trovato lavoro...

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####una settimana dopo####

P.O.V HONEY

Io:"ciao a tutti!" dissi a voce alta entrando in casa.

L:" hey" disse felice sbucando dal salotto e abbracciandomi.

Sorrisi ed entrai nel salotto dove Chaz era sul divano a dormire insieme a Lil. Zoe con Ryan sul'altro divano abbracciati erano davvero carini. Justin sulla poltrona che mi sorrise e fece segno di sedermi sulle sue ginnocchia e cosi feci.

Io:" raga. .ho trovato lavoro nella via dei Green" dissi. Tutti mi guardorono incuriositi.

Zoe:" a fare che?" chiese.

Io:"psicologa ad un gruppo di ragazzi" risposi tranquillamente.

Sentii Justin irrigidirsi...sorrisi sotto i baffi.

Lil ridacchio.

Jus:" tu non farai niente " disse duro.

Io:"e che sará mai...potró aiutare ai ragazzi a ragionare...hanno la testa calda"risposi stuzzicandolo.

Mi guardó in cagnesco. Ridacchiai.

Lil:"eh eh eh...furba la ragazza"disse con non-chalance. Justin prese il cuscino che aveva dietro e lie lo lanció dritto in faccia anche se era sdraiato.

Lil:" owch" si lamentó.

Fredo:" quando inizi?" chiese ridacchiando mentre si accomodava sul divano.

Io:" ho iniziato due anni fa" risposi entusiasta...per poi fare una smorfia.

Zoe:" ahh...ditemi come faccio a non stimare questa ragazza?" disse stupita guardando tutti. Scossi il capo.

Io:" non saprei..." feci finta di pensare con il dito sul mento per poi scoppiare a ridere.

Lexie:" sei un genio"sorrise. Le feci l'occhiolino.

*****

Mi stavo godendo in pieno il relax sul mio comodo divano...quando qualcuno lo interruppe.

Axel:"ho un lavoro per te sorellina" disse entrando nel salotto avendo un sorriso furbo sil volto. Mi spostai per farli spazio sedendomi e guardandolo interrogativa. Da dietro tiró fuori il suo braccio che teneva nascosto appena entrato. Sventoló due biglietti davanti alla mia faccia, non riuscivo a leggere cosa c era scritto dal continuo movimento della sua mano. Mi stavo innervosendo, alzai gli occhi al cielo.

Io:" fa vedere"

A:" ah ah ah" disse allontanando i biglietti. Grugní.

Io:" smettila" dissi con tono duro. Lui continuava a sorridere smagliante. Mi alzai di poco e afferai saldamente.il suo braccio per poi prende quei dannati biglietti.

Mi risedetti e sorrisi soddisfatta  del mio gesto. Lui, invece, rimase sorpreso e mi fissó con occhi socchiusi.

Io:" allora? cosa sono?"

Axel:" devi aiutarci"disse premendo le  labbra in una linea dritta. Corrugai le sopraciglia.

Io:" aiutarvi?" feci una pausa alzandomi e camminando avanti e indietro davanti al divano " sareste in due o piu?" chiesi guardandolo.

Fece una smorfia...lo guardai severa.

A:" okey okey" si arrese alzando le mani. Sorrisi...e mi riaccomodai sul divano affianco a lui.

Io:" ti ascolto"

Axel:" devi  lavorare con un riccone...quel bastardo ci ha incastrati..e tu devi scoprire i suoi piani" disse guardandomi.

I love the way you look at meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora