Capitolo 31.

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Octavia's POV.

"Octavia, sei sicura?"- mi domanda Nicole una volta entrate in aula.

Io annui leggermente e ci accomodiamo.

È passato un mese dal mio tentato rapimento e dal giorno in cui ho scoperto di essere incinta.

Ero incinta di un mese e non mi sono resa conto di niente e la dottor ha detto che è normale perché non tutte hanno i sintomi della gravidanza.. ora invece sono da poco entrata nel secondo mese di gravidanza.

La mia preoccupazione per il bambino è alle stelle.

In quel mese avevo bevuto, fumato, scopato.. non era neanche nato e già mi considerava la mamma peggiore del mondo.

"Octavia."-mi risveglia Nicole, facendomi segno con la testa verso l'entrata.

Mi giro e vedo Jack.

Mi alzo dal posto e lo raggiungo subito, visto che la professoressa dovrebbe entrare a momenti.

Oggi miei cari, ho il mio primo esame.

"Ehi."-lo saluto, prima di stampargli un bacio sulla guancia.

"Ehi."-mi saluta lui salutandomi con un bacio a stampo.

Mi giro per vedere se qualcuno ci ha visto e con molto dispiacere noto che ci hanno visto tutti.

Con un braccio mi circonda la vita e inizia a guardarli male.

Il solito.. alzo gli occhi al cielo a quella dimostrazione di possesso.

Se non marca il territorio ogni volta, non è lui.

"Cosa ci fai qui?"-gli domando, guardandolo negli occhi.

"Volevo augurarti buona fortuna."-mi risponde, prima di baciarmi.

Ad un tratto, sentiamo una finta tosse e ci giriamo.

La professoressa era abbastanza irritata ma quando si accorse di Jack, si calmò.

"Signor Archer."-lo salutò, abbassando il capo.

Mentre la professoressa si sistema, saluto velocemente Jack con un bacio e vado a sedermi.

Seduta al mio posto lo vedo ancora sull'uscio della porta.

"Buona fortuna, Peste."-mima con le labbra il mio fidanzato e io inizio a ridere come una scema.

La professoressa si alza, chiude la porta onde evitare distrazioni e suggerimenti, e iniziamo.

Consegna a tutti un foglio con venti domande.

Guardo Nicole e la vedo preparata.. stare con Zayne ha dato i suoi frutti.

Inizio a rispondere alle domande più semplici e di cui sono sicura la risposta e poi per le altre mi faccio aiutare da Nicole.

La professoressa cercava in tutti i modi di capire cosa stavamo dicendo con le labbra.. ma non ci è riuscita.

Non tutti sanno parlare il russo.

Nicole ed io, sì.

Al termine dell'esame, consegnamo il foglio e usciamo fuori dall'università.

"Grazie."-le dico.

"Figurati."-mi risponde lei.

Ad un tratto, il suo telefono inizia a suonare.

"Zayne?"-risponde lei e poi guarda me.

Io la guardo confusa.. non so che gli sta dicendo ma non sembra qualcosa di grave.

"Sì, certo. Grazie."-risponde lei, per poi riattaccare.

"Sta venendo a prenderci Zayne."-mi avverte.

"E jack?"-le domando dispiaciuta.

"Ha avuto un contrattempo."-mi risponde.

Ah ok.

Glielo faccio vedere io il contrattempo appena lo vedo.

Oggi ho avuto il mio primo esame, sembro una pazza esaurita che è uscita di casa con il pigiama senza nemmeno essersi pettinata, sono incinta e lui che fa? Ha un contrattempo?

Io spero che ti basti un figlio perché un secondo genito se continui così non lo avrai per problemi inguinali.

Ok basta, gli ormoni..

Ho bisogno di un po' di gelato alla vaniglia con fragole che se non sbaglio a casa c'è.

Ecco che vediamo spuntare Zayne con una Jeep blu elettrico.

Saliamo in macchina e ci avviamo verso casa.

"Com'è andata?"-ci domanda Zayne.

"Bene."-rispondiamo all'unisono.

"E tu Octavia, come ti senti?"-mi domanda.

Mah.. che domanda.

"Come una vacca in calore."-gli rispondo, facendolo scoppiare a ridere.

"E sei solo al secondo mese."-commenta sarcastica Nicole.

"Ehi ma che fate? Vi accanite contro una futura balena spiaggiata?"-commento irritata, facendoli ridere ancora più forte.

Bravo chi li capisce.

"Siamo arrivati."-annuncia Nicole e così, scendiamo dalla macchina.

A passo svelto, mi dirigo verso il freezer per prendere il gelato.

Appena lo vedo, i miei occhi si illuminano.

"Mi sei mancato!"-commento triste.

Ad un tratto, una figura alle mie spalle mi fa spaventare.

"Ti è mancato di più il gelato o io?"-mi domanda una voce familiare.

Jeremy.

The best part of me 2.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora