I love the way you look at me

Confessioni..

5 CAPITOLO.

P.O.V.-HONEY.

Presi per la mano Justin e lo portai con me. Christian non aveva più aperto bocca...solo gmommato a tutta velocitá per poi sparire dalla strada. Ero agitata...Christian aveva detto che si voleva vendicare..per quelli idioti...beh...uno degli idioti era suo fratello.E lo fará facendo del male alle persone a cui tengo. dovró raccontare la mia vita precedente a Justin, anche se erano solo ore che lo conoscevo...ma questo ragazzo mi ispirava fiducia. Arrivati davanti al starbucks entrammo. Ci sedettimo in un tavolino all'angolo. passarono 10 minuti..e nessuno dei due aveva ancora aperto bocca..cosí decisi di spezzare quel silenzio che si era creato intorno a noi.

io:" Juss...senti io..." feci un sospiro " mi dispiace.." dissi abbassando il capo.

J:"e per cosa?" mi chiese...come se non sapesse 'per cosa'.

io:" beh..io.." feci una pausa prima di iniziare..ma Justin mi precedette

J:" si hai ragione..mi devi delle spiegazioni..ma capisco anche perchè non vorresti" io rimasi in silenzio..non sapendo che dire.

J:"capisco...perchè io non sono nessuno per te..che dovrei sapere della tua vita.." disse guardando altrove con tristezza.

io:" no Justin...non dire cosí. io  tengo a te... e..si ti racconteró di me..mi dispiace per averti tirato nei casini" dissi..sentii i miei occhi pizziccare...

J:" grazie..anche io tengo a te. anche se ci conosciamo solo da ore. io racconteró di me...e..aspetta! cosa hai detto? mi hai tirato nei casini e in quali casini sentiamo?! " disse alzando man mano la voce.

io:" si...nel casino...vedi io prima di trasferirmi qui...ero una 'bad girl' " dissi facendo con le dita le virgolette quando avevo pronunciato la parola bad girl. Justin rimase...come dire? un po scioccato.

J:" ah.." riuscí a rispondere.

io:" ..."

J:"beh..io non sono meglio " disse ridacchiando.

io feci una faccia del tipo o_O

che intendeva con 'non sono meglio'?

io:" in che senso?" gli chisi.

J:" vedi..io ero un 'bad boy'" sospiró guardando le sue dita che giocherellavano tra di loro.

" ripeto ero" aggiunse guardandomi.

io:" se è per questo anche io..ma per valide ragioni..non perchè mi andava di fare a palate" dissi tristamente. " e...adesso ho paura...non so come facevo da sola..a sopportare quello"

J:" ora...non sei piú sola non devi avere paura..ci sono io e ci saró sempre solo per te piccola" disse guardandomi con lo sguardo rassicurante e sorridendomi.

io:" grazie Justin...è solo che non voglio che tu rischi...Christian fará fuori te...per ferirmi..ha capito che ci tengo a te..perció è meglio se...n-" mi interruppe alzando di poco la voce dicendomi

J:" non se ne parla...per uno sfigato che sbuca dal nulla...noi...non dovremmo vederci? mossa sbagliata

..lui non sa chi ero io...e ancora tutt'oggi la gente lá fuori" disse indicando con l'indice la finestra..." teme me! ..." fece una pausa" io...non avevo mai voluto fare il ' bad boy'...ma fui costretto...mi trattavano come volevano...e da quel giorno io sono diventato menefreghista...ma poi...ecco sei arrivata tu e...mi hai cambiato in queste poche ore che siamo stati assieme" disse guardandomi negli occhi..come era dolce...

io:" Justin?"

J:"si?"

io:"io ti prometto che saró al tuo fianco sempre...anche se dovró superare tante difficoltá"

J:" me lo prometti? davvero? ridilo che non mi lascerai solo" mi supplicco con gli occhi lucidi...

io:"te lo prometto Justin" dissi facendoli un sorriso rassicutante e accarezzandoli la guancia.

dalle sue labbra usci un sospiro di sollievo, per poi ricambiarmi il sorriso.