~Happier

Capitolo 16.

James POV:

Apro lentamente gli occhi e noto che è mattina.
Afferro il telefono allungando il braccio, e sono le sette di mattina.
Mi strofino un occhio poi noto tre di messaggi di Elena.
Sblocco la home, poi clicco sui messaggi.
23.35 E: James, come stai?
23.40 E: Spero che stai meglio..
23.48 E: Appena puoi, rispondimi per favore.

Non ho voglia di rispondere.
Se lei ha l'intenzione di credere Mike dopo solo un appuntamento, è meglio se sta alla larga da me.
Attivo il blocco, poi mi alzo dal letto un'pò nervoso.
È meglio fare la doccia.
Voglio liberare i miei pensieri.

Elena POV:

Io e Mike aspettiamo che suona la campanella del college, e siamo fuori con altri studenti.
Non ho più notizie di James.
Non ha risposto i miei messaggi, ma li ha letti.
Sospiro in silenzio poi Mike sorride fissandomi:"Allora, che fai oggi?"
Sto per parlare, però mi interrompe facendo una smorfia:"Non dirmi che studi di nuovo, eh."
Rido scuotendo la testa:"No, sicuramente non studierò."
Lui sorride in silenzio, e quando giro lo sguardo vedo arrivare James che mi fissa in silenzio e mi supera, ignorandomi.

Ma perché si comporta così?
Devo andare da lui.
Mi lascio andare seguendo James, però sento prendere il braccio e girarmi.
Mike sorride stringendomi:"Ehy, dove vai?"
Faccio una smorfia seria guardando James ancora camminare:"Io.. Devo parlare con lui.."
Lui fa una smorfia mollando il mio braccio:"Lascialo perdere, è sicuramente nervoso."

Incrocio le braccia confusa fissandolo curiosa:"Tu ne sai qualcosa?"
Mike si tocca il collo parlando:"Beh..cioè, ti è passato davanti, e non ti ha nemmeno salutato, nonostante voi siete molti legati."
Non rispondo socchiudendo gli occhi poi sento suonare la campanella.
Mike mi fa cenno di seguirlo poi entriamo nel college.
Oggi non prevedo una buona giornata.
Ho questo presentimento.

(...)

Siamo nel laboratorio di chimica.
Io sono accanto a Mike, e James sta alla larga da me.
Sono stanca che mi evita così.
Noto James uscire dal laboratorio.
Giro dall'altro lato  lo sguardo e noto Mike concentrato su un esercizio.
Forse adesso posso parlare tranquillamente.
Esco dall'aula velocemente, e noto James  al suo armadietto per mettere le cose a posto.

Adesso non mi sfugge.
Lo raggiungo e questa volta lo afferro dal braccio:"Smettila di stare alla larga da me, okay?"
Non risponde e io riprendo a parlare:"..Perché fai così?"
Lui sistema dei libri nell'armadietto:"Hai altro da fare, no? Quindi vai."
Chiudo il suo armadietto seria:"No."
Sospira chiudendo gli occhi abbassando la testa, poi mi guarda:"Ti ho visto l'altra sera. Ho visto tutto."

Intende il bacio.
Tra me e Mike.
Ah.
Socchiudo gli occhi rimanendo un'pò in silenzio poi parlo gesticolando:"..Non è come sembra."
James fa una smorfia ironica:"Si invece. Al quanto vedo che a Mike gli dai sempre un occasione."
Sto per parlare e lui continua a parlare nervoso:"..Non pensare che Mike.."
Sento la voce di Mike interrompere la nostra conversazione:"A cosa?"
Dannazione.
Ci manca solo Mike ora.
Fisso Mike poi giro lo sguardo su James.
Mike cammina avvicinandosi di più a James:"Penso che non sono un problema per lei, no?"

Abbasso lo sguardo poi sento James parlare:"Questo lo sai tu."
Poi se ne va tornando in classe.
Spero che questa mattina passai subito.
Mike si sistema la giacca di pelle ridendo avvicinandosi a me:"Com'è nervoso il ragazzo, accidenti."
Penso a James.
Anche lui si sta allontanando da me.
Come tutti gli altri.
Mike tocca il  mio mento sorridendo:"Allora, torniamo in classe?"
Faccio un sorriso in silenzio e seguo Mike.

