Amore sul campo da Quidditch

Capitolo 1; Una Brutta Botta

Era un piovoso sabato mattina di ottobre e Grifondoro e Serpeverde stavano aprendo la stagione di Quidditch con una partita amichevole (un'idea improvvisata dal professor Silente); ovviamente amichevole nei limiti dei rapporti tra le due squadre. Wood e Flint , capitani per l'ultimo anno, si guardavano in cagnesco anche a venti metri di distanza l'uno dall'altro mentre gli altri giocatori erano molto determinati a dimostrare che la propria Casa fosse la migliore: i Serpeverde lo volevano a causa del loro orgoglio smisurato e i Grifondoro lo volevano per via della loro caratteristica testardaggine.

"Il capitano Flint, che finalmente se ne va..." iniziò Lee Jordan, il telecronista Grifondoro di ogni partita

"Jordan!" Lo riprese la professoressa McGonagall.

"Scusi! Dicevo, Flint passa la palla a Turner, una sua nuova scoperta e devo dire che la trovo molto molto affascinante per essere Serpeverde..." commentò il ragazzo. Turner era una ragazza con un bel fisico atletico e sensuale, i capelli castani e ricci lunghi fino a metà schiena e gli occhi grigio-azzurri.

"JORDAN!" Abbaiò di nuovo al ragazzo la professoressa di Trasfigurazione, che subito si scusò ancora e continuò la cronaca: "In ogni caso, Fred o George Weasley che mai riuscirò a distinguere ha lanciato un Bolide verso Turner, che l'ha prontamente schivato, tira la Pluffa e...Wood fa una delle sue parate epiche! Siamo ancora venti a dieci per Serpeverde e i Cercatori Potter e Malfoy si gaurdano ancora intorno alla ricerca del maledetto Boccino d'Oro. Comunque credo che fosse George...glielo chiederò a partita finita."

Nel frattempo sul campo Flint gridò a Turner e all'altro Cacciatore di eseguire la formazione del serpente; i tre cominciarono a zigzagare passandosi la palla e facendo impazzire Katie Bell, Angelina Johnson e Alicia Spinnet, le Cacciatrici di Grifondoro. Infine Turner tirò ancora e segnò.

"E sono trenta a dieci per Serpeverde! Nonostante sia della squadra avversaria, devo fare i miei complimenti a Turner, fai un gioco grandioso e soprattutto pulito!" Urlò nel megafono magico Lee. Lei alzò il pollice e sorrise in segno di ringraziamento.

Angelina e Alicia segnarono pareggiando e poi Katie portò in vantaggio Grifondoro. Dopo svariati tentativi di Serpeverde di segnare ancora, un Bolide lanciato dai Battitori di Serpeverde colpì troppo forte George Weasley alla spalla sinistra e quindi Wood chiese un time out.

Madame Hooch, l'insegnate di volo e nientedimeno che l'arbitro delle partite, sentenziò che aveva la spalla lussata gravemente; chiamarono in campo Madame Pomfrey che gli aggiustò in un batter d'occhio l'osso e il gioco riprese.

Fred era molto arrabbiato per l'infortunio del gemello, dato che sospettava che non fosse stato un incidente, così sparò un Bolide senza una meta precisa così forte da sembrare una palla di cannone e prese in pieno un giocatore a caso: Turner fu la sfortunata e venne colpita allo stomaco.

L'urto fu così forte che svenne per il fiato mancante, mozzato dall'impatto e precipitò per quindici metri accompagnata dagli strilli spaventati delle ragazze e dalle urla di sgomento dei ragazzi di tutte le Case sugli spalti, fermata a qualche centimetro da terra da Madame Hoock. Aprì lievemente stordita gli occhi, vide il cielo grigio sopra di sé e sentì la pioggia gelida sferzarle il viso, poi svenne di nuovo.

Quando si risvegliò per la seconda volta il sole entrava dalla finestra accanto al suo letto e a giudicare dagli altri letti che la circondavano e dagli armadi stracolmi di pozioni mediche si trovava in Infermeria. Madame Pomfrey uscì dal suo ufficio e la vide sveglia, così prese un piatto con dei tramezzini dal tavolino accanto alla porta da cui era appena uscita e glielo porse.

"Scusi, che giorno è oggi?" Domandò alla donna, prendendone subito uno.

"Domenica mattina cara. Oh, prima che me ne scordi, lì ci sono alcuni bigliettini per te"

"Ok, grazie mille"

Finì il primo panino, addentò il secondo e lesse il primo biglietto: "Potter ha acchiappato il Boccino, perciò abbiamo perso. In compenso eravamo arrivati a novanta a cinquanta per noi. Se ci fossi stata tu avremmo potuto fare di più, ma bisogna ringraziare il traditore del suo sangue se abbiamo perso con centodieci punti di svantaggio. Saluti, Marcus Flint."

"Per le mutande più lise di Merlino, quanto odio gli appellativi legati allo status di sangue" ringhiò pensando alla parte in cui il capitano insultava il Battitore, pur essendo molto arrabbiata con lui per averla buttata giù dalla scopa.

Passò al secondo: "Per tutti i cavolo di Dissennatori qui a scuola, mi hai fatto prendere un colpo! Hai fatto un volo assurdo, accidenti a te e alla tua idea fissa di giocare. E sappi che se non ti rimetti entro lunedì non ti passerò gli appunti di Trasfigurazione. Ti voglio ovviamente tanto bene, la tua migliore amica Zoe." Sorrise alla sconfinata, ehm, dolcezza di Zoe e ai venti cuoricini disegnati qua e là e finì il secondo tramezzino.

Prima di leggere il terzo e ultimo biglietto terminò il suo pasto e infine lo lesse: "Ciao, sono molto dispiaciuto per quello che ho fatto, nel senso, è il mio ruolo colpire gli avversari, ma non così e mi sento un idiota fatto e finito. Vorrei spiegarmi meglio e anche scusarmi decentemente, perciò se hai voglia fai un salto in biblioteca a un quarto a mezzanotte sabato prossimo. Oh, se vuoi c'è anche una Cioccorana in aggiunta alle scuse precedenti. Fred Weasley." La maggior parte della rabbia che provava svanì, ma il suo orgoglio era ancora un po' ferito ed era disposta ad andare da lui in biblioteca per poter discutere (civilmente, come le aveva sempre insegnato suo padre) dell'accaduto.

Apprezzò alquanto anche la Cioccorana, golosa com'era.