Sebastian
alcune ore prima.
Quando sento la suoneria del mio telefono (che funge da sveglia) tutto quello che vorrei fare è prendere quell'aggeggio e lanciarlo il più lontano possibile. In fondo io non dipendo da quel coso, la mia vita esiste anche al di fuori di esso, quindi non vedo perché non dovrei farlo.
E' da giorni che non ho dormito così bene, è proprio un peccato dovermi svegliare. Quando apro gli occhi mi trovo un po' spaesato. Questa non è la mia camera da letto, non sono a casa mia. Dovrei essere abituato a questo posto, ma in verità quando non sono a casa ho sempre una strana sensazione. Non so perché... ho tutto quello che mi serve. Forse non proprio tutto tutto, ma va bene lo stesso.
Mi rigiro nel letto pensando a quello che dovrò fare oggi. Ad essere onesto non lo so, so solo che ieri Maurizio Arrivabene mi ha chiamato dicendomi di venire a Maranello. Subito avevo pensato che fosse per fare dei test, ma poi ho capito che non era solo quello, degli sponsor avevano organizzato una visita della fabbrica per me.
Non voglio lasciare questo letto, non per un motivo così futile. Quante volte ci sono già stato là? La mia immaginazione spazia, i luoghi in cui potrei essere in questo momento sono tanti: fuori a fare una corsa, di prima mattina.
In bagno a fare una bella doccia.
A casa, a rimettere a posto i pezzi della mia vita che ancora sono in disordine.
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Luce || Sebastian Vettel
FanfictionUn antico proverbio dice: 'Scegli il lavoro che ami e non lavorerai neppure un giorno in tutta la tua vita'. Non è questo il sogno di tutti noi? Luce, una studentessa ventiquattrenne di Modena, ha delle grandi ambizioni. Fin da piccola infatti, sogn...