Moon and Sun (COMPLETA)

Epilogo (parte 1)

"Forza tesoro, allunga la gamba" mi invitava coraggiosamente zia Alice.

Solitamente dovrebbero essere le mamme ad aiutare le proprie figlie in un giorno così importante della propria vita, ma si sa, la mia vita non era mai stata propriamente normale.

E poi, Alice non avrebbe mai, e dico mai, permesso a mamma di occuparsi di me a causa dei suoi pessimi gusti in fatto di moda.

Così, zia Alice aveva pensato completamente all'abbigliamento e Rose ai capelli e al trucco.

Alice aveva ricamato per me un vestito bellissimo, più unico che raro.

Era un abito da sposa ovviamente bianco, ma con qualche riflesso argenteo.

Dietro vi era una scollatura della stessa forma della mia collana, quella che Jacob mi regalò il giorno del mio compleanno, il giorno in cui mi dichiarò amore eterno.

Sulla mia schiena vi era dunque una scollatura ben ricamata e definita della luna unita al sole.

Ovviamente il vestito era fatto su misura per me, quindi evidenziava perfettamente tutte le mie curve, compresi i glutei e il seno.

Era un abito piuttosto lungo, tanto che mi assaliva spesso il timore che potessi inciampare.

Ed infine, era dotato anche di un lunghissimo strascico. D'altronde, come sarebbe potuto mancare?

Insomma, sicuramente non si poteva definire un abito semplice, ma senza ombra di dubbio rispecchiava la mia vita più che mai.

Così, in quel momento, mi trovavo con una gamba all'aria ed in una situazione di equilibrio piuttosto precario, in bilico tra la salvezza e la caduta certa.

Mi aggrappavo con le braccia ad Alice, che nel frattempo tentava di infilarmi questo maledetto vestito.

"Ness, muoviti, dobbiamo passare ai capelli e al trucco" mi ordinava minacciosamente Rose, con un sorriso furtivo sulle labbra carnose e rosse.

In qualche minuto riuscii a terminare la difficoltosa impresa.

Così, iniziai a cercare uno specchio per potermi ammirare, visto che Alice non mi aveva mai fatto provare il vestito fino ad ora.

"No, carissima. Ti specchierai quando sarai completamente pronta" mi ammonì zia Alice, provocando un mio sbuffo.

Così, iniziò a spintonarmi in direzione di zia Rose, così che potesse pettinarmi e truccarmi.

Durante il tragitto, però, incontrai mia mamma con in braccio la piccola Elizabeth.

"Ciao amore mio! Ma come è bella la mia principessa!" esclamai non appena incrociai gli occhi della mia bambina.

Lei, in risposta, sorrise ed iniziò a ridacchiare con quella sua risatina infantile da bambina ed ancora senza dentini.

Ben presto allungò le braccia verso di me ed io la afferrai immediatamente, stringendola al mio petto.

"Ehi, principessa, quindi oggi mi sposo con il tuo papà?" domandai retorica a mia figlia, che stravedeva per il suo supereroe.

Immediatamente, arrivò Alice a rovinare questo quadretto famigliare.

"Ah no! Tu non rovinerai tutto il mio lavoro così. Devi essere perfetta e così Elizabeth sgualcirà tutto il vestito!" mi rimproverò Alice, portandomi via mia figlia dalle braccia.

La piccola inizialmente pianse un pochino, ma poi tornò felice e comoda tra le braccia di mamma Bella.

"Tranquilla, piccolina, adesso c'è la nonna con te" la rassicurò mia madre.