nove mesi dopo..*
James POV:
Beh.. Strano ma dirlo ma sto tornando a New York.
Dopo nove mesi passati, ho riflettuto molto a lungo e mi sono chiesto il perché ho fatto una cosa del genere.
Perché l'ho fatto?
Adesso lei penserà a me?
Mi vorrà mai parlare?
Arriviamo vicino alla stazione, e mio padre si ferma con la macchina.
Be, che dire.
Mi mancherà mio padre,anche se ha mostrato sempre freddezza per me e Benjamin. È proprio il suo carattere.
Sospiro poi afferro la valigia fissandolo:"D'accordo. Grazie papà, per questi nove mesi."
Lui sorride poi spegne il motore della macchina:"Sicuro di questo scelta?"Annuisco guardando mio padre serio:"Si, papà. Ho fatto una cosa brutta ad una persona a cui sono molto legato, l'ho fatta soffrire,e non so adesso dopo i nove mesi come sarà la situazione. In ogni caso, bene o male rimarrò qui."
Mi fissa togliendosi gli occhiali toccandosi il collo:"Ascolta, James. Tu non mi hai raccontato cosa è accaduto, però qualsiasi cosa sia successo, sai con chi puoi parlare."Faccio un sorrisino poi mio padre mi abbraccia di sorpresa.
Lo fisso incredulo poi ricambio l'abbraccio toccando la sua spalla.
Mi fa cenno di uscire dalla macchina poi Sorrido uscendo e chiudendo lo sportello.
Fantastico.
Torniamo a nove mesi fa.Elena POV:
Sono passati nove mesi dall'incidente.
Molto spesso ci penso, ma subito evito.
I primi tre mesi sono stati molto difficili per me.
Bryan, Laurel, Mike mi hanno aiutato molto.
Hanno passato la maggior parte del tempo con me.
E non so come ringraziarli.
Tra me e Mike, c'è stato molto di più.
Per ora sta andando tutto bene, almeno per ora.
Dall'incidente ho capito che tutti possono voltarti le spalle.
Perciò, mi è servito di lezione.
Quindi, sono cambiata e anche molto.Fisso il soffitto pensando poi vedo arrivare correndo Mike sul letto buttandosi contro di me:"Basta pensare, eh!!"
Rido girandomi verso di lui:"Dovrei?"
Annuisce sorridendo alzando le sopracciglia:"Quando sei con me, si."
Poi mi bacia.
Sorrido ricambiando il bacio poi lui si allontana alzandosi e mettendosi la maglia:"Tra poco vado a lavoro. Stasera verrai con me al locale? Suonerà una band."Lo fisso mentre si infila la maglia poi parlo improvvisamente:"Beh, si ovvio che vengo."
Sorride poi mi alzo raggiungendolo.
Lui mi guarda prendendo la giacca e aprendo la porta:"Ti chiamo quando arrivo, okay?"
Mi lascia un bacio sulla guancia poi chiude la porta.
È meglio che esco un'pò.
Quindi sarà meglio che mi faccio una doccia.la sera tardi..*
James POV:
Cammino nei dintorni di new York.
Con la speranza di trovare qualcuno che conosco.
Oltre mio fratello.
Cammino con le cuffie e in un isolato vedo Laurel e Bryan che mangiano delle patatine.Sto per andare in contro sorridendo ma Laurel rifila una gomitata a Bryan come segno.
Fantastico.
Quella rifilata al gomito spiega tutto.
Smetto di sorridere, e Bryan si alza lasciando le patatine sulla panca poi mi fissa:"Ma guarda, bentornato piccolo angioletto, dopo nove mesi ti sei quasi ricordato..Di me e Laurel.. Di Elena, soprattutto."Roteo gli occhi parlando:"Bryan, ti prego non sono in vena di litigare. Per favore. Vorrei rivedere Elena,dov'è?"
Bryan scoppia a ridere e Laurel incrocia le braccia seria:"Pensi davvero che dobbiamo dirtelo dato che in nove mesi hai fatto tutti i tuoi comodi?! Io sinceramente passo. Tu Bryan?"Wow.
