Tra poco vado al college, e nel frattempo sono nel Bar con Laurel per bere il caffè e mangiare un cornetto.
Abbiamo parlato del fatto di Mike.
Pensavo che si arrabbiava con me invece no.
Finisco di mangiare il cornetto e ascolto Laurel parlare:"..dovevi ascoltarmi. Lo sapevi che avevo ragione."Già.
E quel giorno aveva centrato proprio in pieno.
Sospiro alzando le spalle poi mi pulisco la bocca con un tovagliolo:"Non fa niente.. Ormai so com'è."
Fisso il telefono per l'orario poi mi alzo prendendo la cartella guardando Laurel:"È meglio se vado, altrimenti farò tardi. Ci sentiamo tramite messaggi, okay?"
Annuisce sorridendo e esco dal bar alzando un'pò il passo.
È meglio se mi incammino altrimenti farò tardi.Al college..*
Seguo la lezione di spagnolo in silenzio e James mi da una gomitata.
Lo fisso confuso non capendo e lui parla a bassa voce:"Come stai? Intendo per quello che è successo?"
Poi fissa il professore facendo finta di seguire la lezione.Lo guardo parlando a bassa voce toccando la penna:"Diciamo meglio."
Non risponde poi riprendiamo a seguire.
Ascolto la lezione ma nel frattempo penso.
Mike non è ancora arrivato.
Sicuramente sarà qui per la prossimo ora.
Una cosa è certa.
Non lo guarderò nemmeno in faccia.
Mi libero dai pensieri poi sento il professore finire di parlare:"Svolgete questi esercizi."
Sospiro poi abbasso lo sguardo vedendo l'esercizio.Al cambio d'ora...*
Dato che è il cambio d'ora sto andando a prendere il libro di chimica dall'armadietto.
Apro l'armadietto poi cerco attentamente il libro.
Ah, eccolo.
Non ci ho fatto minimamente caso.
Sto per prendere il libro ma sento un mento appoggiati sulla mia spalla.
Giro lo sguardo confusa poi noto che Mike sorride guardandomi:"Buongiorno."
Lascio il libro senza dir nulla, e dal nervoso sbatto la porta dell'armadietto.Sto per camminare e lui mi afferra il polso girandomi.
Ma cosa vuole?
Anche perché non ho nessuna intenzione di parlare con lui.
Lo fisso seria in silenzio e Mike mi fissa confuso:"Che hai?"
Faccio un sorriso ironico mollando la sua presa arrabbiata:"Sto benone, adesso levati di mezzo."
Poi riesco a mollare la presa e cammino anche se quest'ultimo mi prende appoggiandomi all'armadietto.Chiudo gli occhi seria e tra noi c'è poco vicinanza.
Fa una smorfia toccandomi il volto:"Sei cambiata..l'altra abbiamo preso una decisione insieme, ricordi?"
Alzo le sopracciglia togliendo la sua mano:"Questo non lo metto in dubbio, ma purtroppo le cose che mi hai detto non sono state concrete."
Poi faccio spazio per camminare.
Cammino e lui alza la voce:"Che vuoi dire?!"Cammino parlando e subito mi fermo:"Ti ho visto. Fuori al locale."
Poi mi giro guardandolo.
Comincia a innervosirsi non rispondendo e io lo fisso facendo una smorfia ironica:"Beh, non parli?"
Mike mi guarda serio alzando un sopracciglio:"E allora? Io cosa dovrei dire.."
Non finisce di parlare quando vedo arrivare James verso di noi.
James guarda Mike nervoso:"Che vuoi da lei?"
Mike incrocia le braccia serio:"Levati da qui, secchione, non sono fatti che ti riguardano."
Sto cominciando a sentire una forte tensione.
Ma quelle forti tensioni.James POV:
Ora mi metto io in mezzo.
Lo fa lui, perché non posso farlo io?
Alzo un sopracciglio fissandolo:"Certo che lo so. Ti sto dicendo di lasciarla stare."
Elena mi fissa un'pò preoccupata:"James davvero, torna in classe.."
Non posso.
Ormai ho Mike a tiro.
La guardo poi sento Mike parlare verso:"Ma Elena, quindi non mi hai detto tutto ciò che c'è tra voi?! E poi fai l'arrogante con me?! Assurdo. Poi addirittura con questo qui."Elena sta per parlare nervosa e io la interrompo alzando la voce:"Non sono fatti che ti riguardano. Se proprio vuoi sapere quelli nostri, parla prima con quella tipa!"
