Capitolo 34-Ultimo

4.6K 166 32
                                    

Appena arriviamo a casa, saluto sua mamma.

"Splendore!"
Mi viene in contro a braccia aperte. È una signora dolcissima, e veramente, non riesco a capire come faccia a stare con quell'uomo.

Le sorrido ricambiando l'abbraccio, che viene poco dopo separato da Atlas che è venuto a farmi le feste saltandomi addosso, un altro mese e su due zampe è più alto di me...

Lo accarezzo e andiamo in camera.

"Scusami, mi hai messo curiosità, cosa intendevi per 'tu non hai idea di quanto mi piaccia spendere i soldi di mio padre'?"
Lo guardo attentamente mentre si cambia la felpa.
"Perché la cambi?"
Me la butta addosso.

"Calma con le domande però"
Dice scocciato sfregandosi una mano tra i capelli.

"Ho intenzione di prendere una macchina normale, o comunque, meno appariscente. E mi cambio perché ho caldo"
Conclude infilandosi una t-shirt.

Strizzo gli occhi.
"Vuoi comprare un'altra macchina?!"
Dico con voce stridula, alzando forse, un po' troppo la voce.

"Oh sì"
Mi guarda malizioso.

"Ok ok, torniamo alla normalità. Non oggi, deve venire Samuele a portarci le mie cose" sospiro sedendomi sul letto.

"Per favore, puoi smettere di nominarlo? Mi da fastidio sentire il suo nome uscire dalle tue labbra" sbuffa.

Abbasso lo sguardo e accenno un sorriso.
"Va bene"

Viene ad allungarsi sul letto e continua a sbuffare sonoramente.
Mi siedo sul suo sedere, e gli accarezzo la schiena da sotto la maglia.
Si alza leggermente per sfilarsela e continuo ad accarezzare le sue spalle, alternandolo a qualche graffio.

La schiena dei ragazzi è un altro mio punto debole, e la sua, è perfetta.
Non è esageratamente muscoloso, non è 'pompato' come molti dei ragazzi che girano sui social. Lui è semplice, così riesco a vedere i leggeri lineamenti dei muscoli che scorgono da sotto la sua pelle, li seguo con un dito.

Quando vedo che è sul punto di addormentarsi, faccio un piccolo rosolino, è vado a buttare lì quella goccia che farà traboccare il vaso, ovvero, in parole povere, ora lo faccio dormire.

Poggio delicatamente le unghie sulla sua nuca, e gli lascio una scia di grattini fino all'orlo dei pantaloni. Lo sento rabbrividire.
Lascio ogni tanto qualche bacio qua e là, fino a finire completamente allungata e addormentarmi su di lui.

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Questo è l'ultimo super mini capitolo di questa storia. Per le poche persone che lo hanno seguito, spero che vi sia piaciuto.
Concludo questa storia, perché ne comincerò un altra!
Se vedo interessamento porterò anche il sequel di questa, grazie a tutti!♥️

Chi lo avrebbe mai detto?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora