Moon and Sun (COMPLETA)

Capitolo 22

Il giorno stesso telefonammo a Billy per informarlo della nostra comune decisione.

Spiegammo lui che tutto era ai fini della sua protezione, senza però accennare alle visioni di Alice.

Non sapevamo quando sarebbe accaduto di preciso, ma eravamo a conoscenza del fatto che prima o poi sarebbe successo.

Dunque, in quel momento Billy doveva essere inconsapevolmente pronto.

Al sicuro tra le tiepide mura di casa Cullen, protetto da vampiri e licantropi.

Jacob si impegnò a parlare con entrambi i branchi, facendo leva sul fatto che Gregory potesse essere pericoloso per la comunità di Forks e della riserva.

Così, tutti i licantropi lavorarono insieme, anche se in due branchi separati, per la sicurezza di ogni singolo cittadino.

Il branco di Sam proteggeva La Push, dove presto avrebbe compiuto la sua apparizione Gregory, mentre il branco di Jake proteggeva Forks e i suoi residenti, in particolar modo Billy.

Ultimamente era il centro di tutti noi visto la sua fragile umanità, ritrovata dopo anni di trasformazione, anche se involontariamente.

Billy era ignaro di tutto ciò, così come Jacob, i licantropi e il resto dei Cullen.

Solamente io, papà, mamma ed Alice eravamo al corrente delle visioni partorite da quest'ultima.

Eravamo sempre in allerta, ogni singolo giorno.

Pronti all'inevitabile.

Quando Alice avrebbe avuto più chiaro il periodo della visione, sarebbero sopraggiunti anche i cugini di Denali con i loro rispettivi compagni.

Ormai Billy era ospite nella nostra accogliente casa da circa un mese.

Dei Volturi alcuna traccia.

Che avessero cambiato idea? No, Alice lo avrebbe previsto.

Che la datazione fosse diversa da quella che credevamo? Possibile.

Eppure, noi eravamo sempre pronti.

Anche di Gregory non avevamo informazioni, ma ognuno di noi sapeva che la serenità non sarebbe durata a lungo.

Ormai, invece, la mia relazione con Jake era sempre più solida.

Papà stava imparando ad accettarla, così come i licantropi.

La quiete sembrava aver preso possesso delle nostre vite, ma noi sapevamo che non sarebbe durata a lungo.

Eppure, ci chiedevamo quando i Volturi avrebbero posto fine a questo supplizio.

Ci chiedevamo disperatamente quando sarebbero arrivati.

Sarebbe stato meglio morire ora, che aspettare di morire domani.

Nessuno di noi era più in grado di convivere con l'angoscia del loro arrivo, eppure erano sempre al centro dei nostri pensieri.

Mai e poi mai sarebbero giunti nel dimenticatoio, anche se ci speravamo con tutti noi stessi.

E così, le nostre vite proseguivano.

Dal nostro arrivo a Forks, ancora non avevamo incontrato nonno Charlie.

Invitarlo a casa nostra sarebbe stato fin troppo pericoloso, viste le minacce che in agguato si nascondevano alle nostre spalle.

Andare da lui sarebbe stato, invece, imprudente.

Dovevamo esserci sempre tutti quanti, pronti al probabile scontro.