Capitolo 10 _ Divento il Signore Supremo delle Cazzate

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Lloyd's Pov 💚

«Dai, voglio vedere quanto sei forte!» disse Zaf, andando al suo posto e mettendosi in posizione.

Dopo il via cominciammo subito: lei partì per prima, i pugni levati sopra di me, li vidi un secondo prima che scendessero, quindi li bloccai, rimanendo così con i visi talmente vicini che i nostri nasi quasi si sfioravano.

E ancora una volta, poggiai lo sguardo sulle sue labbra. Viste così da vicino, potevo vedere che erano molto rovinate dai continui morsi, ed erano gonfie e arrossate.

Erano bellissime.

A malincuore tornai a fissare i suoi occhi: la luce gli rimbalzava contro, il che li faceva diventare di una qualche sfumatura simile al verde acqua, le lunghe ciglia nere ritoccate le incorniciavano alla perfezione.

Ma, ovviamente, come in ogni bel momento, qualcuno doveva rompere le pluffe.

«Avanti, Romeo! Se combatti così lentamente, non voglio pensare a quanto tempo impiegherai a dichiararti!» al commento di Cole, la mia avversaria si girò per lanciargli uno sguardo interrogativo, distraendosi e smettendo di forzare con i pugni.

Ne approfittai e le feci uno sgambetto, ma si riprese abbastanza in fretta, per cui, invece di cadere di botto, si tenne in verticale con le mani e si rilanciò in aria, vorticando e atterrando in piedi.

«Okay, mi hai colto alla sprovvista, ma non succederà più!» e dicendo ciò mi fece cenno, con una mano, di avvicinarmi.

Corsi nella sua direzione con un calcio volante diretto, ma lei lo parò portando gli avambracci davanti al petto e disegnando una X, e per levarmi le riaprì, con davvero molta forza, ma nel frattempo una sfera d'energia partì da lei e si ingrandì, lanciandomi via.

«Come... Hai.... Fatto?!» domandai allibito, riprendendo fiato.

«Genio.... Lei è l'unione tra il Maestro del Suono e dell'Ambra!» mi ricordò Jay con la sua voce stridula, mentre si riappoggiava in testa del ghiaccio.

«Aaah, ecco perchè prima ho preso fuoco!» pensò la bionda a voce alta.

Tornò all'attacco, con delle scariche di pugni sul mio petto, ma non erano abbastanza forti da farmi male.

Questo perchè, come molti, pensa che bisogna colpire più volte.

Sbagliato.

Bisogna colpire poche volte, ma con molta forza.

Ma sembrava che fossero anche poco forti di loro.

«Dite a me che ci vado piano, ma lei non scherza!» urlo ai ragazzi, per poi concentrarmi di nuovo sulla ragazza. «Sembri una tigrotta che muove i primi passi.» ghigno leggermente, sicuro di essere riuscito nel mio intento.

Di fatto, lei si innervosisce, e una scarica elettrica passa nel suo sguardo.

«Va bene, vediamo se la tigrotta è diventata una tigre...»

Fu tutto molto, troppo veloce.

Continuò a darmi pugni sul petto, erano sempre di più, e sempre più forti, cominciavano a fare male. Come se non bastasse, i pugni ora assomigliavano di più a leggere scariche di teaser, e dopo qualche altro pugno si mise di fianco (sempre davanti a me) e mi fece volare di qualche metro grazie ad un calcio laterale ben piazzato sul mio ventre.

Fortunatamente, grazie a quel calcio aveva vinto.

Sfortunatamente, la sua vittoria mi rimase sullo stomaco.

«Ouch.... Scusa! Non volevo, non ho dosato la forza, scusa scusa scusa!» una piccola nuvola di capelli biondi volanti fece capolino nel mio campo visivo, e due occhi enormi catturarono la mia mente.

Cercai di non osservarla troppo, e notai alle sue spalle i ragazzi che mandavano messaggi tipo cuori, "Fidanzamenti in vista" e altre cose stupide.

«Stai tranquilla, piuttosto... Dovresti guardarti indietro.» dissi sussurrando l'ultima parte.

Si girò di scatto e beccò in flagrante Kai a scrivere in aria, col fuoco, "Lloyd+Zaffire".

«Kai! Ti ho detto di smetterla!» i pugni e la testa presero fuoco, e tre fiammate uscirono dal suo palmo in direzione del moro, che si era dato alla fuga.

«Lloyd, te l'avevamo detto! Dovevi fidarti! Hiiiiiii!!!» il ragazzo lanciò uno strano urletto non molto virile, mentre si dava alla pazza gioia... Pardon, alla pazza fuga per non finire arrosto.

«C-cosa ti avevano detto?» chiese esitante La Ragazza Di Fuoco. (N.A. E fu così che anche gli Hunger Games entrarono a far par parte di questa storia piena di disagio... Hihihi 😂)

«Ehm... Dicevano che... Avrebbero fatto questo alla prima occasione!» arrossii, e cercai di fare la faccia più imbarazzata possibile, come se fossi davvero imbarazzato per questo, e non come se le stessi mentendo spudoratamente.

Cercai di rialzarmi, la sua vittoria era troppo pesante.

«Ah. Capito.

No aspetta.

Zane, tu hai...?» la mia migliore amica (FRIENDZONEEEEEE😂😂😂) mi aiutò a rimettermi in piedi nel mentre che formulava la frase.

«Ma cosa ho fatto adesso?!» chiese il nindroide.

«Cosa sai che noi non sappiamo, Zane?» domandò Cole retorico, mentre premeva leggermente sul noi.

«Non so niente!» ribatté lui.

Sentii una fitta in pancia, e mi piegai leggermente.

«Ragazzi, mi aiutate a portarlo dentro?» Zaf si girò verso di me, sentendo il mio movimento.

Cole mi prese a sinistra, mentre Zaffire continuò a tenermi attaccato al suo fianco.

Mandò Kai a prendere il kit medico, poi mi volse l'ordine definitivo.

«Togliti la maglietta.»

🖤☯🖤

836 parole

Ciao ragazze.

Non ho molto da dire.

Tranne una cosa.

FINALMENTE HO AGGIORNATO ABBASTANZA IN FRETTA.

E Flash aka Barry Allen può accompagnare solo. 😂

Ciao gente.

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