POVs Melanie Alessandro è andato via e io vado in bagno a truccarmi e piastrarmi i capelli. Ci sto prendendo la mano.
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Sono soddisfatta. Sono le 20:40 e ho ancora un po' di tempo. Cerco un vestito nell'armadio di mia sorella, ne ha tantissimi e non so quale scegliere, ma ne trovo uno fantastico.
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Lo adoro. Sono le 21:30 lavo i denti, metto il minimo indispensabile in borsa, prendo il telefono e mando un messaggio a Sara: "A che punto ti trovi?" Saretta🌸: "Sono pronta! Sto aspettando Martina e partiamo" "Va bene, a dopo" Alessandro arriva un po' in anticipo, sono le 21:15, suona la porta e vado ad aprirgli. "Woow... sei bellissima" mi squadra dalla testa ai piedi. "Grazie" sorrido imbarazzata. "Però non puoi uscire così" mi mette le braccia dietro al collo. "Perché?" "Sono geloso" mi avvicina per baciarmi ma io mi ritraggo e abbasso lo sguardo. "Cosa c'è?" "Non stiamo insieme" "Cosa siamo?" "Amici?" chiedo. "Gli amici non si baciano" mi prende di forza e mi bacia. Questa volta non mi stacco, ha ragione, ma cosa siamo? Non possiamo stare insieme. Mi stacco "andiamo?" Dico a testa bassa. Annuisce. Entriamo in macchina e andiamo. Quando arriviamo mi prende per mano e mi accompagna. Vedo le mie amiche e cerco di andare da loro, ma Alessandro mi tira a sè. "Dove vai?" "Dalle mie amiche" Mi guarda un po' turbato e molla la presa. Raggiungo le mie amiche e balliamo insieme, dopo un po' andiamo a prendere da bere, torniamo in pista e vedo Alessandro ballare con una ragazza, è alta e bionda, bellissima. Corro fuori e Sara e Martina mi seguono. Cerco di non far uscire le lacrime, non c'è bisogno di piangere, infondo si sapeva. "Mel, lo sai che è fatto così.." cerca di rassicurarmi Martina. "Ma sto così bene quando sono con lui, perché deve essere così" tiro fuori un fazzoletto dalla borsa e cerco di asciugarmi una lacrima senza rovinare il trucco. "Idea!" Sara scatta in aria. "Tu ora vai lì e lo fai ingelosire! Trovati qualcuno vicino a lui e inizia a strusciarti, si incazzerà a morte!" "Non sono il tipo Sara.. mi vergogno" non è una cattiva idea, anzi, vorrei proprio vedere cosa fa, se solo avessi il coraggio. "Io ho la soluzione" entra nel locale e riesce poco dopo con un bicchiere con qualcosa di azzurro dentro, non bevo quasi mai, e l'alcol non lo reggo per niente. "Cos'è?" Chiedo. "Un angelo azzurro, bevilo e potrai fare quello che vuoi." Mi esce una risata, mi sembra di stare nella stessa situazione di Biancaneve con la mela avvelenata che le offre la strega. Lo prendo e piano piano lo bevo, è fortissimo, e inizia a girarmi la testa. Martina sa che Sara sta combinando un casino ma oramai è fatta. "Dacci dentro" mi spinge in pista e io comincio a ballare con gente a caso. Un ragazzo si avvicina e comincia a ballare con me mettendomi le mani sui fianchi e stringendomi a se. Mi struscio su di lui che di conseguenza mi bacia. Lo sento staccarsi bruscamente da me, vedo Alessandro su di lui che lo prende a pugni. Cerco di dividerli ma finisco con il sedere per terra, Alessandro mi vede e mi aiuta a rialzarmi lasciando quel ragazzo steso sul pavimento. Ci cacciano dalla festa, grandioso. "Complimenti!" Gli urlo. Non risponde e si accende una sigaretta, ha le nocche piene di sangue. Rabbrividisco e mi allontano, sento che segue con lo sguardo ogni passo che faccio. "Non hai niente da dire?! Ci hai fatto cacciare!" "Scusa, non ci ho visto più" Mi gira forte la testa e mi siedo, Alessandro butta la sigaretta per terra e mi viene in contro. "Piccola che hai?" Mi prende in braccio. "Mi gira la testa..non chiamarmi così e lasciami" stringo gli occhi e gli tiro qualche inutile pugno. "Andiamo, ti porto a casa" Dormo per tutto il viaggio.
