~Happier

Capitolo 10.

Sono al college, ed è appena terminata la lezione di francese.
Chiudo il libro poi lo metto nello zaino.
Sono finite le ore, perciò adesso passo da Laurel.
Chiudo anche lo zaino poi esco dalla classe.
Cammino per andare verso l'uscita poi incontro James.
Eccolo lì.
Mi fermo guardandolo sorridendo e lui si avvicina parlando:"Già vai?"
Annuisco fissandolo poi sistemo lo zaino sulla spalla:"Si, io ho terminato le ore."
Fa un sorriso e lui alza le sopracciglia:"Io devo fare altre due ore."

Non rispondo sorridendo e James si appoggia all'armadietto:"Oggi pomeriggio dovrei ritirare alcune cose, stasera che ne dici se ceniamo fuori?"
Buona idea.
Faccio una smorfia guardandolo:"E se mi rifiutassi?"
James prende la mia mano libera poi alza lo sguardo sorridendo:"Mi offenderei."
Rido guardandolo e lui lascia la mia mano parlando:"Fatti trovare alle nove vicino al mare, okay?"
Annuisco sorridendo poi esco dal college.

Dopo molti minuti..*

Sono con Laurel a casa sua.
Stiamo sedute sul divano.
Penso che oggi rimarrò a pranzo con loro.
Laurel sospira incrociando le braccia:"Devo dire che ti sei fatta sentire, eh."
Giusto.
Non le ho mandato nessun messaggio quando sono stata con James.
Mi tocco il collo socchiudendo gli occhi:"Ieri ho passato tutta la giornata con James.. Quindi scusa."

Laurel fa una smorfia poi mi rifila delle gomitate sorridendo:"Diventate sempre più  affiatati, a quanto noto."
Sorrido giocando con le dita:"Abbastanza."
Lei prende delle patatine e prima di mangiare parla:"Siete innamorati entrambi, fine della conversazione."
Vorrei negare.
Ma non ci riesco.
Perché è vero.
La fisso poi alzo le sopracciglia ridendo e Laurel alza le spalle:"Ops."
Guardo Laurel poi metto nel bicchiere un'pò del succo di frutta:"Oggi io e James ceniamo fuori."
Laurel smette di mangiare le patatine indicandomi:"Con il tuo compagno di banco, eh?!"

Non le rispondo e lei continua a parlare:".. Voi due, non me la raccontate giusta."
Sorrido abbassando lo sguardo poi torno seria:"Sto voltando davvero pagina.."
Laurel tocca la mia spalla poi fa un sorriso:"Io credo sia una cosa molto giusta, Elena."
Faccio un sorriso toccando la sua mano e lei alza le sopracciglia rompendo il silenzio:"Detto ciò, mangiamo."
Sorrido poi ci alziamo dal divano per apparecchiare la tavola.

Dopo molte ore.. *

Mi fisso allo specchio e sistemo la mia canotta nera e alzo leggermente i miei jeans.
Mi tocco i capelli portandoli indietro e tiro un grande sospiro uscendo di casa.
Non sono perché sono tesa.
Ma sono tranquilla allo stesso tempo.
Cammino andando sempre dritto, e sento il rumore di una macchina che si ferma vicino al mio marciapiede.
Ma cosa?!
Cammino confusa e dalla macchina vedo uscire Mike e mi raggiunge parlando:"Sali in macchina."

Non esiste.
Con lui non voglio avere niente a che fare.
Cammino alzando il passo evitandolo:"Scordatelo."
Mike si mette di fronte a me serio:"Non costringermi  a tirarti."
Roteo gli occhi poi cerco di superarlo ma lui prende il mio polso tirandomi.
Se non voglio vederlo lui si ripresenta, eh.
Mi muovo veloce però lui chiude lo sportello della macchina attivando il blocco.
Entra lui in silenzio poi accende il motore partendo.
Lo guardo nervosa poi alzo la voce seria:"Mike, fammi scendere!!!"

Non risponde continuando a guidare e io continuo a chiamarlo:"MIKE?!"
Giro lo sguardo vedendo la strada e facciamo una strada dove c'è pochissima luce e inizia a accelerare velocissimo.
Guardo Mike seria parlando:"Dove mi stai portando?!"
Lui continua a non rispondere, e guida veloce mentre io grido spaventata:"Mike, rallenta!!"
La strada è dritta e quasi buia.
Ed è pazzo a guidare con tutta questa velocità!!
Non posso stare con le mani in mano!!
Devo far qualcosa.
Mi guardo intorno poi prendo il cellulare cercando di chiamare James ma lui mi sposta il braccio in modo da farlo cadere a terra.