~Happier

Capitolo 1.

Si ricomincia il college..anche quest'anno con lo studio, rimanere sola al mio posto, sopportare la mia classe, e beh.. Rivedere Mike.
Sono innamorata di lui da quando ho iniziato il college precisamente da quasi tre anni. Lui non è cambiato minimamente e per giunta mi odia. Spero che almeno quest'anno cambierà.
Esco da casa e camminando veloce, afferro le chiavi chiudendo subito la porta.
Vivo anche da sola, i miei genitori anni fa si sono divorziati, e non volevo stare con nessuno dei due. Non ho più notizie di loro.
Sospiro mettendo le chiavi nello zaino e quando mi giro vedo Laurel incrociando le braccia sorridendo:"Pronta?"
Annuisco sorridendo mantenendo con una mano lo zaino:"Si, andrà tutto bene."
Laurel alza le sopracciglia seria:"Lo dici ogni anno."
Lei è la mia migliore amica, la conosco sin dall'infanzia.

Sorrido non rispondendo poi alzo la testa guardando dritto per camminare e Laurel rompe il silenzio fermandosi:"Non cadere ai piedi di Mike, per favore."
Roteo gli occhi seria guardandola:"Laurel, io non posso farci niente."
Tento di superarla ma blocca il mio polso:"Si che puoi Elena. Non cambierà, hai sperato per troppo tempo. Che ti costa voltare pagina? Non ti merita, e per giunta quell'egoista non ti pensa minimamente."
Forse ha ragione.
Dovrei voltare pagina.
Non rispondo guardandola e Laurel tocca la mia spalla sorridendo:" Meriti di meglio."
Prendo il telefono guardando l'orario e attivando il blocco guardo, Laurel cercando di cambiare argomento:" Io beh.. Devo andare altrimenti farò tardi. Ti mando un messaggio, okay?"
Annuisce e io le volto le spalle camminando.

Dopo dieci minuti.. *

Bhe.. Eccomi arrivata.
Socchiudo gli occhi camminando e vado verso il mio armadietto.
La prima ora è Storia, quindi dovrei prendere il libro.
Apro il mio armadietto per prendere il libro e quando lo chiudo noto Mike parlare con un suo amico.
Lo fisso facendo finta di niente e quando sto entrando nella mia classe Mike mi raggiunge mettendo un braccio intorno alla mia spalla ridendo:"Ehy, piccolina."

Qualcosa non quadra decisamente.
Lo fisso confusa poi torno seria togliendo il suo braccio in modo odioso:"Che vuoi?"
Alza le mani in segno d'arresa ironicamente guardandomi:"Com'è andata l'estate? Hai trovato un ragazzo?!"
Stringo il pugno con il braccio libero guardandolo:"Sparisci dalla mia vista."
Tento di superarlo ma quest'ultimo mi blocca:" Io non direi."
Chiudo gli occhi rimanendo calma e si avvicina al mio orecchio parlando:".. Perché ci sarò anche per altri due anni."
Poi ride andandosene con gli amici in classe parlando:"Che stupida."
Iniziamo davvero bene la giornata, eh.

Entro in classe nervosa appoggiando il libro sul banco e mi siedo non ascoltando più nessuno.
Arriva il professore e ci guarda sorridendo:" Ben tornati ragazzi!! Pronti per il nuovo anno?"
Gli altri rispondono mentre io fisso l'orario del telefono.
Il professore si siede appoggiando i gomiti sulla Cattedra e parlando:"Dobbiamo iniziare il nuovo argomento."
Mentre afferro lo zaino il professore presenta il nostro nuovo compagno di classe.
Sai che novità. Mi interessa poco e niente.
Non alzo nemmeno lo sguardo e continuo ad afferrare le altre cose, come il quaderno e l'astuccio.
Appoggio lo zaino a terra e vicino a me sento una voce:"Ciao, posso mettermi qui?"
Probabilmente non hanno capito che non voglio nessuno qui.

Sto per rivolgermi in modo nervoso ma quando mi giro fisso un ragazzo davvero dolce che mi guarda sorridendo.
Annuisco facendo un sorriso sforzato:"Ehm..beh..Sì."
Continua a sorridere sedendosi poi allunga la mano:"Mi chiamo James.. James Levine."
Sorrido stringendo la sua mano:"Elena." Poi mollo la sua presa togliendo subito lo sguardo.
Sembra davvero dolce. Ha occhi color nocciola, i suoi capelli sono doppi e castani.
Cerco di ascoltare il professore ma lui parla sottovoce:" È assente la tua compagna di banco?"
Sorrido scuotendo la testa guardandolo:"In realtà.. Sei il mio primo compagno di banco."
Fa una smorfia sorpreso poi gioca con le sue dita:"Oh,beh..mi dispiace, non volevo.."
Lo interrompo aprendo il quaderno:"Non ti preoccupare, davvero."
Rimaniamo in silenzio e riprendiamo a seguire la lezione.

Dopo tre ore.. *

È quasi finita l'ultima ora e sono ancora con James.
È davvero simpatico.
Camminiamo uscendo dalla classe e lui continua a parlare:"Beh si, era davvero assurda la mia vecchia scuola. Vedevi tanti ragazzi strani,queste persone sono oro. Nella mia classe c'è chi mangiava ogni minuto, chi fumava in classe, oppure chi metteva delle chewing sotto il banco."

Rido mantenendo la cartella e quando sto per parlare sento un applauso.
Mi fisso intorno e quando giro lo sguardo noto Mike arrivare verso di noi sorridendo:"Ma guarda..finalmente vedo Elena parlare, e per giunta con un ragazzo!"
James ci fissa non capendo la situazione e io lo fisso nervosa:"Hai finito? Ora vattene nella tua casa di lusso."
Mike ride poi da una spallata a James mettendosi accanto a me:"Be, vuoi venire? Anche se non se la prima.." Poi ride sistemandosi il ciuffo.
Gli grido nervosa indicandolo:"Appunto che non sono la prima, perché non ti porti un altra?"
Mi sento decisamente umiliata.
Decisamente davanti a James.
James fissa Mike alzando le sopracciglia:"Lasciala stare, okay? Di certo lei non ti cerca per fare queste sceneggiate da occasionale!! Perché sono sicuro che da questo collage non vali niente!"
Spalanco gli occhi guardando James e Mike lo fissa nervoso:"Attento come parli secchione, perché forse siete voi dai bassi livelli.." poi mi indica serio:"Incominciando da lei."
Alzo la testa nervosa e quando suona la campanella, esco per prima lasciando tutti.

Tornando a casa...*

Arrivo vicino alla mia porta con gli occhi lucidi e sento Laurel parlare:"Elena com'è andata?"
Non rispondo sbattendo la porta e mentre salgo le scale butto la cartella a terra.
Sono stanca di questa scuola.
Di Mike.
Entro nella mia stanza e mi butto sul letto nervosa.
Devo fare qualcosa.
Non posso continuare così ogni anno.
Forse Laurel, ha perfettamente ragione.
Devo voltare pagina.