I love the way you look at me

non posso restare!

17 CAPITOLO.

P.O.V JUSTIN

...bip...bip...bip...

Sentii quel fastidioso rumore che emmetteva la macchinetta. Dopo un pó sentí la porta aprirsi e qualcuno entrare...non aprí gli occhi ancora.

Sentii i passi farsi piú vicini a me...dopo dichè un peso sul letto...la mia mano fú alzata da una calda e mordida mano...per poi delle calde labbra sulla mia pelle, potei riconoscerla fra mille...era la mia principessa...la mia piccola...Honey. Dopo un po cominció a parlare e potevo sentire che piangeva. Ascoltai tutto ció che mi ha detto. No...non poteva lasciarmi. Una lascrima rigó sul mio viso. Aprí gli occhi vedendola seduta accanto a me con lo sguardo basso, e la matita che le era leggermente collata dagli occhi.

io:" Principessa"la chiamai in un sussuro. Voltó la testa di scatto sorridendomi come non mai.

H:" J-Justin..." sussuró dolcemente.

io:" si sono io piccola"

H:" mi dispiace"

io:" no principessa non pensarci piú...ho ascoltato ció che hai detto e non tene andrai da nessuna parte" dissi stringendo la sua mano.

HONEY P.O.V

'no principessa non tene andrai da nessuna parte'...queste parole giravano nella mia mente. Justin...sapessi quanto vorrei restare...

J:" capito?" mi il chiese riportandomi sulla terra dai miei pensieri.

io:" Juss, io...io...non posso" dissi sospirando...e tremando.

J:" non puoi cosa? restare con me?" disse alzando il busto.

io:" credimi lo vorrei tanto...ma non posso, meglio stare distanti e vederti felice...che stai bene. Invece che.......che...morto!" dissi iniziando a piangere.

J:" no...non posso  crederci, ma senti ció che dici?"

io:"..."

J:" rispondi"

io:" Justin...adesso è meglio che riposi"

J:" no invece, è meglio se tu mi rispondi"disse guardandomi con occhi delusi, tristi ma allo stesso tempo arrabbiati.

io:" si...sento ció cge dico e so perfettamente cosa significa. Pensi che non vorrei restare accanto a te? eh?!"

J:" allora fallo!"

io:" ma non posso!"

J:" non puoi...ok...si ho capito...me lo potevi dire dal primo giorno, non accettavi di essere la mia ragazza...e ora era piú semplice"

io:" vedi? lo hai detto tu stesso...sarebbe piú semplice!" dissi sentendo i sensi di colpa.

J:" il bello è che me lo hai promesso...ma come vedo non sai mantenere le promesse, quei ti amo mandati n vento"disse sdraiandosi dandomi le spalle.

io:" anche tu lo hai fatto" sussurai.

J:" io? e adesso che c entro io? mica son io quello che se ne va!" sbottó.

io:" non capisci..."

J:" oh si che capisco....perfettamente capisco che mi vuoi lasciare dicendomi questa balla...ma dimelo in faccia che non mi vuoi piú, che non mi ami piú! se mi amavi...neanche di questo sono sicuro piú" disse tutto d'un fiato alzando di poco la voce...

io:" no...io ti amavo e amo veramente!"dissi disperatamenre e alzando anche io la voce. Inizió a tossire... vedevo che non stava bene allora mi alzai velocemente e andai a chiamare il dottore.

Dott. Lauren:" si è svegliato?"

io:" si, e ha bisogno di voi...vi prego aiutatelo" chiesi disperata sentendomi ancora di piú in co