Non siamo soli e ce ne accorgiamo subito.
Tiger inizia ad emettere quello che sembra un ringhio basso e prolungato, mentre Nova si avvolge nella sua luce azzurrina e calda.
Io copro le mie mani di vibranio prima di avanzare verso una porta seminascosta da rocce grandi come cuscini.
-dove vai? - mi sussurra Nova prima di trascinarmi indietro -guarda il soffitto!
Alzo la testa e li vedo qualcosa di molto simile ad un bozzolo lucido e striato da righe rosse.
-andiamo via molto lentamente... Non promette niente di buono- mi dice tirandomi indietro.
Una voce giunge dalla porta.
-non pensavo che ti avrei vista così presto signorina. Vedo che hai portato degli amichetti, che carini; sembrate tre cuccioli spaventati.
Del fumo rosso invade la stanza e la figura slanciata del Cowboy entra nel locale con passi lenti e quasi teatrali.
Il bozzolo scricchiola inquietante sopra di noi. Il Cowboy alza una mano e quello si rompe del tutto rivelando la figura metallica al suo interno.
Quella ci sorride. Ha lunghi capelli di ferro organizzati in treccine e appiccicati sulla schiena, sembianze femminili e due occhi grigi spaventosamente famigliari.
Ma dove li ho già visti?
Mi lancio di lato trascinando Nova con me e ci riparo con del diamante.
Tiger ci segue e dando un calcio alla creatura la manda in un angolo per poi ripararsi con noi.
Con un balzo esco dalla nostra barriera e blocco le gambe del Cowboy in una spessa lastra di metallo. Nova lo solleva per i gomiti, ma pochi secondi dopo cade a terra colpito da un pugno.
I guanti di quel tipo devono essere fatti di vibranio, altrimenti Nova non sarebbe steso a terra con i crampi.
La lastra si rompe non appena la creatura del Cowboy la tocca.
I due si avventano uno su di me e l'altra su Tiger.
Con un calcio spedisco una sfera di giada contro li tipo, ma sembra che gli abbia fatto il solletico.
-sembravi più forte l'altro giorno.- mi schernisce atterrandomi.
-e tu sembravi più alto. Nessuno è contento vedo.
L'ho ribaltato sulla schiena e gli sto colando ambra liquida addosso.
Il liquido appiccicoso lo blocca a terra, ma con un piede libero mi spinge lontano contro un muro.
L'impatto mi toglie un secondo il fiato, ma quello che vedo dopo mi solleva l'umore.
Tiger ha atterrato la creatura metallica e l'ha scagliata contro il Cowboy creando un groviglio tra uomo e macchina, che nell'urto si è rotta facendo esplodere i fili al suo interno.
Gli occhi del Cowboy brillano, ma non può fare niente. Nova l'ha legato stretto con una rete abbandonata accanto a lui e gli ha assestato un pugno in testa facendolo svenire del tutto.
-per stanotte basta..- mormora Tiger riprendendo fiato.
Tra ambra, fili e la rete; portare fuori il cowboy si rivela più faticoso del previsto.
-lasciamolo qui e diamo un occhiata in giro- suggerisce Nova -tanto non può muoversi.
Ci avventuriamo nel capannone al buio.
Il ragazzo si tiene ancora una mano sullo stomaco e ansima.
-ti fa ancora male?- gli chiedo mentre cerchiamo in qualsiasi interruttore.
-poco- alza una mano illumunandola con i suoi poteri e l'ambiente diventa azzurrino.
Notiamo un pacco di scartoffie e le esaminiamo.
Capiamo subito che vuole costruire qualcosa, qualcosa che comprende i miei poteri e il reattore di Tony; anche se ci sfugge il motivo per cui una persona dovrebbe fare una cosa del genere.
Molte foto di una bambina bionda popolano la parete di plastica addossata alla scrivania.
Quella bambina la riconosco.
Devo stringere le mani sulla scrivania per non mettermi a urlare.
L'ho vista mille volte, le ho fatto da babysitter e potrei disegnarla a occhi chiusi.
La sorellina di Jim mi guarda con occhi ridenti dalle foto appese li come foglie ad un ramo; vicino ad altri foglietti sparsi.
La visione che ho avuto, soveil Cowboy voleva salvare una bambina... Jim!
Dato che sono immobile da molto, Nova mi scuote e preoccupato cerca di parlarmi.
-il Cowboy....-mormoro spaventata - è un ragazzo che conosco.
Lui apre la bocca per dire qualcosa, ma Tiger corre verso di noi e sbatte un foglio sul tavolo.
-ecco cosa vuole fare! Vuole Stark..il reattore! Deve... Gli servi anche tu! Fury!La finestra si è rotta in mille pezzi ma non capisco nulla perché la mia testa si rifiuta di credere che quello stupido sia un tale mostro.
Gli altri urlano intorno a me, qualcono mi strattona. Cadendo a terra rinsavisco.
Tony Stark è davanti a me e mitira in piedi urlando.
-non ti abbiamo portata via dal Texas per farti uccidere! Ti abbiamo portata via per allenarti e tenerti viva!
La sua collega mi spaventa.
-volevo sentirmi utile. Mi trattate da stupida; ma venendo qui abbiamo scoperto più cose di voi in cinque mesi!
Fury ha raggiunto Stark e sembra annuire controvoglia.
-ti non uscirai più dal centro se non per la scuola e due ore massime dopo li suo termine! Non aggiungo altro perché..- inspira roteando l'occhio buono -hai ragione. Ma ora tutti e tre al centro!Nova e Tiger mi accompagnano in camera.
-mi spiace di avervi messo nei guai ragazzi..
-hai salvato il didietro a Stark- ride Nova - avrebbero dovuto darti minimo una medaglia di merito.
Tiger annuisce - tra l'altro hanno preso il cowboy e ora è chiuso in una cella simile a quella che avevano costruito per Loki e da lì non si esce.
I ragazzi sbadigliano e decidono di tornare nelle loro camere.
-notte Jen. È stavolta resta in camera senza farti venire idee strane su come catturare qualcuno.
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DIAMANTE: Come un avengers
Fanfiction"io sono chi?" strillai rovesciando i libri che tenevo tra le braccia. Il signore vestito di nero con una benda sull'occhio annuisce grave, mia madre non riesce a guardarmi e l'altro uomo accanto a lui sembra non reggersi in piedi. "sì Jennifer. tu...