Elena ci fissa seria in silenzio mentre Mike viene verso di me nervoso dandomi una spinta:"Ti ho detto di andartene, quindi fai la cosa che ti ho chiesto, o la situazione peggiorerà!"
Adesso basta.
Lo fisso nervoso poi lo prendo dalla maglia sbattendolo contro il muro vicino l'armadietto:"E io invece ti ho chiesto, di lasciarla stare!!"Mike ride ironicamente poi alza le sopracciglia:"Stai sbagliando passo con me."
Poi mi rifila un pugno.
Che dolore!!
Faccio una smorfia di dolore girando la testa.
Elena alza la voce nervosa:"Mike, ma che ti prende?!"
Mike mi indica alzando la voce:"Ha iniziato lui, e lo avevo anche avvertito!!"Mi rialzo subito poi gli rifilo un altro pugno nervoso.
Alzo il polso per darne un'altro ma Elena si mette in mezzo in tra noi poi mi fermo subito.
Lei ci fissa gridando nervosa:"Smettetela tutte e due!!"
Sto per parlare ma arriva il preside nervoso:"In presidenza, ORA!!"
Fantastico, eh.
Mancava solo il preside adesso.Elena POV:
Io, Mike e James siamo in presidenza.
Rimaniamo in silenzio e il preside ci fissa guardandoci:"Allora. Sono tenuto a informarvi che questo è college, non una scuola media. Se non volete proseguire gli studi, andate via da qui.
E poi non siete dei ragazzini che fanno lotta a scuola."Sospiro socchiudendo gli occhi in silenzio, e Mike parla nervoso:"Sa com'è, qui le persone vogliono ficcare il naso ovunque."
James chiude gli occhi poi guarda Mike:"Ma stai zitto."
Il preside fissa Mike e James alza voce sbattendo la mano sulla cattedra:"Zitto entrambi, o vi do provvedimenti peggiori di quello che sto per darvi!!"
Poi gira lo sguardo su di me indicandomi:"E tu Elena Gomez, ai cambi d'ora evita di uscire."
Mi tocco la fronte cercando di rimanere calma:"Stavo solo prendendo il libro di chimica."Fantastico eh.
Volevo risolvere una cosa e ci sto rimettendo.
Batto il piede in silenzio e il Preside si appoggia al schienale della poltrona:"Detto ciò, in giornata vi meritate una sospensione tutt'e tre. Quindi dovete andare via."
Peggio di così non poteva andare, eh.Dopo diversi minuti.. *
Dato che siamo sospesi, siamo a casa mia per dare il ghiaccio a James dato che è steso sul mio divano.
Gli passo il ghiaccio sedendomi accanto a lui a bordo del divano.
Poi lo fisso facendo un sorrisino:"Non eri costretto a farlo.."
Lui prende il ghiaccio appoggiandolo al lato sorridendo:"L'ho fatto solo per te."
Sorrido in silenzio non parlando, e lui con l'altra mano tocca la mia:"Sono io quelle che deve scusarsi. Ti sei preso una sospensione a vuoto."Questo è vero.
Però fa niente,non posso mettermi a piangere.
Alzo le spalle sistemando il ghiaccio:"Beh, pazienza. Non faccio una tragedia."
Poi mantengo il ghiaccio in modo da non farlo cadere.
Ricambio lo sguardo sorridendo e lui mi fissa:"Elena?"
Lo guardo confusa in silenzio e lui parla:"Volterai veramente pagina con lui?"
Chiudo gli occhi poi li riapro togliendo il ghiaccio:".. Ci proverò."
Ci devo provare.
Anche se non sarà molto facile.
James abbassa la testa facendo una smorfia di dolorante toccandosi il lato del viso:" Voglio solo che.. "
Lo interrompo sorridendo:"Lo so, James."
Fa un sorriso poi ci fissiamo di nuovo.Rompo il silenzio poi mi alzo prendendo il ghiaccio:''Ne prendo un altro in bagno, questo si sciogliendo okay? "
Sorride appoggiando la testa sul cuscino e io vado in bagno.
Per James non è finita con Mike.
Lo benissimo.
Mike adesso considera James come suo nemico.
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~Happier
Fanfic[COMPLETA] Elena è una ragazza di New York, e ha 21 anni. È iniziato il college, e la ragazza deve proseguire i studi per almeno altri due anni, ma ha una cotta per il suo compagno di classe di nome Mike, ma è molto egocentrico e un prepotente. Al...