rimasi da schifo con le lacrime che mi rigavano il viso e con gli occhi rossi.

Poi mi ricordai che Loren mi stava ancora aspettando, quindi mi sciacquai il viso e scappai da lei.

-Ehi Loren eccomi. Disse facendo fint di niente.

-Quanta fila c'era al bar per stare via  così tanto eh? Mi chiese corrugando le sopracciglia.

-Dai ci aspetta il taxi. Cambiai immediatamente argomento.

Salimmo nel taxi dove alla radio, stavano dando musiche natalizie.

Loren sembrava davvero felice.

E mi mancherà.

Da morire.

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