Ricordavo quel giorno come se fosse stato ieri.
La mia mezza umanità non aveva mai recato danni e tanto meno buchi neri, come dicevano mia madre e zia Alice, né a me né alla mia memoria.
Avevo dieci anni, ma con la mia intelligenza sovrannaturale ne dimostravo molti di più.
Era un pomeriggio come un altro, trascorso tutti insieme nella casa in Alaska.
Io, la mia famiglia, Jacob e i cugini di Denali, che ora convivevano con noi.
Tanya era la mia preferita.
Era così bella, con quei suoi capelli biondissimi e gli occhi dorati che le si abbinavano alla perfezione.
Avevo un legame molto forte con tutta la mia famiglia, ma in particolar modo ero legatissima a Jacob.
Era stato lui a raccontarmi ogni cosa.
Le continue liti tra lui e papà Edward per poter ottenere il cuore e l'amore di mamma Bella, di cui lui all'epoca era perdutamente innamorato.
Ma lei non ricambiava. Aveva occhi solamente per papà.
A me dispiaceva per Jacob, lui era così dolce ed affettuoso con me.
Però allo stesso tempo ero contenta della scelta della mamma, perché papà Edward era il mio supereroe.
A tempo debito sono stata informata di tutti i segreti che avvolgevano la mia famiglia da capo a piedi.
Inizialmente mamma e papà me le raccontavano come favole della buonanotte prima di andare a dormire, ma io non ci avevo mai creduto.
In questo modo, grazie alla mia spiccata intelligenza, mi avevano raccontato tutto, nei minimi particolari, a partire dalla loro specie fino ad arrivare ai licantropi e ai Volturi.
Ovviamente io non ne avevo fatto parola con nessuno, per proteggerci tutti.
Spesso andavo a trovare nonno Charlie e nonna Sue, che non si accorgevano di nulla.
O meglio, nonna Sue sapeva tutto, ma non si azzardava a parlarne con il nonno.
Ricordavo anche, e soprattutto, il giorno in cui il mio Jacob, ora potevo definirlo così, mi aveva svelato il suo segreto, quello che mi riguardava da vicino.
Rimembravo tutto perfettamente.
Flashback
"Ehi, Renesmee, piccola mia, vieni qui" mi aveva richiamata all'ordine il mio babysitter personale, il mio migliore amico un po' più grande.
"Cosa c'è Jacob?" avevo domandato ignara di tutto con la mia vocina vellutata e scampanellante.
Lui mi aveva fatto cenno di accomodarsi sulle sue ginocchia sbattendo delicatamente le mani su di esse.
Così con un balzo gli sono planata sopra, accomodandomi contro il suo caldo petto.
"Allora piccolina, ti devo dire una cosa importante. Non arrabbiarti però, perché io ti voglio tanto bene" aveva premesso dolcemente e preoccupato al tempo stesso.
"Te lo prometto. Anche io ti voglio tanto bene, Jake" suggellai, mentre gli portavo una mano morbida versa la guancia bronzea, pronta per mostrargli i nostri ricordi più belli.
Lui che mi prendeva in braccio.
Lui che mi faceva soffrire con il solletico.
Lui che mi cantava stonando una ninna nanna.
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Moon and Sun (COMPLETA)
FanfictionCOMPLETA La saga di Twilight è terminata lasciandoci troppe domande. Che ne sarà di Renesmee e Jacob? Riuscirà Bella a dire addio al suo lato umano e alle persone a cui vuole bene? I Volturi si saranno arresi davanti ai Cullen? Tutte le domande che...