Tiffany
Mento alto. Schiena dritta. Un passo dopo l’altro, sicura ed elegante, senza mai abbassare lo sguardo.
Ripeto il mio mantra, camminando lungo il corridoio. Proseguo a testa alta, sentendomi un po’ la padrona dell’Akademi, e mi piace pensare che sia davvero così.
Ricevo l’occhiata languida di un Guerriero, che ricambio con un sorriso ammiccante, e una smorfia da una ragazzina che incrocia la mia strada, che ignoro. Non mi sono mai curata del parere altrui. Mi scivolano addosso, le opinioni delle persone che affermano di non sopportarmi.Molte provano pietà per me, altre si limitano a etichettarmi come una serpe in cerca di attenzioni, ma non me ne è mai importato un granché. L’unica cosa che voglio è che qualcuno – non importa chi – mi faccia sentire desiderata.
Ne ho bisogno, perché chi aveva questo compito mi ha abbandonata, e devo colmare il vuoto che ha lasciato.«Tiffany?»
È una voce femminile a chiamarmi. Quando mi giro e scopro a chi appartiene, rimango stupefatta. Mi sarei aspettata tutti gli abitanti della terra, ma non Bridget Kelley.
Già, Kelley. La Principessa era proprio lei, la ragazza che ha provato astio reciproco nei miei confronti dal primo giorno.
La osservo bene. Non capisco come faccia ad essere così... così bella anche con la semplicissima divisa dei Guerrieri, il viso privo di trucco e i capelli liberi da un acconciatura decente.
Odio ammetterlo, ma ho subito notato la sua bellezza particolare. Ha un'aura enigmatica e misteriosa, che farebbe impazzire chiunque. E questo mi ha spaventata. Se non posso avere le attenzioni degli studenti, non ho più niente.
Ma lei è la figlia della Regina. È rispettata da tutti. Nessun ragazzo oserebbe avvicinarsi a lei, perché Mark lo ucciderebbe. Perciò, sono ancora la Guerriera più ambita dell'Accademia.
Tuttavia, ho perso l'interesse di Mason, l'unico con cui abbia mai avuto una storia vera.
L'ultima volta che abbiamo trascorso la notte insieme ho immediatamente colto il rimorso e la difficoltà nei suoi occhi. Mentre mi usava per sfogarsi e per scacciare la negatività, pensava a lei.
Adesso sembrano una coppia fissa. In ogni caso, Mason ha trovato una ragazza per cui farebbe qualunque cosa. Sono convinta che morirebbe, per lei. La ama in un modo così incondizionato da farmi male.
Io l'ho persa, la mia metà perfetta.
«Possiamo parlare?» mi chiede Bridget.
«Riguardo a cosa?» domando, sprezzante.
Esita, ma poi pone la fatidica questione. «Conosci un certo Chris?»
Sento il cuore mancare un battito, la terra sgretolarsi sotto i piedi e l'aria comprimermi. Non sentivo il suo nome da anni. Ho perso il coraggio di pronunciarlo, rinchiudendo quelle cinque lettere insieme alla gabbia di ricordi che mi sono imposta di non aprire mai più.
Intorno a lui gravitava il mio mondo. Era la mia stella polare. Il mio universo costellato. Il senso della mia vita. Adesso, non è altro che una cicatrice della mia anima.
«Chi ti ha parlato di lui?» sputo a bruciapelo.
«Mason mi ha raccontato della sua famiglia e di quella notte» risponde.
«Ti ha detto di me e Chris?»
«Mi ha parlato di lui e di una ragazza bionda» spiega. «E, non so per quale assurda ragione, ho immediatamente pensato a te.»
Le memorie di quella sera si fanno vivide e più dolorose che mai, graffiandomi l'anima con violenza.
«Perché ti comporti in questo modo?» indica il mio abbigliamento succinto.
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Il Segreto della Dinastia
Fantasy{COMPLETA e IN REVISIONE} • Il Regno Dimenticato - Volume 1 • "Ecco, la giornata che mi ha cambiato la vita è iniziata così. Con la telefonata della mia migliore amica, un mucchio di dilemmi a cui non sapevo dare risposta e una passeggiata verso sc...