CAPITOLO 27.
HONEY P.O.V.
Io:" dannati compiti" borbottai lanciando il libro che cadesse sulla scrivania della mia stanzetta.
Lexie:" eddaiiii Honey...non lamentarti sempre, su!" mi incoraggió lanciandomi il cuscino in faccia.
Io:" hey...zitta tu" risposi scherzosamente rilanciandole il cuscino che le arrivó dritto in faccia.
Lei rimase sorpresa non si aspettava la tirata del cuscino. Scoppiai a ridere vedendo l'espressione che aveva avvolto la sua faccia, dopo un pó rise anche lei...Zoe che scuoteva la testa sospirando.
Zoe:"ragazze dai basta giocare! Se non studiate la prof vi piazza un bel due" disse. La mia faccia ritornó seria...
Io:" si...ci mancava solo un due a scuola ora..." esclamai sbuffando dalla frustrazione.
Zoe :" e allora muovetevi a studiareeee!" ci sgridó.
###unoradopo###
Io:" ahhh...finalmente" dissi stiracchiandomi.
Lexie:"Per oggi basta"
Zoe:" puoi scometterci" risposero soddisfatte di aver finito lo studio.
Io:" avremo per due giorni casa libera per noi!" esclamai. Loro corrugarono le sopraciglia.
Lexie:" vuoi dire che i tuoi saranno fuori?"
Io:"yesss"affermai. Mi saltarono letteralmente addosso. Scoppiammo a ridere. Si staccarono...poco dopo
sentii un brontolio provenire dalla mia pancia...si avevo fame.
Lexie:" qualcuno è affamato" disse ridacchiando.
Io:" puoi dirlo forte!" risposi sorridendo.
Zoe:" ma i ragazzi?"chiese. Feci spalucce.
Lexie:" vengono a momenti" ci informó.
Io:" allora che aspettiamo? ai fornelli ragazze!" esclamai sorridendo. Saltarono dal letto e scesimo giú, in cucina.
*****
Mentre Lexie e Zoe apparecchiavano la tavola, io ero in cucina a fare l'insalata. Sentii il campanello suonare...e sul mio viso comparve un sorriso. E all'improvviso sentii delle calde braccia che mi avvolgevano la vita e delle morbide labbra poggiarsi sulla mia guancia...schioccando un tenero bacio. Sorrisi.
J:"ciao principessa" mi sussuró dolcemente.
Io:" ciao amore"risposi sorridendoli.
J:"hai finito?"
Io:"quasi"
J:"vuoi un aiuto?"
Io:"no grazie...ho finito"risposi sorridendoli, lui ricambió.
Presi la ciotola con l'insalata e mi avviai verso il salotto, ma venni fermata dalla voce di Justin.
J:"piccola...non mi dai un bacio?"chiese facendo il labbruccio.
Sorrisi e risposi
Io:"Justin..."mi lamentai "ci stanno aspettando di lá eh.."gli dissi indicando il salotto con la testa all'ultima frase. Mi fece la faccia da cucciolo...lui sapeva che effetto mi faceva...allora mi arresi cosi appoggiai la ciotola sul piano della cucinami , mi avvicinai a lui e lo baciai, subito mi staccai voltandomi...Justin mi tiró per il braccio facendomi voltare verso di lui e poco dopo ero avvolta dal calore delle sue braccia. Poggiai le mani sul suo petto scolpito e sospirai sorridendo.
J:" quello non era un bacio principessa" mi sussuró guardandomi negli occhi.
Io:" mmm..furbacchione" sussurai ridacchiando " non ti accontenti di poco"conclusi guardandolo negli occhi.
J:"mai"sussuró con voce roca, per poi baciarmi teneramente...ricambiai.
******
Io:" juss...andiamo" ordinai staccandomi da lui e tirandolo per mano. Presi la ciotola di insalata che avevo poggiato sul piano di cucina e ci avviamo nel salotto.
Io:" ciao ragazzi" dissi sorridendogli entrando nel salotto.
Alzarono tutti lo sguardo, ricambiarono il sorriso.
Lil:" finalmente..." si lamentó.
Io:" devi proprio lamentarti ogni volta?" gli chiesi alzando un sopraciglio. Fece spallucce. Scuotei la testa.
Chaz:" ora capisco perchè ci avete messo tanto" si intromise, facendo un sorrisetto malizioso, vedendo Justin dietro di me. Arrossii " non farti strane idee scemo" dissi dandoli una pacca sulla spalla.
Chaz:" ahja" si lamentó. Gli altri scoppiarono a ridere.
Ryan:" okey...si mangiaaa"disse entusiasto guardando il pollo arrostito con le patate al forno.
Cominciammo a mangiare.
****dueoredopo****
I miei erano tornati...hanno avuto un imprevvisto...
Mamma:" tesoro mancheremo per una settimana...sai tuo padre ha tante riunioni importanti..se andrá tutto bene sará nominato capo dell'azienda di Los Angeles, New York e Miami" disse entusiasta all'ultima frase " e ci trasferiremo" concluse sorridendomi. Spalancai gli occhi e guardai Justin...tutti i ragazzi avevano sentito tutto.
Io:" c-come trasferiamo?"chiesi incredula.
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I love the way you look at me
FanfictionHoney, 17 enne..una ragazza timida,dolce...ma quando deve fa la 'bad girl'. cambia ambiente dall'Italia in America a Los Angeles...dove incontra un ragazzo con gli occhi color nocciola di nome Justin Bieber 18enne anche lui solo quando deve fa la pa...