How to save a life.

54. My war

A/N: Here I am girls, hope you'll like it a little. Scusate per i soliti orari nonsense.

See you later at the end of the chapter ;)

Non voglio che le persone si dimentichino di me.

Non voglio essere parte del passato, voglio essere parte del presente,parte del futuro.

Invece non posso permettermi di pensarla così, non ora. E fa male.

Più del male fisico c'è quello psicologico.

A volte vorrei essere una normale 19enne, che studia all'università e che è pazzamente innamorata del suo compagno di stanza. Ma poi mi ricordo che nessuna vita è perfetta come sembra.

"Ognuno sta combattendo una guerra di cui noi non sappiamo niente" avevo letto da qualche parte.

La mia battaglia? Contro il futuro.

-Piccola, ti ho portato la colazione- mi risveglia la voce di Harry.

-Quanto ho dormito?- gli chiedo cercando di aprire gli occhi...sforzi inutili.

-Abbastanza da ricevere un'altra migliaia di chiamate da tutta la tua Rubrica- ridacchió il mio fidanzato.

In risposta buttai la faccia sul cuscino, urlando.

Lo facevo sempre da piccola per sfogarmi da tutto, io e Louis facevamo le gare a chi urlava più forte. Solo al ricordo mi chiedo che tipo di problemi avessimo eppure non posso trattenere un enorme sorriso.

-Passami il cellulare per favore- domandai sempre gli occhi assolutamente chiusi.

-Dopo- mormorò Harry prima che sentissi il suo profumo farsi più vicino.

A quel punto aprii gli occhi, ritrovandomi davanti tutto quello di cui avevo sempre avuto bisogno.

Proprio davanti a me, c'era la Nutella.

Saltai subito sul letto addosso ad Harry stringendolo in un abbraccio.

Lui si avvicinò a me per baciarmi; ma io da brava allieva di Niall che sono mi allontanai per andare verso la Nutella.

-Mi dovrei forse sentire offeso?- chiese scherzoso Harry cingendomi il bacino con un suo braccio e avvicinandomi di più al suo profumo.

Lo so che avrei dovuto ridacchiare anche io e scherzarci sù, ma stavo mangiando la Nutella e mica potevo mettermi a parlare!!!

Harry mise il broncio scherzoso e si alzò dal letto.

-Tanto sai che amo solo te- dissi sorridente.

-Awe, fa piacere sentirselo dire- rispose Harry sorridendo leggermente imbarazzato.

- Scusa Styles, ma stavo parlando con la Nutella-

E quello fu l'inizio della mia di guerra: quella del solletico, peggio di qualsiasi altra.

21 Guns iniziò a suonare nella piccola stanza bloccando Harry nella sua tortura su di me, povera ragazza.

Già, proprio poverina sotto il ragazzo più sexy al mondo.

-Non rispondere- mormorai sulle sue labbra.

-Sole se mi dai il bacio del Buongiorno- chiese sporgendo il suo labbruccio.

Subito io obbedii senza alcuno sforzo.

Come cazzo poteva un suo contatto provocarmi quella voragine?

Come è umanamente possibile provare qualcosa di così forte durante un normale bacio e non rimanerci secchi?