Scordarmi chi ero (Emis Killa and Fedez fanfiction)

Epilogo

CANZONE CONSIGLIATA: Emis Killa - Mercurio (prendete le cuffiette e alzate il volume a 14) - Prima di commentare qualsiasi parte finite di leggere.

"Sei stata troppo importante per me"
"Vorrei solo scordarmi chi ero con te, Erika"

Queste fottute parole mi stavano passando per la testa da troppo tempo ormai, ore a pensare e piangere seduta dentro quel treno per raggiungere l'aeroporto di Milano, ore passate a ripensare al suo viso e tutti i momenti passati insieme, ore passate a ripensare a quel momento di merda.

Non volevo crederci, non potevo e non volevo. L'unica domanda che mi veniva in mente era 'Perchè?'.

La risposta potevo anche intuirla, voleva divertirsi un po', ma almeno una spiegazione la volevo. Almeno quello.

Ora non avrei avuto più niente invece, ho sbagliato sin dall'inizio: io non dovevo dargli retta, non dovevo stare al gioco dei suoi provocamenti, non dovevo fidarmi di lui e invece ogni volta che mi ha fatto star male l'ho perdonato da perfetta idiota.

L'unica cosa che desideravo in quel momento era dimenticarmi di lui come lui voleva scordarsi di me.

Ripartì per l'ennesima volta Scappati di casa che ora più che mai sembrava descrivere la mia situazione, mi faceva pensare anche a Guè che già mi mancava un casino. Appoggiai la testa al finestrino iniziando a vedere già degli aerei partire e volare via.

Ho aspettato per tre ore questo fottuto treno alla stazione e ho passato ben due ore qui dentro a deprimermi, ne sarebbe valsa la pena perchè finalmente quel momento era arrivato e io qui a Milano non ci sarei mai più tornata.

Tolsi le cuffiette e scesi dal treno andando verso l'aeroporto, mi feci il biglietto e più tempo passava più ero stanca e l'unica cosa che volevo in quel momento era prendere quell'aereo e raggiungere i miei genitori.
In un mese la mia vita si era distrutta completamente.
Che merda.

Mezz'ora dopo sentii all'altoparlante la voce di una donna che chiamava per il volo Emirates France verso Parigi.

Afferrai la valigia trascinandola e seguii un paio di gente che doveva fare il mio stesso viaggio. Camminavo a testa bassa, odiavo tutta questa gente di merda. Scendemmo un paio di scale e ci trovammo fuori con l'immenso aereo di fronte a noi.

Alzai lo sguardo per sospirare, ma mi paralizzai. Mi paralizzai quando vidi Emi poco distante da me.

Scoppiai in lacrime rivedendolo, ma rimasi ferma dov'ero senza riuscire più a muovermi.
Che voleva? Che cazzo ci faceva qui quello stronzo?!

Lo vidi deglutire e pronunciare il mio nome tremando. "Erika."

Si avvicinò a passi svelti a me, che come prima, ero ancora immobile singhiozzando.

Rimase fermo anche lui poi, guardandomi dritto con gli occhi lucidi e tristissimi.

Mi buttai su di lui e lo baciai, lo baciai come se non ci fosse più un domani, come non avevo mai fatto.

Lo baciai perchè ne sentivo il bisogno, poteva anche essere una pazzia, ma lo desideravo.
Lo baciai pensando che non ci fosse cosa più bella di noi due insieme.

Me ne andai poi, lasciandolo lì senza parole e senza aspettarmi una parola da parte sua, volevo solamente dimostrargli quanto ci tenevo. Me ne andai piangendo verso l'aereo salendo i gradini che portavano all'interno.
Avevo davanti una vita diversa da questa.

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Vi giuro che è la prima volta che tremo con una mia storia, forse è tutta colpa della canzone che fa venire i brividi, ma ok. Non voglio piangere.
Questo era l'epilogo, questa è la fine della storia ed è la prima che completo hahaha cooomunque grazie davvero tantissimo a chi mi ha seguito fin qui, davvero davvero davvero tantissimissimo grazie a tutte, sia per i voti sia per i commenti, per tutto. Grazie per aver espresso la vostra opinione, grazie per avermi dato delle fantastiche idee per questa storia, grazie a chi ha partecipato al gruppo di whatsapp e per tutti i casini che abbiamo combinato lì, grazie per avermi fatto ridere... Solo GRAZIE.

Recentemente ho iniziato a scrivere una fanfiction su Briga, si intitola "Esistendo || Briga" la trovate nel mio profilo, mi farebbe piacere se ci passaste.

Elda♥