Dopo qualche ora..*

Sono a casa di Laurel che parlo con lei.
È l'unico posto in cui sto bene.
Laurel parla mentre apparecchia la tavola, e io ho un pensiero per la mia testa.
James.
E se adesso mi sta odiando?
Smetto di pensare e Laurel mi fissa fermandosi:"Ehm..Elena? Mi stai ascoltando?"
Annuisco poi vedo uscire Bryan gesticolando:"È in conflitto per situazioni amorose."
Faccio un sorriso socchiudendo gli occhi:"Bryan.."
Laurel ci fissa sorpresa:".. Che?!"
Oh no.
Bryan perché ha parlato?

Tocco il muro e Bryan fa una smorfia in silenzio.
Laurel muove le braccia alzando la voce:"Sembra una serie TV, cosa mi sono saltata?! Perché io non so niente?!"
Alzo le sopracciglia tirando un sospiro poi la guardo:"Ho dato un'occasione a Mike.."
Lei incrocia le braccia ascoltandomi in silenzio e io riprendo a parlare:"Per un'pò abbiamo discusso, e quando mi ha accompagnato a casa.. Lui mi ha baciata e James ha visto tutto."

Bryan alza le braccia confuso fissandoci:"Giuro che questa l'ho appena sentito dalla tua bocca."
Chiudo gli occhi e Laurel sbatte le forchette sul tavolo:".. Non posso crederci."
Poi mi volta le spalle sistemando le forchette.
La fisso confusa alzando le spalle:"Come?"
Laurel si gira alzando la voce:"Elena, ma che diavolo ti salta in mente?!"
Non rispondo non capendo e lei alza la voce:"Adesso che hai trovato la persona giusta, guarda che fai!! Gli volti le spalle, senza pensiero!! Perché pensi, che il tuo caro Mike possa cambiare da un momento all'altro!!"

Non ho mai visto Laurel così.
Bryan sta per parlare, e Laurel si avvicina innervosendosi ancora di più:"Sai qual'é la cosa? Mike non cambierà mai, non ti illudere. Lui è la tua sofferenza. E lo sarà per sempre."
Non credo a quello che sta dicendo.
La fisso con gli occhi lucidi e lei gesticola facendo una smorfia ironica:"E adesso che ci penso, tu sei proprio come lui. Volti le spalle alle persone giuste."
Bryan alza la voce nervoso:"Adesso basta, Laurel!! Non pensi che stai esagerando?!"

Laurel si gira verso Bryan:"Adesso ti ci metti anche tu?! La difendi?"
Lui la fissa alzando le sopracciglia nervoso:"Stai esagerando, non è stata colpa sua! Ha sbagliato, okay?! Come lo stai facendo tu adesso!!"
Afferro lo zaino poi sto per uscire trattenendo le lacrime:"Non importa."

Bryan mi segue chiamandomi e io sbatto la porta iniziando a piangere in silenzio.
Davvero è successo tutto questo?
Mike è davvero la mia sofferenza.
Mi ha fatto allontanare tutto e tutti..

James POV:

Sto guardando la TV, dalla noia.
Non ho niente da fare perciò è l'unica cosa che posso fare.
Finisco di mangiare le patatine poi sento suonare il mio cellulare.
Lo prendo confuso, poi noto un messaggio di Elena.
E: Ciao, James. Voglio scriverti, perché se ti avrei chiamato non avresti risposto. Forse hai ragione. Fai bene stare alla larga da me. In un solo giorno che sono stata con Mike ho perso tutto e tutti. E ho perso te. Sto scrivendo tutto ciò perché ho bisogno di sfogarmi. Se vuoi, sai dove trovarmi.
Puoi anche ignorare questo messaggio.
Ci sentiamo."

Cosa sarà mai successo?
Perché mi ha scritto questo?
Forse adesso dovrei andare da lei.
E probabilmente, è anche il momento giusto per dire l'intenzione di Mike, che ormai é già successo.