One Love, One Direction

"Fidati", certo, intanto tu mettiti con tutto il paese

Niall, prima di rispondere mi guarda, come per capire se faccio sul serio o no... Credo che abbia capito le mie intenzioni, perchè invece di rifilarmi una enorme quantità di parole dolci senza senso, mi fa un discorso serio.

-Costanza, so che visto che sono un pò famoso, tu potresti pensare che lo faccio solo per vantarmi, per poter dire a tutto il mondo che sono fidanzato con qualcuno... Anche se mi conosci da poco sai che sono un bravo ragazzo, cioè... insomma... Hai capito?... Non farei mai una cosa del genere... Cioè... Non sono come Harry, sono del parere che le ragazze vanno trattate come delicati fiorellini, ma so anche che possono essere fiori carnivori. Ed è questo che amo di te, il tuo essere dolce e cattiva allo stesso momento... Insomma...FIDATI!-non gli credevo completamente, non gli credevo, non gli credevo.......

Ma... Lo baciai lo stesso, dolcemente, lui mi dice:-Non vorrei mai separarmi da te...- io risposi spinta dal cuore:-Oh Niall Horan, non mi importerebbe. Sarebbe un privilegio avere il cuore spezzato da te...- lui mi bacia dolce ma poi sussurra scherzoso:-Non mi sembra farina del tuo sacco...- io abbasso gli occhi e rispondo:-Ehm... In realtà viene da "Colpa delle Stelle" di John Green...- lui mi sorride e poi mi dice:-Esco un attimo... Mi aspetti o torni a casa?- io bisbiglio che torno a casa, infilandomi veloce la maglia, poi esco insieme a lui. Mi incammino verso casa, apro la porta, mia madre mi saluta con un cenno della testa ed entro in camera mia. Leggo per la centesima volta Colpa delle Stelle, il mio libro preferito, che so praticamente a memoria. Grazie a quel libro mi sono resa conto di essere fortunata, quel libro mi ha salvata davanti alle offese dei miei "amici" italiani, dalle mie "amiche" ochette e dalle piccole incomprensioni con i miei. Mi ha aiutata ad andare avanti, sapendo che ci sono molte persone più sfortunate di me...

La protagonista del libro, Hazel Grace, malata ai polmoni, che si innamora di Augustus Waters, ragazzo forte e atletico. Lei non vuole farlo soffrire, sapendo che non vivrà ancora per molto, ma lui non la ascolta e durante un viaggio ad Amsterdam per conoscere uno scrittore si mettono insieme. Poi lui muore, dopo settimane di peggioramenti, per un cancro. Hazel si sente cadere il mondo addosso, ma va avanti col ricordo di Augustus impresso nel cuore...

Da quando ho letto quel libro aiuto tutti gli ammalati e cerco di non fare domande sul loro stato, penso solo a farli sentire bene...

Finisco velocemente il libro, poi faccio per prendere la musica quando mi viene in mente che Louis ha detto che mi ama, Louis?? Io pensavo fosse tipo Harry...

Ma boh, non bisogna giudicare dalle apparenze no? Solo che... Boh...

Decido di andare a prendermi un gelato, da sola, giusto per evitare domande dai miei genitori. Infilo le cuffie... I Beatles, il mio gruppo preferito, cantano dolcemente Yellow Submarine... Arrivo ad un caffè, buonissimo, vicino casa... Vedo una chioma bionda. Niall. Chiacchiera animatamente con una ragazza. Mi do una calmata. Magari è la cugina, penso, magari una sua amica. Magari la ragazza con il quale mi tradisce, mi dico quando inizia a mangiarle la faccia, premendo le labbra sulle sue... Aspetto che esca e lo aggredisco:-Ah si, hai finito appena di dirmi che per te non è uno scherzo e poi appena me ne vado esci con un'altra ragazza? Non ti voglio mai più vedere... - okay, forse ho detto qualche parolaccia in più ma il contenuto è più o meno questo. Lui mi guarda stupito. -Ehm... Io posso speigare...- io lo guardo male, come a dire "ah si?In che modo", sfidandolo a farmi credere che ciò che ho visto è tutto una balla.

La ragazza, intanto, dice dolcemente al MIO Niall:-Amore mio,(Cosa? Amore suo?) chi è questa nevrotica?-io ribatto a tono:-Io nevrotica? Ma ti sei vista? Sta rubafidanzati!- lei mi volge un occhiata truce, poi con mio disgusto riprende a guardare Niall con occhi dolci. Lui è evidentemente in imbarazzo. Io arrabbiata lo mando a quel paese e me ne vado impettita. Lui mi rincorre ma entro nell'autobus e dico all'autista di ripartire velocemente. Niall percorre con lo sguardo l'autobus che va via e,dopo aver guardato la mia faccia severa e arrabbiata, una lacrima scorre sulle sue guance candide...