Capitolo 4

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"Grazie Jake" mormorai emozionata, mentre dolci lacrime di felicità riempivano le borse dei miei occhi.

Contenta più che mai, mi avvicinai con un balzo a lui, pronta per tornare a casa tra le sue braccia.

"Renesmee, no" mi fermò Jacob, allungando le braccia in avanti per impedire l'abbraccio.

Le lacrime che minacciavano irrequiete di uscire erano ora per la delusione.

"Scusami, forse non sono abbastanza per te" mi insultai, sapendo che non avrei mai potuto impersonificare la perfezione che lui si meritava, colei che sarebbe stata alla sua altezza.

"Non è questo, Ness" mi comunicò.

Le rughe a solcargli la fronte.

Una mano furtiva che scorreva tra i capelli corvini.

I denti bianchi e perfetti a mordicchiare continuamente il labbro inferiore, grosso, pieno e carnoso.

Tutti simboli di preoccupazione.

"E allora cos'è, Jacob? Cos'è? Dimmelo, perché davvero non lo capisco!" sbraitai, esausta di nascondere i miei sentimenti, di non accettarli come invece dovrei.

Non lasciarti sopraffare dalla paura.

La vocina presente nella mia testa mi ricordava le parole che mi disse poco tempo prima Tanya.

Oggi è il tuo giorno, e sono sicura che da oggi lui sarà tuo.

La vocina continuava imperterrita il suo discorso interiore.

E comunque, sono sicura che farà lui il primo passo.

Terminò il suo monologo silenzioso.

Eppure, a me non sembrava così.

Improvvisamente, nel momento in cui decisi di tornare finalmente alla realtà, potei notare Jacob esattamente davanti a me.

"Sai, esattamente come dissi a tua madre anni fa, dobbiamo smetterla di farci del male. Dobbiamo smetterla di fingere" espresse la sua malinconia con queste semplici parole.
Si, mi ricordavo esattamente questo episodio, me lo avevano raccontato così tante volte.

Sia mamma che Jake.

"Non puoi rompere con me" esclamai scontrosa, ripetendo le stesse esatte parole che disse quella volta mamma a Jake.

Lui capì il riferimento, e sul suo viso spuntò un breve sorriso luminoso come sempre.

"Non lo farò, Nessie. Non lo farò" promise divertito.

"E cosa intendevi allora?" domandai confusa, stanca di tutto quell'alone di mistero.

"Intendevo che sono stanco di mentirti, Renesmee!" sbottò inaspettatamente, lasciandomi impalata, esterrefatta davanti alla sua reazione impulsiva.

Quando riuscii a collegare nuovamente testa e bocca, parlai ancora, sempre più curiosa e confusa.

"Mentirmi su cosa, Jacob?" chiesi, sicura che prima o poi sarebbe giunta una crisi di panico.

"Su quello che provo per te" suggellò.

In quel momento, non capii per certo se si trattasse di un fattore positivo o negativo.

L'unica cosa di cui fui certa era che il mio cuore iniziò a palpitare frenetico, danzando e compiendo svariate capriole nel mio petto.

"E cosa provi?" domandai incredula e sfiancata a causa della situazione.

Jacob era ormai talmente vicino che riuscii a posargli le mani sul petto robusto e forzuto.

Abbassai lo sguardo, terrorizzata da quella che sarebbe potuta essere la sua risposta.

Lui prontamente mi posò due dita sotto al mento, sollevandomi il viso, in modo che ci potessimo fissare negli occhi.

I suoi pozzi profondi senza fine mi stavano risucchiando nel loro vortice infernale, senza vie d'uscita.

Scuro, buio, nero.

I suoi carboni ardenti si stavano imprimendo a forza sulla mia pelle bianca come la neve e soffice come una nuvola, marchiandola di segni e disegnando su di essa tatuaggi immaginari.

I miei occhi sprofondavano nell'oscurità dei suoi, dove nonostante ciò potevo distinguere chiaramente un luccichio di speranza.

Nonostante tutto, mi sentivo sicura, a casa.

"Cosa provi per me?" ripetei nuovamente, infastidita e incuriosita dal suo lungo silenzio.

"Questo" mormorò dopo un attimo di silenzio.

Mille domande si insinuarono nella mia testa, finché lui non le zittì tutte con un bacio.

Svelto si avventò sulle mie labbra con le sue sicuramente più carnose.

All'inizio era un bacio casto, candido, amorevole.

Poi improvvisamente Jake richiese accesso con la lingua, picchiettandola sui miei denti bianchissimi.

Ovviamente glielo concedetti.

Le nostre lingue si sfioravano, toccavano e intrecciavano, danzando allegre e spensierate tra le nostre bocche, mentre si sforzavano al fine di creare un intreccio indissolubile, chiamato amore.

Le nostre mani sfioravano l'una i volti dell'altro, bramose di passione e intensità.

Una mia mano era poggiata sulla sua testa, spingendola con tutta la forza che avevo contro di me, vogliosa di averlo sempre più vicino.

L'altra stringeva con prepotenza e delicatezza al tempo stesso la sua guancia, calda e soffice.

Le sue mani, invece, si alternavano entrambe tra la mia schiena e i miei fianchi, accarezzandoli e concedendogli amore.

Semplicemente amore.

Piano piano, l'intensità diminuì e le lingue si ritirarono, finché le labbra non si staccarono totalmente.

"Se non fosse stato chiaro, significava 'ti amo'" mi spiegò, nonostante mi fosse chiarissimo.

Un sorriso si liberò sul mio volto, che lui bacio un'altra volta, ma questa volta era semplicemente un casto bacio a stampo.

Breve, ma intenso.

Un sorriso imprigionò anche le sue labbra.

"Se non fosse stato chiaro, significava 'anche io'" aggiunsi felice come una pasqua, emozionata per questo nuovo inizio.

"Beh, comunque il regalo non era questo. Lo vedrai insieme a tutti gli altri, quando li aprirai" mi informò, ricordandomi i vari regali che silenziosi mi attendevano.

"Oddio, i regali, giusto!" esclamai, sbattendomi una mano sul viso a causa della mia sbadataggine.

"Che dici, li recuperiamo e li apriamo, principessa?" mi domandò, affibbiandomi improvvisamente questo dolcissimo nomignolo.

"D'accordo, principe" lo seguii, sprigionando una risata d'ilarità.

Ormai libera di farlo, lo afferrai per mano, suggellando il nostro nuovo amore in quella stretta, e incamminandoci verso l'automobile.


ANGOLO AUTRICE


Ciao a tutti!

Finalmente Renesmee e Jacob ce l'hanno fatta! Ora sono ufficialmente una coppia!

Chissà come la prenderà Edward...

E chissà i regali che si ritroverà Ness!
poi volevo chiedervi, che ship vi piacerebbe per i due?
scrivete sotto il nome!

ESEMPIO: GIULIA+RICCARDO=GIULIARDO

A presto!

Non vedo l'ora di leggere i vostri commenti!

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