CAPITOLO 37.
JUSTIN P.O.V.
Max:" non agitarti...chi vincerá avrá il bel premio lá giú "disse indicando Di nuovo Honey "quindi dipende come gira la carta " concluse sventolando il mazzo di carte nell' aria.
Chiusi gli occhi in una fessura...
Io:" io sono tranquillo...sei te che devi stare attento stai sfidando il Re di questo gioco" risposi impassabile.
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l'ultima carta dipendeva solo da quella...ero un po agitato, ci andava di mezzo Honey.
Ha buttato la sua ultima carta e....
Io:" bingo!" dissi alzandomi dalla sedia euforico.
Lui mi guardó furioso...
Io:" i fatti son fatti" dissi alzando le mani in segno di difesa.
Lui annuí.
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Cercai Honey tra la gente...avevo una voglia matta di stringerla tra le mie braccia.
Io:" honey!" urlai in modo che mi sentisse si voltó verso di me e appena il suo sguardo si incroció col mio si illiminarono i suoi occhi blu oceano nei quali amavo perdermi. Corsi incontro a lei avvolgendo le mie braccia intorno al suo corpo. Le baciai la testa...lei sorrise e mi lasció un dolce bacio sulle labbra.
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####pomeriggio seguente####
HONEY P.O.V.
Stavo passeggiando nell'enorme parco della cittá...quando vedo due poliziotti avvicinarsi a me. L'ansia inizió a salire nello stomaco..
Poliziotto:" signorina Deniels?" chiese uno di loro.
Io:" si, sono io" risposi piu calma possibile.
Pol:" venga in caserma con noi...è urgente". Spalancai gli occhi.
Io:" cosa è successo?" chiesi ma bruscamente uno di loro mi afferró per il braccia e tiró con se.
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Mi trovavo dentro una cella...con uno che mi stava sempre dietro, feci la faccia schiffata. Si avvicinó a me accarezzandomi, lo scansai.
Io:" non toccarmi!" gridai.
X :" che caratterino"disse.
Grugnii.
Venne il poliziotto con...il bodyguard di..Max?? Aveva la testa bendata. Feci un espressione confusa. Mi avvicinai alle sbarre.
Pol:" Deniels conosce questo uomo?". Annuii.
Rivolse la stessa domanda al bodyguard di Max.
Pol:" racconti ció che ha visto" propose all'uomo.
Bodyguard:" si...è stata lei a mettere fuoco nella casa del signor Max" spalancai gli occhi scuotendo la testa.
Io:" cosa?! non so niente di tutto ció!" dissi alzando la voce.
Pol:" zitta!" mi sgridó " continui" incorraggió l'uomo a parlare.
BG:"poi appena mi ha visto, mi diede una botta in testa con qualcosa di pesante" disse indicando la.testa bendata.
Io:" lo sai che non è vero Paul" dissi a denti stretti. Fece spallucce.
pol:" ci pensi bene Deniels, di la veritá, ti daranno anni in meno" disse voltantosi.
Io:" almeno cambiami di cella...che ce quest-" mi interruppe ridendo falsamente.
Pol:" non siamo in un albergo" disse per poi andarsene.
Io:" stronzo" sbottai.
*****
Era notte fonda...quando sentii due braccia stringermi e tirare a se.
Cominciai a ribellarmi..ma era piu forte.
X:" hey!" urló.
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I love the way you look at me
FanfictionHoney, 17 enne..una ragazza timida,dolce...ma quando deve fa la 'bad girl'. cambia ambiente dall'Italia in America a Los Angeles...dove incontra un ragazzo con gli occhi color nocciola di nome Justin Bieber 18enne anche lui solo quando deve fa la pa...