Non mi aspettavo questo comportamento da Laurel.
Rimango in silenzio fissandoli e Bryan arriccia il naso parlando:"Nah, io lo direi onestamente. D'altronde caro James, è finita. Elena, non ti ama più. Non ti cerca più. Ha cambiato pagina, totalmente. Non vuole sentire il tuo nome nemmeno sulla nostra bocca. É in un locale. Valla a cercare, e vedremo se le cose che ho detto sono vere."Poi ride e Laurel si avvicina a Bryan.
Li fisso poi guardo Bryan:"Tutti possiamo sbagliare Bryan. Perciò evita di fare il maestro davanti alla tua ragazza."
Poi gli volto con le spalle camminando gli occhi lucidi.
Non volevo dirlo.
Ma non ho avuto scelta.Diversi minuti dopo..*
(...)
Arrivo vicino alla zona dei locali, poi mi fisso intorno.
Bryan non mi ha detto in quale locale.
Però ci provo a passare in tutti.
Sento una musica venire da un locale.
Questo locale mi attira.
Quindi passo prima a questo.
Entro nel locale e vedo suonare una band.
Non mi importa della Band.
Fisso gli altri attentamente e rivedo Elena.
Beh.. Non è sola.
La guardo e lei balla ridendo con Mike.Socchiudo gli occhi e noto che Mike si avvicina verso di lei baciandola.
Bellissimo.
Sono tornato dopo nove mesi e già ha una relazione con Mike.
Di certo non esco dal locale.
Vado faccia a faccia con lei.
Entro nella folla delle persone e fisso il punto di Elena.
Mi avvicino di più, e tocco il suo braccio per farmi notare.
Elena si gira velocemente, e lei rimane quasi sbiancata dal vedermi.
Già.
Ho fatto quest'effetto a un'pò di persone.Mike mi nota cercando di dire qualcosa e quando sto per parlare, Elena prende di mano Mike:"Mike, andiamo via. Non voglio vedere brutte persone qui intorno."
Wow.
Sono stato definito brutto, fantastico.
Non mi importa.
Posso capirlo che mi odia.
Mike scuote la testa sospirando:"No, Elena. È meglio che parlate tra voi."
Lui mi guarda poi mi rifila una spallata per prendere qualche cocktail.
Elena scuote la testa poi esce dal locale nervosa.
La seguo con il passo alzato e la prendo per mano uscendo:"Elena, ehy, sono tornato."Lei si muove senza pensarci togliendo la mano nervosa e subito mi rifila uno schiaffo in piena faccia:"Non mi importa!! Puoi andartene. Io non voglio nemmeno che tu sei qui. D'altronde puoi andartene tranquillamente, come hai fatto nove mesi fa senza pensarci,no?"
Mi tocco la guancia dolorante cercando di dire qualcosa però lei mi interrompe:"Adesso,vado non perdo tempo con te."
Mi volta le spalle però io la giro dal polso avvicinandola al mio petto parlandole:"Ho detto che rimango. Non ti lascerò di nuovo."
Lei mi fissa poi parla subito alzando un sopracciglio:"Pensi che mi cambia la vita?"
Sospiro fissandolo attentamente:"Si, perché te l'ho cambiata io la tua vita."
Ride allontanandosi togliendo le mie mani dal suo bacino poi cammina:"Fatti vedere di meno, James. Ah, e non hai cambiato niente della mia vita. Sei solo spuntato in quel college, dal nulla."
Cammina senza voltarsi e lei torna nel locale.
Rimango immobile e fisso un punto con gli occhi lucidi.
Ma davvero mi ha detto tutto questo?...
Che Elena ho appena visto?...
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~Happier
Fanfiction[COMPLETA] Elena è una ragazza di New York, e ha 21 anni. È iniziato il college, e la ragazza deve proseguire i studi per almeno altri due anni, ma ha una cotta per il suo compagno di classe di nome Mike, ma è molto egocentrico e un prepotente. Al...